t.'ARRESTO DI "VISO D'ANGELO", L'ULTIMO "OANOSTER 0 DI NEW YORK DAI ..LE BRETELLE U L. e BUCO NEL MURO • non era che uno dei tanti pmtacci di vizio che il provinciale veniva consigliato di visitare con cautela e scÒrtato, quando si recava a New York per affari o per curiosità e svago ; uno dcì tanti ritrovi di viziosi che nel 1870 abbondavano nelle vie della città, che crescevano non ancora distinte per numero e ordinate secondo i punti cardinali, su su dalla Batteria fin verso quella che ora è la strada dei grandi negozi, ma che, allora, era soltanto una campagna abbandonata dagli indiani e non coltivata dai bianchi. Il e Buco nel muro », che si trovava all'angolo di Dover e di Water Street, non era che uno dei tanti luoghi dove si giocava d'azzardo, si beveva, si ballava, si tenevano combattimenti di cani e di topi, si scommetteva, si cantava e si incontravano ragazze allegre; ma la ma fama, maggiore di quella d'altre sale da ballo e d'altre taverne e postriboli e ridotti da gioco che gli stavano accanto, gli veniva dal suo tenitore, il caratteristico C:arlino Monell, con un braccio solo, e dalle sue geniali luogotenenti, Mag dalle Bretelle e Caterina Flanella, due dei più bei tipi che fiorissero in un'epoca e in un quartiere dove il caratteristico sovrabbondava. Di Carlino Monell, salvo la mutria sik·nz.iosa e cupa troneggiante dietro il banco, e di Caterina Flanella, poco ci hanno lasciato le cronache dei tempi i sicché è da pensare che fossero <1uello che il loro mestiere portava, e non molto di più. ~arghcrita dalle Bretelle, invece, era un pezzo d'inglese, con la statura d'un granatiere, che s'era attirato il '!uo soprannome col portare le gonnelle accorciate mediante clastici che le tiravano su dalla cintura. JI suo incarico in quel luogo consisteva nel cacciare a forza di braccia, e di piedi se occorreva, i clienti recalcitranti al pagare, o troppo rumorosi, o molesti e ingombranti per quahivoglia ragione; la sua figura gigantesca dominava d'un colpo d'occhio tutto il campo della taverna, sicché poteva prendere rapidamente le risolu7.ìoni dettate dal suo sen'!Odi strategia e dall1e$pc1ienza con la massima rapidità cd avvcdutc7.za. r..fcntre Carlino guardava la forte7.z...d'lel banco, c~a andava su e giù per la sala, come un cane da guardia. Al suo costume, veramente succinto, davano risalto certe calze di 1.;otonc,a cerchietti bianchi e marrone, che mettevano in evidenza due polpacci mui;colosi come quelli d'una ballerina, ai quali facevano pendarit due sodi brac• cioni di donna da baraccone. Se questi 1Jtrumenti naturali non bastavano a far rseguire le sue volontà, una pistolac• ci,l imcrita nella cintura e un man~ganello pendente dal polso destro per via d'un cinturino di cuoio, servivano a complet,irr la bisogna; e non erano lì, si sapeva, soltanto per aggiungere un.1 pennellata al color locale. Tutti la dicevano esperta nell'uso delle due armi; ma ciò che la rendeva famosa era l'abitudine di mutilare, con vìrtuo- <;.i.mo chirurgico, i clienti che resistevano alle sue perentorie ingiunzioni. La ,cena s'era ripetuta tante volte da rendere celebre la protagonista; e c'erano amale11rs che si recavano al « Buco nel muro :t per scr.1te di fila soltanto nell'attesa di godersi anche loro almeno una volta lo spettacolo straordinario. Infatti la nostra Margheritona non si contentava di stordire i clienti con un bel colpo di manganello sulla ZUC• ca, ma quando ne aveva cosi ,nesso uno disteso per terra, lo afferrava coi denti per un orecchio, e tra gli applau'!i, le risa1 l'entusiasmo o la stupefazione della folla dei presenti, lo trascinava con questo mezzo fuori della porta e lo abbandonava sulla strada. Se poi il cliente, risvegliato, tentava di ribellarsi, essa con un morso gli mozzava addirittura l'orecchio e, dopo aver fatto ruzzolare con un calcio il mutilato di là dalla soglia, andava a depo~itare il padiglione staccato in un vaso d'alcool che era tenuto appositamente in vista dietro il banco, con gli altri trofei dei suoi pas..ati trionfi, come un chirurgo tiene in vaso dietro una cortina i pili gelosi membri che è riuscito a separare dal corpo dei suoi pazienti. 