Passato e Presente - anno I - n. 2 - mar.-apr. 1958

Maria (1delaide Salvaco Il fuori-busta come sistema (vale a dire come retribuzione che interessa tutti i dipendenti e non solo piccole minoranze) è diffusissimo. Il fuori-busta di qualifica ha raramente aspetti discriminatori e per quanto è stato possibile riscontrare è stabilito dal piccolo padronato in base ad una serie di valutazioni. Oltre alla volontà di sottrarsi ai contributi di legge e di nascondere una serie di operazio-ni a fini fiscali (c'è da notare che in molti casi la ditta integra per gli ammalati le cifre per le ore mancanti), criterio importante è quello che tende a non verbalizzare la retribuzione extra in accordi precisi cosicché questa forma di salario, sottratta alla contrattazione, viene ad assumere i caratteri della elargizione. L'operaio che accetta questa sitt1azione (spesso dopo aver inutilmente richiesto l'istituzione di premi) fa un discorso « .ragionevole >> e miope: « Se i fuori-busta dovessero venir regolarizzati, ed il padrone dovesse pagare i contributi succederebbe semplicemente che i contributi verrebbero ad incidere sul mio premio che verrebbe fortemente ridotto o scomparirebbe >>. Questo discorso rispecchia una situazione di sfiducia, da parte del.- 1'operaio, nei confronti dell'assistenz~ che potrà ricevere dagli enti a ciò preposti, sfiducia obbiettivamente giustificata dalla carenza di mezzi, di autorità e di interventi da parte degli uffici che dovrebbero sorvegliare l'applicazione ed il rispetto delle leggi sociali. Ma l'operaio esprime apertamente anche la sfiducia che lo stato sia in grado e voglia proyvedere alla sua salute, alla sua vecchiaia, crlla sua vita, alla sua sicurezza. E questo discorso denuncia altres1 l'incertezza da parte del lavoratore, sul grado di resistenza e di combattivi~à dei suoi istituti di fabbrica e sulle possibilità di successo dell'intervento sindacale, e in fondo, sulle sue proprie possibilità di lotta. · · Nel caso di piccole e medie aziende è emerso dall'inchiesta come l'operaio dia credito, troppo credito, al padrone s~lla scarsezza di disponibilità, fatto questo che in alcuni casi può essere vero, ma che non lo è nella maggioranza delle situazioni. Gli organismi sindacali sono messi in grave difficoltà dal fatto che di rado gli operai sono disposti a denunciare i fatti, salvo, e non sempre, a licenziamento avvenuto 1 • 1 In generale è disposto alla denuncia solo l'operaio che conta di sistemarsi « fuori della produzione >> in piccole attività indipendenti. Biblioteca Gino Bianco

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