Sul potere contrattuale del sindacato 57 In seno alla CGIL si è discusso a piu riprese sulla influenza della scala mobile salariale sull'azione sindacale e sulla forza contrattuale del sindacato. La scala mobile, strumento di adattamento automatico dei ~alari al costo della vita, praticamente applicato nella sola Italia alla grande maggioranza dei lavoratori, sconvolge sensibilmente gli schemi di contrattazione correnti negli altri paesi. Si tratta di un principio di estrema importanza, quello che i lavoratori debbono essere posti al riparo dalle variazioni peggiorative del metro monetario. Il congegno di adeguamento è automatico e copre una parte rilevante della retribuzione. Il fatto stesso che in Italia è sottratta alla contrattazione la maggior parte della materia rivendicativa (l'adeguamento, anche pre- ·ventivo, del salario ai movimenti del costo della vita), quella che in ogni paese costituisce la molla principale della spinta rivendicativa, svuota in gran parte il movimento rivendicativo e con esso anche jl mordente sindacale. Ed è probabile, anche se ciò deve essere ancora soggetto a piu rigorosa verifica, che il livello generale dei salari italiani, dopo i grandi balzi in alto fatti fra il 1945 e il 194 7, sia cresciuto meno che nella maggior parte degli altri paesi industrializzati, dove non esiste la garanzia salariale della scala mobile. Non si può dire in senso assoluto che la scala mobile abbia mes&o fuori causa la forza sindacale, sia pure limitatamente alla conservazione del salario reale. Anche qui siamo in un caso di sindacalizzazione potenziale: nel 1955 la ..Confindustria recedette dal proposito di peggiorare la scala mobile, di fronte alla certezza che si sarebbe scatenata una grande lotta unitaria di resistenza. Ma è certo che nella relativa stagnazione creatasi colla garanzia del salario reale, la scissione sindacale ha potuto essere approfondita ed estesa alla base operaia : essa ha cos1 intaccato non solo l'unità organizzativa e morale, ma anche quella contrattuale, dando vita a una contrattazione separata, apparente e non reale, nell'ambito della discrezionalità padronale. Nel vuoto sindacale cosf determinatosi nelle fabbriche, si è inserito con violenza il tentativo padronale di subordinare totalmente i lavoratori. ~i è parlato talvolta, nelle critiche interne alla CGIL, di una tregua sindacale durata moltissimi anni : non vi è stata dopo il 194 7 alcuna tregua come atto volontario e cosciente, vi è . stata una situazione oggettiva che impediva la formulazione di rivendicazioni vaste e generali. Poiché lo schema generale della contrattazione sindacale era quello nazion.ale (si~ su base interconfederale sia su base di categoria),. e poiché Biblioteca Gino Bianco
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