Passato e Presente - anno I - n. 2 - mar.-apr. 1958

Segnalazioni compòsizione delle partecipazioni statali nei diversi settori produttivi. Nella rassegna delle diverse posizioni relative . al proble111a sindacale nelle imprese controllate dallo Stato, il Sartori non si limita poi a prospettare il contrasto, ma interviene con giudizi pertinenti sul significato di una politica delle par♦tecipazioni che, per essere veramente tale, impegna lo Stato a fare una politica « diversa da quella dell'industriale privato >> (p. 90), inserendola in un programma di sviluppo econo1nico. Un yolume utile, in definitiva, in · cui la buona informazione sorregge, entro i limiti consentiti, la riflessione ordinata sui problemi. · Svolto entro uno schema diverso appare il volume del Grassini, che è il risultato di uno studio compiuto dall' A. durante un soggiorno presso la London School of Economics. L'esperienza delle nazionalizzazioni che, come dicono il Saraceno e il Golzio nella presentazione del volume, per essere nuova è anche « da noi poco o nulla approfondita >>, è presa in esame con criteri di analisi empirica, che rifuggono dalle generalizzazioni ed evitano deliberatamente la polemica di principio. Ciò non vuol dire che il libro sia privo di meditati giudizi. Solo che, avendo l'A. di mira soprattutto, nella scarsezza delle elaborazioni, la documentazione dei fatti, tali giudizi si ricavano da un esame analitico. L'indagine, divisa in due parti per taluni aspetti comparate, dopo i capitoli introduttivi sul significato e sul ruolo delle nazionalizzazioni nel quadro storico e istituzionale dei paesi considerati, passa al tema specifico della · industria del carbone nazionalizzata (National Coal Board e Charbonnages de France). Per la ricca disponibilità di documentazione e di studi, ben articolata risulta la parte inglese dello studio. Nella parte inerente alle strutture, ai proB·ibliotecaGino Bianco blemi dell'occupazione operaia, e a quelli piu propriamente economici (produzione, produttività, costi), l'A. giunge a un giudizio favorevole delle misure di nazionalizzazione attuate. Si apprende cosi che durante la gestione del N ational Coal Board sono migliorate produzione e produttività, è stato mantenuto un buon volume di investimenti, si è condotta una efficiente politica di prezzi. Meno documentata, per mancanza di dati, è invece la parte relativa alla Francia, n1a consente egualmente al Grassini di giudicare positiva anche la gestione di Charbonnages, anche se costretti ad affrontare, per complesse ragioni di politica sociale e dei prezzi di mercato, un problema acuto di costi che incide sulla capacità concorrenziale del carbone francese. Sarà interessante infine notare che nella materia delle nazionalizzazioni come in quella delle partecipazioni, si ripresentano quelle incertezze di formulazione giuridica, che danno alimento al dibattito dottrinario ed esprimono il grado di condizionamento storico della politica economica via via realizzata nei due paesi studi.:ni ORIENTAMENTI ECONOMICI LABURISTI f. s. Industry and Society, edito dal Labour Party, London 1957. È uno dei documenti elaborati dJl Labour Party per la discussione al congresso nazionale del 1957, e proprio intorno ad esso il dibattito è stato particolarmente vivo. È apparso cosf che le posizioni in esso enunciate incontrano una forte opposizione da parte della sinistra del partito. In realtà la politica economica . delineata in questo documento è ispirata a un indirizzo riformista estremamente cauto. Dopo· 1ver

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