l’ordine civile - anno II - n. 19 - 1 ottobre 1960

bi NOTE POLITICA INTERNA I partiti davanti alle elezioni In apentuma di o·gni ,c,ampagna elet– to-rale è d'obbligo t,e,nt;aire di comporre un quadro poZitivo d'-ass-ie-me,attmver– s-o l'mvalisi dJeUa posizione p·ropria · di ogroi partito. Riteniamo che tale anaZisi possa n– swltare chiam quando essa muova da wna valutazione degli obbiettivi che le varie fo-rz·e .poZitiche si propongono di conse,guilre nel _corso e dopo la campa– grva elettJarale. .. TwZe tentativo -no,n è una mera eser– c.vliaz-io,ve f o,r,ma,le, cosiderato che sola– mente da una v,isione d',insileme delle cose è ,possibile f,ars.i una idea esatta della situazione, dalla quale muovere aUa ricerca di .·una lvnea di az-wne e di in•tervento che valga ad iroj,luenzare in modo determilnante il corso deUe cose polit!iche italiane. Pe-r tale ragione, ci sembra b-ene pro– cedere ,ad una esposizione e valutJazio-. ne dettaglia•ta di quelle che, alla luce di una documentazione obbiettiva, ap– paiono -le posizioni e gli obbiettivi delle vanie forze politiche in questa. vigilia eletto,rale. P.C:I.: AUargare la presa nelle am– minis,trazioni locali, per mmare ulte- • riormente l'autorità ed il prestigio del– lo Stato. Rico.mpo·rre e proiettare nel futuro là unità mvtifascisita di luglio, çome ele– mento ulteriore di pressione sulle de– bolezze inliriroseohe deUo StJato, minato dalla incapaoità delle fo,rze governati– ve di uscire dalla altennat.iva, sto·rica– mente supe·rota, di fascismo ed antifa– scismo, che ùmpedisce ad esse wna visio– ne orgaroica ed aderente -ai tempi dei problemi di fondo della società nazio– na!le e della politica i.nterroazianale. P JS,J. { frazione 1d-i ma1ggio.ranz·a): V o.Zgerea •suo favo,re, facendo leva su di un successo elettorale, i termini della lotta per il ,potere che di1ania il z,a,r– tito. Af{,rontare a-ncora di pm, attraverso il successo eletto.rale, il nucleo che se– para le frazi.,o,ni di sinistra deUa d.c., dalle altre; favo.rendo ,il gioco di roli frazio,ni che /puntano decisamente, at– traverso l,a convergenza ,am1ninistrati– va con il PSI, a spiana,re -la sirada ·ad una· generiale "apertura a s,vrois-tra"nel Paese; "aipertura a- sinistra" che, nella pvatt(J)fo•nna di "lotta ad oltr,anza aUa destr-a", comune al PSI ed aJlle frazioni di sinistJra della d.c:, dovrebbe trovare il suo campletamento con la partecipa- E COMMENTI zione alla crociata anti-destra di tutte le forze popolari democratiche ed an– ti,fasciste, PCI compreso. ffil 1(frazione ,di_ minoranza): Ten– tare, puntando tutto s,ulla scorhfitta elet– torale del PSI, wn capovolg,ime:n,to nei ra-pporti -di fo :rz.aa! l'vmterno del p•artitÒ . • Op·emre da punta avanzata del PCI nella o,perazione, ,implicita nelle im,po– stazioni di maggio-ronza, di f o,rmazio 1 ne del fronte anti-destra, accettato anche daUe fraz,voroic/Jisiinis,tra della d.c. DJC.: M,asche.riare· attraverso u,n Ìlrope– gno wnitar-io ed un SU!Ccesso elettora·le, la situazione interria. Tale obbiet:tivo è i·l sol-o sul quale concordano . tutte le fraz;ioni della D.C. Obb,iettivi partico.lami si propongono po:i le varie corre,nti in cui -si articola il massimo pa·rtito italiano. La corrente composita - che._fa ca- . po al segretario del partito -=- si pone come abl>iettwi specvfici: a) La fonmazione di giunte co,ncor– date co-n ,il PSI, il PSDI -ed il PRI, in tutti i comuni ed in tutte l·e provincie, ove sia possibile far,lo senza determi– nare gr-avi contra-vcolp,i aU;i,nt·ern·odel partito. Questo -al fine di porre solide premesse ad ztna "ap·ertura a sinistra" nel par-lamento, ed aUo stes,so tempo al fine di ,favorire ·l'azione che Ne-nni con– duce all'interiroo del PSI contro i "car– risti". 