1 rapporti che la polizia ci ha lasciato di questa donna fenomenale, ce la descrivono con una specie di terrore, che si può risentire anche nel frasario ufficiale dei membri dell'onorevole corpo, in generale poco suscettibili di commozioni di questa sorta. Fra i più ambiti trofei che Marghc• rita conserva'.:)sc,era un'orccchio più piccolo degli altri, quello della sua rivale Sadie la Capra. Sadie era pur celebre in quello stesso distretto, il quarto della città, che si estendeva lungo la riva dell'East, dov'cs.sa aveva dato nuova vita ad una combriccola di razziatori di chiatte e di velieri e di vaporetti agglomC'rati lungo le darsene e i moli, e scar,amcnte sorvegliati di notte; ma le ~uc prime armi erano state in terra e non per mare, cioè in certe straducolc di New York dove s'avventuravano talvolta anche persone così ben vestite, da far supporre d'aver indo~so denari, orologi od anelli, mentre i loro abitatori e frequentatori comuni appartenevano al mondo della mi'!eria. JI ,;istcma d'attacco di Sadie consisteva nel piegare la testa come un ariete, e buttari;;i con quella innanzi come una catapulta contro il petto del malcapitato; allora entrava in gioco un incvita.bile compagno maschio, che, afferrato il malcapitato stordito dal colpo, lo liberava, con rapidità da specialista, d'ogni soverchio suo avere e, qualche volta, anche dei vestiti; il che rendrva la fuga della coppia assai pili sicura, perché non c'era pudibondo angfosassonc che, a quell'epoca, osa'!~e mostrar-i per una via decente di New York in mutande e camicia. E del resto, ancor oggi, nonostante i progre$Si del nudismo, i garigsttrs usano spesso, per garantirsi dalle loro vittime, far calar loro i pantaloni, sicuri che il pudore possa più dell'ira, della vendetta e dell'offeso sentimento di proprietà. Sadic. che per il ,;uo ~i~tcma d'aggre~,;ionc era stata detta « la Capra », ebbe la mal:\ ventura cli voler competere con :'\Iarghcrita dalle Bretelle, e la gara per il dominio del quartiere finì con la vittoria dcll'inglesona, che rimase indisturbata regina. 11 suo trionfo fu tanto più solenne, in quanto fu riconosciuto dalla stessa rivale, la quale, dopo aver battuto altre str<.tde,sentì nostalgia del patrio lido e venne ad a~wggettar,;i a Margherita. Questa fu coc;i commos_..ache, in segno di riconciliazione, levò dal barattolo, dove stava in conserva, l'orecchio della rivale, e glielo rese. Fu una scena indimenticabile. Sadie la Capra lo fece poi legare in una custodia di vetro e da allora in poi se lo portò al collo come una reliquia cd un }X!gno. Era in quel tempo uso dc( pastori evangelici più convinti della loro fcd~, o della potenza della pubblicità, d1 scendere nel quartiere del vizio a predi~are il Vangelo e a redimere peccato~ ~ peccatrici. Le discese di questi croc1att non andavano esenti dal carattere un po' semplicione cd esagerato di quei tempi e di quel paese. Il pa• storc, accompagnato da qualche seguace e protetto da poliziotti, si installava proprio nel centro del vizio ~n il s~o pulpito portatile spesso con. s1stentc rn una cassetta vuota, munito d'una bandiera americana e d'una Bibbia, e intonava salmi e canzoni d'occasione, inframmettendo prediche ed esortazioni. Ritornelli come quello che segue J>?Sson~~are un'idea del campionario dt rem1ntscenzc bibliche, di poesie elementari, di ninne nanne e di moralità che ne fornivano la materia prima: Là è un riposo per gli stanchi, Là è un riposo anche per voi, Se il Giordano travers.ltc; Dolci campi ha il Paradiso, Il grand'albcr della vita vi fiorisce: Là è un riposo anche per voi. Eppure anche questo materiale con la ~ua l.ucc di lucciola, bastava :alora a 1l!ummare alcune di quelle anime traviate, pervertite ma semplici; e si vedevano conversioni che son rima<,te famose nel mondo della malavita newyorchese. Immaginate