l’ordine civile - anno II - n. 14 - 15 luglio 1960
l fondazione del Partito Popolare, l'im– portanz.a che 1tutti èonosciamo. In fon– do alla hase della nascita del PP sta una idichiaraziQne del S. Ufficio che re– vocava i~ non expedit. E tale aitto era chiiaramente visto in funzione del nascente partito. La lotta di Sturzo con il fa~ismo non prova nulla, anzi ,al •contrario : bastò . che la S. Sede ritenesse l'impegno cattolico nel PP •co,me meno _opportuno a porre in· crisi il partito. Quanto ,alla ne, le sue fortune sono nate nel quadro di un pre– ciso indirizzo pastorale dell'Episcopato italiano per l'unità dei cattolici. Tutti sanno i,l ,peso ,dell'appoggio che, sia sul piano -delle ,coscienze •che su quello ,del. l'organizzazione, gli organismi cattolici hanno dato alla DC. , ·Che i d.c. abbiano modi e forme per &ttenere quell'appoggio, che non siano privi, nei confronti della Gerarchia, di µ.na certa po,sizione ,di forza, è •certo. Ma che essi in fatti abbiano biso,gno di questo 1 a,ppoggio •è ugualmente certo, ,al puDJto taile •che ,le cose stanno in reail.tà ~1 ,contm.nio ,del mo•do che -di•cela Base. E •poi tra le due gerarchie ,che essi fontrappongono (quelle di Moro e quel– le di Gedda) è forse più il morido che ia capq all'on. Mofo'iclie sostiene il'vin– ~olo· eqc.J.esiastico al voto dei cattolici e quindi .la Emit•azione ,della libertà di sce.Jta :politi-ca ·della •coscienza. • Per i democristi~ni la libertà politi– ~a dei cattolici consiste nel vota~e per loro, ed invece il servilismo, l'arretra– tezza, ecc., nel votare secondo la scelta della coscienza. : Essi in sostanza hanno dei cattolici il medesimo -concetto che i comunisti han– bo delle masse : forze senza coscienza e &enza legge, la cui libertà e civiltà con– $istono nel servire la Hbertà e la civil– tà di un altro. Ci pare •quindi non esatto sostenere che esista un totJa.J.e supe.ramento ,d,el. \a. linea dell'Opera dei congressi. Tut– t'altro: il vincolo ecclesÌastico al com– portamento ,politico dei cattolici (al– meno fino alle elezioni del '58) è ri– masto. Solo ,che la gestione del voto è affidat11 ad un ·per~on,.!!le laico invece che ad un ·personale ecclesiastico. E questo personale laico tende a di– fendere decisamente la propria autono– mia di gestione, sino a credere di pos– sedere per virtù propria ciò che, in tempo di elezioni, sa benissimo ,di pos- s1;dere per virtù riflessa. , No, i basisti, in ·quanto difensori del– l'attuale sistema, non hanno nessun· di– ritto di erigersi in campioni della mag– giorennità politica dei ,c,atto.Iici. Per es, si quel vincolo al voto, anche se di ·ori– gine integralista, ,è la matrice del po• tere ; e ·per questo essi tendono ad in– trodurre di fatto iil qua 1 ifiica•t,ivo·di oat– tolico nella loro posizione politica, pur negando con tanto rigore il valore po– litico •delle •posizioni dottrinali. 3. La ~i-sposta 1d:iAndreatta per la pa,11te•economi-ca ci dice ,che i basisti so– no per un forte •intervento pubblico e ci 11ipete Burnham e Schum,peter, ,1ado'l:tri- '-'C na delila ~e man 1 a•geri,al revolrUJtion >~ e •del. la figura dell'imprenditore senz•a -indica~ re nessuna tesi ,precisa. Siamo ripiasti\ in terr11Jui .dei ,rapporti tra impresa ·~ proprietà, ,ai saggi dello Spettatore Itar liano ·e non mi sembra s,i sia fatta mo<l~ ta strada innanzi in quel senso d'allora; 4. La quarta domal]lda •ripete sotto U'.ll ,certo aspetto la prima. ,cc Sembra dì notare, neMa Base, ,dice 1a redazio:ne Jdel, :La 111iv,ista socialista, un,a •certa insistenzJ in una v:isione :strettamente ,ita,liana dei problemi politici; -quasi una rivendica4 zione di via italiana para11{}1!1 ad una: analoga rivendicazione che si usa fare in ·certi ambienti comunisti ». Non s~ ri,schia così •di proviincializz,a,rsi? E' berl. curioso. La rivista socialista tende ,a: spingere questi cattolici sul piano della filosofia; delle idee universali e su u~ piano mondiale, in cui dovrebbe par~ ticolarmente valere fa .loro posizione di: cattolici. • Un 1 poco furbeschamente, i ·basisti ri-: spondono ai so"Cialisti che questo signi-' ficherebbe la cc· teorizzazione del par~ tito ,cattolico » e cc ,avallerebbe l'idea'.