'h) escludere dcil mag,gior 1.1,umero possvbile dii g,imite comunali e provin– cwli il PLI; • al fine di determinare in tale partito una reaz<Ìone tale da co– stringenlo ad abb,andonare la maggio– ranz;a go-ver.nat.iva, sì da s,pianare la strada ad· wn ·quarto governo Franf ani decisamente orierotato a svroistra •per fo appoggio determinante idel PSI. La co·nrente "dorotea" mira es-senzial– mente aMa salvaguardia delle posiizioni di pote.re ohe essa detiene nel governo ce ntr,a,le ed in ,pe.riferiia. Per tale ragio– ne, pone a suo obbiettivo il perpetuarsi deJla situa:zio,ne attuale ,diiequilibr-io in– stabvZe ,nei rapporti ,di forza tra i vari partiti, che gli permette di giocare su molte mote, che vanno dalla colZusio• ne con 1 il PSI, all'alleanza con le destre. I "centristi" po ,ngo.no , co,me obb-iet– tivo alla loro azione, un r.affo.rzamento ,, contemporaneo della d.c. e dei· partiti aUeat.i nel govenno, ,al fine di dare allo stesso una colo-nvtura politicamente ac– centuata, che preluda • -alla farmazione di un gabinetto di coalizione DC-PSDI– PRI-PLI. Le frazioni di sinistr.a puntano aper– ta.mente su di un raf,forzamento del PSI che, detenni•roandosi a sipese del PSDI e del PRI, spezzi ,il diafr-amma tattiéo che quest-i partiti- rappresenta:no nel gioco del segret<a ,r.io de l pantvto e im– pong,a alla di-rezio,ne centrale, sotto la spi:n·ta deUe aUeanz·e perifer-iche, il ri– getto definitiv·o -di o,g,n,i rem .. o:ra nei con-· fronti dei soeiialis.ti e la ela-bo-r-tizionedì una ,linea po litica d.c., parte essenziale ne.lla quale abbia la cohlabo-raz <io.ne DC -PSI. PSD-1: Po,ne come suo ob•b-iettivo principale un •aumento di voti tale da ridare consistenza politica alle szie po– sizioni ,che ormai franano ,so-tto la s.pi, n– ta, da ,wn •lato, deUa pressione e·sercita– ta dal PSI; dall'altro; vn conseguen_za de~Zàevidente vnconsistenz-a dei szwi in– dirizzi di fondo, che s,i reggono su di una sorta di velleitarismo parolaio e tenace a-ttacca•mento alle posizioni di potere acquisite al centro ed alla peri– feria. Lo stesso discorso vale per il PRI, che si differenzia ,tJuttavia dal PSDI pe-r la passività avanti alla pr-ess,ione sociali– sta, in vista di favorire, d'accordo con la sinistra d,c., il r-apido convergere delle forze democratù,he. su!hle posiz-io.ni dèl PSI. Cosa qu:e-sta,,a -nostro giudizio, de– terminata anche daLla r~dottia consi– stenza de.lle pos,izioni di poté.re del par– tito. Il PLI ha un obbie-ttivo obbligato: chiudere con un suc,cesso la battaglia elettomile, al f ime di olfr.ire ai "centri– sti" d.c. una carta vaZida da giocare nel– la battiag,Uache nel 1pa,ntitodi maggio– ranro si scatenerà, in pro dello "-sgan– ci~mento" del PLI dalla aPtuale ma.g– gioranza subito dopo le elezi,o-ni. Dal che -se ne deduce che il PLI è ormai incapace di esp•r-vme,reuna. -quatsiasi li• nea ;poli·tica autonoma, che abbia una q.ualche possibilità di affermarsi. Indecvfral>ili, almeno per o.ra , gli o-b– biettivi del PDI. lg,norato, non ositante i mezzucci messi ,in atto per darsi una patente cetri·sta, dalla D.-C. e dagli stes– si liberali, re-spinto dal MSI, vn fase di decom.pQsiziio,ne all'inter-no, non può fa• re altro che tentare di levare la sua voce nel caro politico in qualche isola– to comune o in qualche prov,inc,ia me– ridiona·le. U modo di procedere ,dei dir-igenti ·, monar-chi,ci italiani in questi wltimi an– ni, ci si perdoni la digressione, potreb. be essere partJato ad esempio clamoro– so in uno scnitto dal tit01lo "Gonie non si fa la politica". U MSI pone a suo obbiettivo di fon– do, da •un ,lato, confer.mare • posizi-oni eletto,rali -capaci di ,condiziona-re la DC in a-lcuni comuni e provincie &i i!lnpor– tanza, daU'altJro, q,ueUo di co,nfermnre - e possi,bihnente aumentare - la sua forza elettomle •al,fine di evitare di im-

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