Un caso di organizzazione della cultura 391 Spencer o di Pareto: di esse eventualmente conteranno alcune singole generalizzazioni che continuino ad essere valide. Cos1 i classici sui quali dovranno formarsi le future generazioni di ricercatori, sono non i grandi sistemi, ma le grandi ricerche,. siano i Middletown o I'American Soldier, l'Authoritarian Personality (ma invece, di uno dei suoi principali autori, Adorno, in Italia si è preferito far conoscere una produzione di tipo individualistico), o l'Agglomération Pia.risienne; o quelle che si faranno. Simile nuovo atteggiamento sarebbe augurabile si manifestasse nel prossimo Congresso Nazionale, il quale, in considerazione appunto della contrapposizione che siamo andati illustrando, verrà diviso in due parti: la prima, teorica, dedicata ai rapporti fra le varie scienze sociali, e ai problemi della loro integrazione; la seconda destinata a raccogliere l'esperienza delle ricerche di sociologia rurale, e di sociologia urbana per quanto riguarda i rapporti fra città e campagna. Per questo ultimo settore, benché sia urgente arrivare a un bilancio critico ed esauriente delle conoscenze sociologiche attualmente a disposizione, il congresso si limiterà a dar occasione a coloro che hanno svolto delle ricerche concrete di sintetizzarne i risultati e l'esperienza metodologica, di mettere in luce le possibili generalizzazioni o le lacune, di formulare le ipotesi da verificare ulteriormente e i programmi per le ricerche piu urgenti. Dalla parte teorica, invece, ci si aspetta un servizio : che si metta in chiaro qual'è stata finora, e quale potrà essere, la collaborazione fra specialisti dwidifferenti discipline, i problemi metodologici e quelli organizzativi che essa ha comportato, i problemi di terminologia, di strumentazione, ecc. Sarebb·e invece grave che intorno al focherello del sacerdozio teorico si facessero discorsi, anche ìntellige~ti, ma staccati dalle esperienze e dalle esigenze delle ricerche e dei ricercatori (convegno di Bologna del 1954 insegni). · Dobbiamo, per concludere en philosophes, ricordare Dewey? Il conoscere, per le scienze sperimentali, significa una certa specie di azione intelligentemente condotta; cessa di essere contemplativo e diviene, in un vero senso, pratico. Ora questo implica che la filosofia, a meno di rompere completamente con l'autentico spirito scientifico, deve anch'essa modificare la sua natura. Essa deve assumere un carattere pratico, deve diventare operativa e sperimentale. O quell'altro passo della Ricostruzione filosofica ancor piu pertinente al caso particolare : La dispersione di energia mentale dovuta alla maniera di intraprendere discussioni di materie sociali in termini di generalità concettuali è stupefacente. Non farebbero molta strada il biologo e il medico se, trattandosi di considerare il tema della respirazione, si limitassero a ballottarsi avanti e indietro i concetti di organo e di organismo; se, per esempio, una scuola pensasse che la respirazione pos~a.essere conosciuta e. intesa insistendo sul fatto che essa avviene in un corpo 1nd1v1dualee che perciò è un fenomeno individuale, mentre una scuola opposta Biblioteca Gino Bianco
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