una di quelle '!aie, dal soffitto b~sro, !e pareti di legno di fin. to n~e, .,lluminata dalla luce gialla di becchi d1 gas, con in mezzo, sopra una cassetta. vuota proveniente dall'EuroP? ~ dalla Cin_ae stata magari carica ~h liquore e d1 oppio o di munizioni, il pastore protestante con la sua faccia di latta e con In. bibbia aperta in mano; ~ tutt'intorno un pubblico di don• ne,?' malaffare, _con le tenute di gala dc.i. e~ca, braccia nude e bu,;ti prommcntt molto aperti davanti, con le sottane gonfie dalla crinolina di sotto alla qua~e f,an capolino trine e gaie di sot~ovcst1 d1 sct:l, gli stivaletti neri cd alt,. a_ bot~oni; e poi lenoni, ladri, as• sassm1,. pirati, . marinai in permesso, barbuti, baffuti, capelluti, che a,coltano tutto intorno, e l'atmosfera cari_cadi un'attc5-:,, l'attc ..a. del primo che piangerà, o griderà di essersi convertito, e. si butterà in ginocchio, e giu. rcrà di unirsi colla mi1Jsionee di non peccare mai pili. In quc.·st'atmosfera una sera si convertì anche la inglesona Margherita dalle Bretelle, quella che soleva tagliare coi denti gli orecchi dei clienti riottosi; ma si racconta che una volta dopo convertita, le fu domandato eh~ cosa avrebbe voluto per grazia dal Signore, e che essa rispondesse che chiedeva di poter mordere e staccare con i denti le orecchie di Giuda. GIUSEPPE PREZZOLINI l' AVAltOSCOZ-USE UNO SCOZZESE di nomr Oonald ,i prestò a 1rasfondue il proprio sangue nelle vene di un milionario cd c-bbc da costui una ricompcns.a di 500 sterline Donald ne (u oltremodo (clic"' e quan• do sentì accennare ad una s.cconda 1rufusione di sangue per lo stesso milionario, riofferse con entusiasrno ,I suo. Ma questa volta rimase piuttono deluso giacché il vaglia che riceHlle era di 50 sterline Una ten.a volta si sonomiK' alla steu.a operat.ione e quando il milionario gli man• dò un vaglia di 5 sterline scoppiò in )agrirne. Si recò a protestare, dicendo: STACCHINI " Voci contro il rompo antico" lei: Tre grandi aucceasi umoriat Itinerario galante Storie i mm ora 1i VI edizione, Lire 6 Ire 10 VIII edizione, L Il 15 giug,w esce una novità : "Guttarama" Vera storia di don Giovanni 20 mi1ll•io, Lire 5 Lire 10, Ed. CESCHINA Il 1/,!:~::\Zru~::~: :a:lt~:o •~cr;;rc ,t~_~_____________ .,.______________ __ ùma? >. e Già>, rispose il milionario. e Perché ora nel mio corpo c'è tanto sangue scouese che proprio non mc la tento di darvi più di 5 sterline >. Donald volle dimenticare e decise di partire per New York. Ma sapendo che nella 1ravers.ata avrebbe sofferto le pene dell'in(erno a causa del mal di mare, an. dò a comuhare un dottore e gli domandò che cosa avrebbe potuto fare per evitarne gli effetti. Il douore rispose: e Quando avete rnan• giato, K' sentite il biM>gnodi rige1tarc, mcl· tetevi uno :K:ellino in bocca >. Dopo alcuni anni Donald pensò ch'era tempo ormai di prendere moglie. Una buona occasione sarebbe s1ata Murici, una ragazz3 venuta anch'essa dalla Scozia e stabi. lj1asi a Bos1on. Temeva, 1ut1avia, che l'A· rnerica le avesse guastato le naturali caratteristiche della loro comune rau.a De1iderando in1cr-roga~ il rato, le trasmise per telegrafo la propost.i di rnalri• monio. Dopo aver atteso tullo il giorno nell'ufficio telegrafico per una risposta, questa arrivò da Boston quando era già notte inol• Irata. e Be', se io foui in voi>, consigliò il fattorino, e ci penserei due volle prima di >poS3re una ragaua che ci mette tan10 tempo per rispondere >. e No, no>, replicò soddisfatto Donald, e è proprio la ragazza che fa per mc. Ha telegrafato soltanto ora per pagare la tariffa ridotta della notte >, Pa.uarono ancora degli anni e Oonald de• cisc di ritorna.re al paellt' natio. Scrisse per• ciò ai tre fratelli pregandoli di venire ad accoglierlo alla stazione. Al suo arrivo ebbe qualche difficoltà a riconoscerli perché si erano lasciata crescere una lunghiuima barba. e Ma che idea v'è venuta di lasciarvi crescere una ba.ba simile?