Passato e Presente - anno I - n. 1 - gen.-feb. 1958

.Vittorio Foa esplode non è viva e operante una organizzazione capace di realizzare una piena partecipazione dei suoi membri e capace di affrontare i problemi piu complessi posti dall'organizzazione moderna della produzione. Se il sindacato non è vivo e operante in quel momento, la contraqdizione capitalistica cercherà la sua composizione a carico di una massa operaia delusa, oppressa e angosciata dal timore della disoccu; . paz1one. I p_rossimi anni vedranno una collaborazione, fra gli studi di economisti e sociologi da un lato e l'esperienza critica dei militanti sindacali dall'altro, sul problema della forza contrattuale del sindacato sotto questo fondamentale angolo visuale, della. struttura organizzativa del sindacato e del tipo di rapporti coi suoi aderenti. Sempreché naturalmente sia data risposta positiva al quesito se sia giusta e possibile la lotta quotidiana per la limitazione del potere padronale sul luogo del lavoro, per la partecipazione crescente dei lavoratori ad una contrattazione integrale del loro lavoro, c~e vuol dire contrattazione delle scelte fondamentali dell'azienda - e non si pensi invece che tutto questo è illusione, che ogni accrescimento del potere operaio è impossibile nel rapporto capitalistico e che unica soluzione è il· capovolgimento totale e pregiudiziale dei rapporti di produzione. Per chi pensi che la questione del potere possa solo risolversi con un atto globale, pregiudiziale, non può esistere problema del sindacato come forza autonoma e problema di capacità contrattuale. Circa le possibilit~ di questa lotta attuale e quotidiana, chi opera nel · sindacato non può avere dubbi. Le riserve sono immense. Anche nei momenti di debolezza, di stasi o di aperta crisi, la CGIL l1a rappresentato sempre la somma di illimitate speranze e· illimitate possibilità. E nuovi orientamenti maturano, pur attraverso forti contrasti, nel mondo cattolico del lavoro e si riflettono sui sindacati della CISL. L'evidenza del rapporto antagonistico col padronato e le conseguenti questioni dell'unità e dell'autonomia sindacale stanno imponendosi alle coscienze con la forza inoppugnabile delle cose. Un ultimo gruppo di problemi, strettamente attinenti al potere contrattuale, riguarda i rapporti fra i sindacati e lo Stato. Mi limiterò a un semplice accenno a questo gruppo di temi, cui sempre piu si richiamano le correnti polemiche, anche all'interno del mondo del lavoro, sulla Biblioteca Gino Bianco

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