l’ordine civile - anno II - n. 15-16 - agosto 1960
pag. 1'2 vile); ,aneor meno [a già •accennata man– canza idi quadri ,diri 1 genzia,l,i ( 1 su 13 mi– lioni e 600.000 indigeni, ,tanti a-Wincirca sono i congolesi, ci .saTeb1bero in tutto 16 laureati - tra cui nessun ingegnere e nessun dottore ,in medicina, per fare un esempio). •Ed infine, las,t but not least; avl'ebbe dovuito consigliare i bel- . gi ad una minor leggerezza nel concede-· re un'indipendenza non ri·chiesta, la evi– •dente· ed assoluta impre:parazione dei foa,d,eJ1s •politici locali, assuefatti a,d una ·continua ed improdu'ttiva lotta di in– teressi triiba1i, ima assolutamente digiuni d·i ol'dinamento e ,coniduzione demo'cra– ·ti,ca ,deiHo St,arto. Uasti 'ric'ordare che Patrice Lumum– ba, primo ministr,o della nuova R~pub– blica del Congo, era un impiegato po– stale ( tra l'altro incarcerato per il furto - ,d,a lui •giusti,fi.cato con rngioni poli– .fiche - di 2·500 dollari) e Kasavubu, presidente della repubblica, un mae– stro elementare educaito dai missionari, gli uni1ci che •si' isiano •pr.eoccupati di da·re •a,gli indigeni rina pur minima struttura cultuirale. Senza voler porre ·in dubbio l'abiilità poli:tfoa dei due ca1pi del nuovo Congo, resta tuHavia •evi,dente lo •scar-50livello culturale della nazione loro affidarta. Inoltre, la « Force rpu1bli1que )), alla quale era andato il compito di assicura– re l'ordine nel paese, tra i suoi effettivi ammo,ntant1 a 2·5.000 uomini non •con– tava ne:p•pure un ufficiale indigeno; i congolesi raggiungevano il gra,do ma.s– simo ·di sergenN~, men'tre •gli ufffoia,l•i era– no ,tutti quanti ,belgi. Malgrado tutto ciò il Belgio decideva l'anno sco-:riso,forse .inti,mori,to dai ri– coI1daiti inci,denl!i a•v,venuti nel gennaio '59 neHa capitale congolese ,di Leo·pold. ville, ·di concedere -l'indipendenza arlla immatura ·colonia. La 1data ·da cui il Congo •avrel:)be •dovuta .fare da sè veni– va d:issa't>a per il 30 ·giugno 1960. Il gior. no stesso 1 del'indipendenza, ·che ,venne celebrata a-11,a presenza del Re BaMovi– no, si e!hhe 111n sintomo, quasi un sim-. bolo, di c.iò ehe sarebbe ·poi •avvenuto: ·un indi,geno si avventò •suUa ma,cchina scoperta del sovrano ,belga e gli strap- pò l,a •spada. Quello che era -sembrato, d9,po un primo mucmeTitGdi ,pauico, il ge-sto di un iniv.asato, doveva •poi rive– larsi come un •pl:'emonizione ; la ricca e .prosperosa colonia 1pre•ci:pitava dal– Po•rdine ,del benessere nel caos del ter– rore. Per i H5.000 !bianchi iniziavano lunghe giornate ,di •paura ; tra ques·ti ez,ano 4.500 italiani. I con•trasti' interni, fomentati ,d,alle elezfoni e 111p1pena •sopi,ti, in a•pparenza, ma in realtà inaspriti, dalla distr~bu- 2iione dd,le •Qariche, esplodevano. La provincia C'he assomma in sé almeno il 70 per cento delle ricchezze del Congo, il Ka,tanga, si ,dfohiarava inldipendente; oomindaiva la caccia all'uomo bianco; sì succedevano gli ,atti poHticì affrettati e le ,di,chiarazioni minacciose. Dopo u,µ 1mese, ora ·che la. tempesta aecenna a dimiinuire, ibenchè .gravissimi pr,O'blemi siano irrisolti (come fa se- cessione del