· che i movimenti cattolici non nascono' da autonoma responsabilità ». Abbiamo già v,isto che l,a DC f diive1 nuta in Italia il partito cattolico! e che;: ,peso •hanno nella sua genesi e tjel suoi essere attuale gli atti ecclesiastici. I basi,sti motivano il loro insistere sui temi nazionali con il loro rifiuto di « mo,delli ,prefabbricati ». E' in realtà la medesima tesi dei comunisti. Ma mentre i comunisti hanno in realtà in testo un mo,dulo i<deologico ben preci– so, sì che la loro posizione è oggettiva,: men:t•e falso, i basistii dicono l•a veri, tà quando asserisconò idi non aver al~ cun ,cc modello prefabbricato ». Il che vuol dire, .fuori del linguaggio comuni• sta cui il .termine è improntato, non avere idee genera.Ii, ma muoversi in funzio'll'e ,delile ,circo•st,anze. Certo, si cre,a così una convergenz11 tra il linguaggio· della Base e quell~ dei comun•isti nel •sost~tuire i problemi •delle i,dee con quelli d,elle cose, nel rifiutare i discorsi dottrinalmente impegnativi e nel ma,gni.fi.care temi •come la CòstituzioJ ne, là rifo·rma :dell'O'l,di,na,mento scoila– sti/iCo,·1e fonti Id-i energi,a. ,E come nei comunisti, il con,crefi'smo non è l'a– more ,d,i uno Sturzo o di un Salve– mini p'er ·gli aspettii rea,li, concreti della vita d·eHo :StJato; (rµ.o:q.. , c'è cos.i. più ,comi-ca -di vedere 'Cò'Qle ,i sqste– nitori deUa cc politic;a delle rose>> ,tr,at– tano le ,cose), ma un. d:iv,ersi;o, ·pol-iti~o, una evasione alle •difficoltà che hanno gli uni e ,gli altri a fare i ·conti :C9ll.la dottrina che hanno· formalmente alle spalle, il Cllttolicesimo od il marxisITio. Per questo gli uni e gli a'ltri preferi– scono i temi nazionali, ,perchè nazionale vuol ,dire ,qui argomento settoriale e pàrticolare che ,evita, in nome della concretezza, o·gni vero. discorso ·poHtico che è ·semp,re • legato ad .un disc.orso ideale. • 5. La quinta •domanda ,pone ai basi– sti iii.pro' hlema·rd,e.Ua possibilità cÌe!Ualo- J' ordine civile • ro sconfitta. « Co~e-•può, domanda l<l redazione ·della :rivista, un:a ~OTrente 'lii cattolici demoer<ltiei superare, . da ~ lato, Je 1pr~ioni ,cJ,ell'integralismo cat– tolico, dall'a'ltro, rifiutare sul terreno politico e· :ciJVi.Ie l'egemonia delle fQrze laiche e marxiste»? La risposta parte ancora una volta dall'oscuro àignifièato autoritario ed eversiv-0 attribuito aHa parola integra. lismo: Integralism9 è ,per i basisti, una' forma di parafascismo. Per qvesto, nd ··ca&o. di vitt!>ri<l del parafascismo, sre– glierebbero,,, pur conservand,o l'a~tono-, mia della pr9ppa posizione': p.olitica~ i( campo· avv.ers,Q., Ma la quinta risposta ...è i,mportante perchè poc<;>dqp<;> .que~te parole, per la primaY9lta,. i basi5ti cercano di, esa, 1!1-inare , 1'i.n,tegr11'Hi,moal . di fuo,.ri ·d~~ termini autorita:11i ,e si trovano 1a.soste- nere cc ,l'i~~~st,ituibil; fu~z1o~e .cdiÙn. i~– tegralis~~: .~.~e'~~lj,~e~Ù• c~stan~e~~Qte' la carica morale, la pienezza spirituale, il senso del .limite. proprio 1 della •politi– ca •e •delle yi~ènde te~è~~ ». . ' • E del tut,to ~c~~tÌabili ·sono poi le pa– role, i;he, seguono, .c9mprese quelle -che condannano; l'uso. ,4ella Religione a sco, pi, politici. , . '.. . . . , Le çrfti,che •• che ;ihbiamo fatte ai h~-. sisti non tolgono nulla al ,rjconoscimeIJ.~. to del fatto che. essi il"i_velinonella loro 1 risposta Ja foro fede cattolica. Ma il, punfo è poi :proprio qui : se essi hanntj, il sensQ delle Verità della loro. Fede, come possono pensare che in esse · d siano non solo la fo.r~a o];te ~alya j i,in– goli ma anch.e quellà che •sana le na– zioni? • ,, .• ,. •• ' ' ''.• . E FalternaÙv.a ~ll;~busQ pQliticq deUii' Religio:ue . •.è µecessariam,en,te la sua ..ri~ duzione · al foro interi«:>re? Se le parole de1la Fede indi~ano c~se. sostanziaJmente .vere, com~ può la. stre, pi tosa realtà che viene c«:>sÌ· •significata,. non rinnovare tutto, · pur tutto. rispet~ tando, noq spezzand<;> l;i, canna .fragile, non spegnendo il luci•gnol9 fumigante? Come possop.o ,p.ensare ·che ci sia nella coerenza alla Fede,. nelFordine civile qualcos-a di -soffoe;inte ,e:.umiliante ·p~r Ìa libertà umana?; . . .... , - :. L'attuale .posizione dei basisti è .come. una messa in parentesi in pqlitica 1d·e} Cristiane.simo per timore di' essere ,an•· tium'.ani. ·Certo, il.rapporto tra Fede e po1iitica è 'Comple;sso .e •non ,può :essere mediato ·che dalla libera -coscienza •del laico ;•ma" del laico ,cristiano che ha sot– tomesso •la .sua ragione, alla Fede ed il suo cuore alla grazia e che fonde. per virtù divina la più semplice delle obbe– dienze con la libertà ,più audace e più strepitosa. Così, n,,ella ·presente situazione, essi po•ssono essére •soltanto un fattore ,di smarrimento e ,di confusione, capace sì di distruggere ma non generatori di un.a nuova re·altà. Poichè alle precise domande dei .so– cialisti di « Passato e presente » essi in verità non ha~no saputo rispondere nulla. •
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