> domandò Oonald. Ed i fratelli risposero irati: e Fai anche finta di non ricordare?! Chi fu che portò via da ca.sa il rasoio quando partisti per l'America? >. Disgustato da tale accoglienza, non appena ebbe sistemato i .tuoi affari, Donald tornò ad imbarcarsi per l'America. Passarono ancora molti anni cd in seguito a parto Murici morl. Allora l'addolorato marito fece inserii'(' sui giornali il seguente annuncio: e t col cuore spe:r.uto che partecipo la morte della mia cara 5posa, avvenuta nel dare alla luce un bel maschietto di nome Reginaldo per il quale cerco una balia sana e giovane, in atteu di trova~ ona nuova compagna per la inia viu, che abbia una dote di almeno 20.000 dollari e ~ia ca• pace di aiutarmi a dirigere il mio avviato negozio di biancheria che pratica in questi giorni prezzi d1 assoluta concorrenza, dovendosi tra.s(erire nello stabile che ho costruito al n. 72.5 della 1 2• Strada, dove restano ancora alcuni appartamenti liberi a prezzi modici >. S. D· e VISITANDO la ~e:r.ioncdcll'Ol>·mpia alla Fiera delle Industrie britanniche, la regina !\fary, in compagnia del rt, ha acquistato 78 uzze da tè. e t stata mostrata alla regina una borsa da viaggio da 38 scellini. Ella ha chiesto di poter vedere qualche altra cosa di un prezzo più mite, che chiunque possa acquistare. Le sono state mostrate delle borse da 6 scellini e 6 denari, e la regina ne ha prese 6. e Il re, visitando la Fiera delle Industrie, ha detto: "!\·li fa piacere che le piume di ctruuo siano tornate di moda, specie per i cappelli da sera''. e A una indouatrice, una bella bionda che si trovava sotto un filo d'acqua per dimostrare l'impermeabilità del suo bianco vestito da sport, il re ha detto: " t calda l'acqua?". La ragazza ha risposto: "Oh, no, Sir, è già fredda". (New, Ch,onit:le). « CHI POSSIEDE le miniere del Messico?>. « Gli inglesi e gli :1mericani >. e Chi possiede il petrolio? >, e Cli inglesi e gli americani >. e E le ferrovie? >. e Cli inglesi e gli am('- ricani >. e E la terra? >. e Americani, inglesi, spagnoli>. e E le fattorie tessili? >. e Cli spagnoli e i francesi > e E i negozi di chincaglierie? >. e I tcdc!Chi. 4. E le banche? >. e Gli americani, gli inglesi, i francesi, i -tedeschi e gli spagnoli>. « E cosa fanno i patrioti furenti?>. e Stanno ai margini c gridano: " Vi"a il Messico!">. UN GIORNO Bruno Barilli saliva le scale che portavano al suo Appartamen10, qu:mdo incontr6 un uomn cun·o sollo il peso di un orologio a pendolo. Era na1uralmentc un uomo d'una compagnia di trasponi che scava 1:i.vorando per un trasloco. Fallo un passo da una parte, per lasc'iarlo passare, Rarilii gli dis.se: e Sentite, amico mio, perché non potiate un orologio :I polso come fanno tulli? >. LA NUOVA CIPRIA ~ ATOMISEE 14 NUOVE TINTE D'ORSAV PARIS E MILANO (VIA CURTATONE N.15) ., . . ., I Y01ln denti aooo bt-lh • ton.i .. • le g-engwe r Sop.te eh• delle 9en91ve d•boll ed 1ner1i por• tono olio C.n91Y1te ed ollo Ptoneo •· fotolmente, 01\o pudito dei denti t Per 9orontwr1 conu-o 091:1.1n9<:hiO co1uultote il vo1lro Denti1lo ed odoperote quotid1o.oomente la PASTA DENTITRICIA c:.mas• s. R. •. Oue110 po.110 , ,toto 1peç10lme11t, 1t1.1d1ot0 pu prevenire quo9! t11tte lo otfeuoru dillo bocca: 9ro11e ol Sodlortc:t.nolea.to che con· tiene, stimolo lo r111111nio dei tenuti e monbene le gengive sode e !orti. Lo PASTA DENTIFRICIA GIIIS • S. R. • bo 1opore grodeTollHha.o, e 1btonc0 1p\1nd1domente I du~b. Hn• to ledune lo ,molto PASTA DENTIFRICIA GIBBS a baH di SODIORICINOLEAT:d:~-:: "' '' ln "Quo vadi, .. la belliuiuu, Pope• di titotno ~.n· Accadia era ,eauita ne\ ,uo corteo da duecento animali che lotni.-ano il latte per il ,uo baano. . ll latte ha cootnhuuo in tutte \e tà a mantenere fteu~o e bc\lo il ,-i,o e i\ corpo. Un sapone prep&• rato al ver? .\anc di muct'll e ,l f N1\ \ \l\ l Roma ~ \\n(ii\\1l Tritone ~ " 204 BERTOLDO • BISETTIMANALI: UMORISTICO CB"E PA IL CUORE CONTENTO. ESCE IL MARTEDÌ E VENERDÌ. IN' TUTTE LE EDICOLE D ITALIA A 40 CENTESUIIJ
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