Ka 1 tanga, •ohe rappresenta la ca 1i;çsalfo:rtedel Congo) e:11 a-hri, seb– bene in. stati diversi, •Come la Ro:desia, il Kenia ed il Nya,saland, se ,ne ,presen– tino come in una ·reazione a cateria, vale la pena ,di I'ivedere la successione degli avvenimenti; ,ohe ci po,t 1 ranno ldar,e, ben più inerqui,vocaibile ,di un discorso <:ritico, il'esartta vailUJtazione ,delle resp()lll– sa1bilità e 1,a 1giusta portata di una si– tuazion:e i· cui effetti si -dehbòno misu– rare •ormai sul piano monrdia.le. •• •Duranite i primi ,giorni ,dell'irndi•pen– za l,a F,orce 1Pub1i1qu•e,a•ncora comandata, da lifficia•li be1'gi. è costret.ta ad inter– venire ,più volte per sedare ,tumulti e scontri ira tribù riv,ali ; i •primi disor– ,dini si verificano a LeopoldviiHe, ,tra i Bayaka ed i Bakongo. Quest'uhima è la tribù rdel pr,esidente Kasavuhu, che ne è iil « re ». Ha Leopoldiville i tumulti si diffon1d,ono ,a Luluaburg, poi a Co– quilhatville, ,dove i 'lavora•tori in,digeni entrano in sciopero ; J.a po>lizia, irnterve– nuta .a scio.gliere una .manifestazione, viene acco'lta ·a ,,colpi di frecce. Inizia 19 stilli,cidio ,deii mo·z,ti, che rischierà presto di muta 1 1si in emorragia. Dieci negri cadono sot:to le fucilate deil-1a,po– lizia. Pe:r ora, cO'mun'que, i tul'bamenti d.ella nuov,a repubibli,ca ,provengono sol. tanto da !lotte intestine ; ma è solo un a,vvertimernto. Il 6 lugHo la Force Pu– bli:que si ammutina; un· incauto ,discor– so di Lumumba all'accantonamento mi. li·tare di LeopoMvilile, durante .il ,quale 'il primo ministro pr,omette ai soldati indigen,j aivanzamenti di grado, scatena ire e rcomprlessi nascosti. I solda,ti cir– condano minacciosamente Lumumha, gridando •K a morte Janssens >>·( il ge– neraie belga déLle For,ce Puhlique), •« via il •generale bianco >>. Si slacciano •poi le tuniche, depongono le .giherne •e mar– ci•ano ~oc-ia,n,tiverso il Parlamernto; ana– loghi tumulti vi ·verirficano all',accanto– namento di T·hysvi,1le. I bian 1 chi si chiu– dono prudenzia 11men'te :iin casa ; le loro automoihili vengono spesso ferma'te ,dal– la folla m:inaeiciosa: Qualoono comincia a lasciare il Congo belga e si Ti.fugia a BrazzaviUe, capiitaile del Congo fran– cese. Kamina e Kitona, le hasi .dei pa– raea.dutisti belgi nel,l'intemo del pae– se, vengono rafforzate. Il •giorno seguente 1Lumumba deve ce– der,e ,alla Force .Puhlique in piena ri– volta; ,g1i ufficiali helgi vengono licen– ziati ed il loro posto è preso dagli in– digeni. I soldati negri sono i padroni di Leo1pofdviUe; entrano •con la 1baio– neitta in canna nei locali ,publi,ci, ogni •tanto si ode un colpo ,d'arma da fuoco. L'Amhasciata helg,a 1è a•ssediata 1>er al– cune or,e; ,l'esodo verso Brazzavil'le au– men'ta ; si calcola ·che almeno 6000 ihian. chi siano fu:ggi•ti in un giomo ,dal Con– go, 1benehiè osta·colaiti da 1lfo sciopero dei dipendeonti ,dell'OXTiRACO, una socie– tà che ~iunisee ferroivie, po11ti e .foiee di comunicazi,one tfl111viale. •Frattanto ven– gono ,stabilite relazioni di,plomatiche tra il Congo e ,ta Ilussia. 