Passato e Presente - anno I - n. 3 - mag.-giu. 1958

Armanda Guiducci l'estetica alligna nei paesi dove l'humus è da antica data umanistico e dove i diritti delle scienze specialistiche contemporanee sono stati respinti o minimizzati dalla mentalità umanistica dominante. Allorché, al limite critico dell'idealismo ottocentesco, il marxismo si affacciò anche sull'estetica, la sua mordacia polemica e potenzialità di sviluppi erano dovuti proprio alla novità e all 'ésprit révolutionnaire di una sua « scandalistica » proposta di metodo. N1entre impostava per la prima volta con Plechanov il problema dell'arte, il marxismo si faceva forte dei vantaggi di un metodo che proclamava scientifico, o vagheggiava come tale. 6. - Plechanov: l'arco e il fucile. - L'origi11alità di Plechanov consistette appunto nella energia con la quale egli prospettò allora al giovane marxismo, insieme a una nuova direzione di ricerca (l'estetica, appunto, e la critica dell'arte), una ricca ipotesi di lavoro metodologico, una ulteriore feconda utilizzazione del metodo del materialismo storico. Le responsabilità di Plechanov in questo campo furono tanto piu grosse in quanto Marx ed Engels erano stati soltanto dei lettori assai intelligenti di Balzac e dei contemporanei, anche se sull'arte Marx aveva avanzato una domanda che racchiudeva un nido· di vespe per lo storicismo 1 • Nonostante Lukacs sembri non tener conto che solo tangenzialmente di Plechanov, e metta avanti come diretta strada maestra della propria esperienza Hegel e Marx, eppoi Engels (per arrivare sino a Stalin), senza le conseguenze negative aperte dall'impostazione plechanoviana non sarebbero esistiti in realtà per il suo sforzo costruttivo i precedenti problematici, non sarebbe esistita neppure la spinta a risalire direttamente a Marx e ad Hegel. Fedele allo spirito del materialismo storico, Plechanov impostò il problema dell'arte storicizzandolo. Lo scandalo metafisico in faccia al secolo, il piglio rivoluzionario, stava qui. E diciamolo subito: che la riduzione storicistica gli sia in effetti riuscita viziata, e di quel male dai postumi cosf contagiosi che è il sociologismo, è un fatto. Ma è già un altro fatto, una conseguenza, della quale dovrà tener debito conto la cultura postottocentesca. (E Lukacs ne terrà grandissimo conto). Oggi ne è chiaro il motivo. Nelle mani di Plechanov le articolazioni interne del metodo, cioè le mediazioni del 1 Si tratta della famosa dornanda formulata nella introduzione alla Critica dell'Economia politica. Biblioteca Gino Bianco

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