Sociologia del consunto 181 cioè lo spazio vitale entro cui le persone credono e si sentono di agire, che può essere valutabile soltanto attraverso una dimensione psicologica, illuminando gli atteggiamenti, .le opinioni e le reazioni dei rapporti interpersonali. Allora risulta chiaro come, anche solo variando la struttura urbanistica, si possano condizionare e modificare i comportamenti. Lo stesso dicasi delle varie fasi di vita di una famiglia operaia secondo l'interpretazione del Rowntree prima e dell'Halbwachs poi, fasi che piu o meno oscillano attorno alla linea di livello del « minimo vitale ))' alternando periodi di· relativa agiatezza a periodi di vera povertà. È controverso, secondo Chombart de Lauwe, stabilire quale sia la « linea di povertà >>della famiglia operaia attuale, poiché lo stesso calcolo del minimo vitale è fatto in maniera incerta; tuttavia i . periodi alterni di agiatezza e povertà nel corso della esistenza familiare ci sono e condizionano lo sviluppo di certi comportamenti tipici della classe operaia. « Il comportamento dei ménages cambia totalmente da una fase al1'altra... e si possono comprendere le enormi conseguenze sociali dei periodi difficili, di ristrettezza, nei quali i soggetti psicologicamente poco sani possono trovarsi in un continuo stato di pericolosità. E in ogni caso le persone che sono passate attraverso periodi di restrizione hanno tendenza, allorquando ciò sia possibile, a trovare una compensazione nelle fasi di relativa agiatezza>) (p. 13·5-36). Di interesse piu im~ediato, sulle fluttuazioni delle vendite al mercato e sul ritmo delle spese, è la distribuzione delle scadenze di paga operaia attraverso il mese e l'anno. Il bisogno di fare spese piu numerose all'indomani del giorno di paga è proporzionale al peso del periodo di restrizione. Si comprende allora meglio la paura di contrarre debiti che si teme di non poter estinguere, la difficoltà di fare piani di spesa, cioè di pianificare la propria vita, e tutte le altre preoccupazioni economiche che costituiscono gran parte del complesso di inferiorità delle famiglie appartenenti alla classe . operaia. Ed è studiando i rapporti fra i comportamenti reali e gli atteggiamenti, tra le spese reali e le spese desiderate che si svelano tali preoccupazioni. Da questa constatazione Chombart de Lauwe parte per suddividere i bisogni secondo due nuove categorie di comportamento: il comportamento preoccupato e il comportamento di interesse libero. Solo al di là del livello di sussistenza ~i esercita il comportamento di interesse libero, in relazione a bisogni che sono di natura non piu fisica, bensf psicologico-sociale 1 • Detto guesto ci pare sia chiaro che lo studio delle spese e soprattutto degli 1 Anche nel caso di Chombart de Lauwe, come nel caso di Halbwachs vale lo stesso avvertimento sulla natura convenzionale e funzionale di una taÌe distinzione. Essa serve, in so.stanza, a estrinsecare un certo discorso che altrimenti sarebbe impossibile. Vedi le nozioni di livello di scelta fra consumi alternativi nell'articolo precedente. ' 12 Biblioteca Gino Bianco
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