4-nche l).el Ka– itanga, la provincil! ..confinànite con. la Rhp~eisia i:t:1glese, .s· seg}!abno. diso:rdi- l'ordine civile ni. Si verificano rivolte di detenuti a Stanleyville; la situazione a T•hysville permane tesa. L'8 ed il 9 ,luglio la sitlllazione gene– rale si aggrava'; mentre semhl'ava ·che la ,ca,1'mapotesse tol'nare a LeQpolidville, dopo che Lumumiba aveva preso H co.– mando délla Force Puhliique, il ricco Katan 1 ga, che non aveva mai nascosto • di aspirare ·a'd ima forma fedel'a,tiva, ,quanto menu, che lascia a 1 lle V•arie pro– vincie una larghisima autonomia, viene percorso da un doppio fremito : anti– belga e secessionista. Si •spam sui ihelgi in fuga verso la Rhodesia ; voci e smentite di un intervento deHe trup,pe r·odesiane accrescono 1a •tensioue. I pa– ras belgi_ intervengono a proteggere i connazionali ; giungono :vinforzi belgi per via aerea ; la Sa!bena inizia un 'Pon– t,e aereo per Fevacuazione dei· civiiJi. A New York il Conisiglio di siour,ezza rac– comanda l'ammissione ,del Congo alla Assembilea •delle Naz,ioni Unite. •Dieci .Jugli,o: caos ad E•li-saibethviHe, capitale del Katanga. Il vice console ita1i.ano, Ti,to Spoglia, idi ri,torno ·dalla Rhodesia, viene ifa.tt~ scen1d,ere dalla macchina ed ucciso a raffiche ,di mitra dai solda,ti negri in riivo 1 lita. Nella cit– tà intervengono i paras belgi, di fr()lllte ai quà,li gli ·indigeni si ri'tirano, por,tan– do però con sè le ,armi. J.l ,go.verno stesso del Katanga chiedP, l'int,ervento belga, dopo che la ua ri– chiesta a:Il'foghilterra di man~are trup– pe in Rhodesia non viene accettata d·al Foreign ,Office. Thsom 1be, ·ca·po del go– verno provincia 1le ,del Katanga, non con– cede a Lumum 1ba e Kasaivuhu di entrare nella provincia. L'.Il luglio i.I Kaitanga si prod,ama indipen1denite. Intarnto il Congo è in .fiamme; la cac– ci.a al bianco ,continua a Stanleyville, Ma.tadi, Luluahurg, e nel!la provincia del Kasai, anch'essa percorsa da fremiti iudipendeDJtistici. La nuova reputbblica occupa, tristemente, la prima pagina dei giornali. Lumumba denuncia al-. l'ONU l'intervento belga e:d ordina ai paras de1J.ebasi di Kamina e Kitona di rientrare nel Belgio. Gi111n 1 gono invece 5000 uomini di ~in:forzo. Anche la pro– vincia idel KilVlll sembra voilersi stacca– re da.I ·.Congo. Gli Stati Un ,i.ti rifiuitano di intervenire, e K,ruscio'V comincia a parlare ,di imperialiismo e di aggressio– ne. ti so•lda,ti indigeni saccheggiano ed uccilclono ad lrrga, J a1do:tvi11ee Stanley– v11le. Debbono inter,venire ovurnque i paraicadutisti belgi per rÌista 1 bili;e l'or– dine. L'esodo ,dei bianchi assume l'aspet– to di una fuga ·pien di -terrore. Nei ,gior– ni seguenti LeopoldviUe ,è in fiamme ; il Katanga .è isolato ·da,l resto del Congo ; gli aerei •dell'A,li.ta1lia 1provvedo,no ad evacuare i nostri ,connazionali, idi cui una ,pa11teè fuggita ne1'la Rhodesia; Lu– mumba •e Kasav,ubu si appellano a Kru– sciov, ,che immediatamenite lancia •una vfolentà Teiquisitoria contro « le mano-' vre imperialiste >> ed intima agli occi– .dentaH ,di « 11:energià le mani ,dal Con– gQ )).-;la Tunisia rp:resenta all'ONU una
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy