• LA ÉLITE DEL POTERE NEGLI STA TI UNITI* Tra le figure storicamente piu rappresentative della ·cultura americana rientrano certo gli « analisti sociali )), i « critici della civiltà americana contemporanea>>. Provenendo da varie discipline, essi si valgono di strumenti disparati: · l'economia si presta nelle mani di Veblen non meno della sociologia spenceriana in quelle di Graham Sumner, della storia per i Beard, la filosofia per il Burnham, la socio-psicologia (di derivazione vebleniana) per il Riesman. In genere, direbbe il Banfi, la loro opera manca di galileiana « esquisitezza )), nel senso che la loro riflessione non diviene mai speculazione, non giunge mai ad astrarre dall'oggetto per appuntarsi sulla sua matrice. In loro il rispetto per il dato è tanto grande che finisce per annettersi di solito anche la critica di esso, e la carenza dialettica del loro illuminismo pone le migliori premesse per il suo finale capovolgimento nell'apologia del sistema che intendeva aggredire. Tanto piu interessante, quindi, trovare fra i molti casi di non-dialettica dell'illuminisrno due libri poco consistenti nelle conclusioni, ma che per tutta la parte espositiva restano sostanzialmente al di qua dello scrimine che divide l'illuminismo dalla superstizione, la c1itica dall'apologia di forme storiche assolutizzate. Il loro peso di documento gli viene per intanto dal modo in cui si com-, pletano a vicenda. T he Power Elite tratta del vertice della piramide del potere, The Organization Man del suo tronco. Compongono la prima i capi del direttorio politico, i top executives delle maggiori corporations, e i membri delle alte gerarchie _militari; un grado sotto di loro, gli Organization men-managers e ingegneri, scienziati ed esperti di legislazione finanziaria, intellettuali e psicologi - articolano le loro decisioni generiche in ~isposizioni e provvedimenti specifici, conformandoli in guisa che l'Organizzazione, la società pianificata e integrata in funzione della produzione e * Queste note si richiamano a due libri che hanno destato molta attenzione ne~li St:3.tiUniti e in Europa. Sono: C. WRIGHT M1LLS, The Power Elite, Oxford Un1vers_1tyPress, NewYork 1956; e W1LLIAM H. WHYTE Jr., The Organization Man, S1mon an Schuster,. New York 1956. Di entrambi è in corso la traduzione presso due noti editori italiani. Biblioteca Gino Bianco
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