l’ordine civile - anno II - n. 2 - 15 gennaio 1960

l'ardine civile diale, è piombato alla Coblenzerstrasse ed ha -consegnato a / Von Brentano, che l'ha accettato come se provenisse ida· uno dei tre Grandi ( non ,diciamo dei Quattro Grandi perché De Gaulle è grande amico di Adenauer ed il _ governo francese è alleato con Israele) un vero -e proprfo ultimatum. _Ne è se– guito. un colloquio drammatico che, a quanto ~iferisce la stampa, ha prodoHa una ve:ra e propria eosternàzione nel governo tedesco. Non basta, ma Naum Goldmann, Presidente dell'Orga– nizzazione Mondiale Sionista, sarà entro il mese à Bonn per parlare con Adenauer e chie-dergli conto delle misure prese per eliminare le v·estigia del. nazismo nella ·Germania ovest. · Ho avuto occ_asiòne di parlare di questo argomento éon alcuni amici arahi e tutti indistintamente sono convinti che questi·. atti inconsulti e provoca tor-i dei neo-nazisti siano il frutto di un'antisemiti-smo teleguidati:>, da una centrale pro~ babilmente isra-eliana, per preparare. l'opinione pubblica mondiale e la stessa ONU ad appoggiare una immigrazione in massa di ebrei in Israele, ·è nuovi aiuti finanziari. -E-spongo obbiettivamente l'ipotesi poiché essa è. comune ad ottanta milioni -di ara-bi e a trecento- miJiO'Ili di musul– mani. Comunquè vi è un fatto, :!he pare sia sfuggito alla stampa occidentale così preoécupata per le solitarie svastiche dise– gnate su qualche muro nel ·Cile, ed è -che già molti mesi" prima che apparissero le svastiche a Colonia, l'.ccUnione della Comunità Ebraica » della Svizzera aveva informato il -Con- .siglio Generale del Congresso Ebraico, che anche nella Svi~– zera si stanno, da •qualche mese, distribuendo in grande stile gli stessi opuscoli antisemiti, coi. quali lo svedese Einer Aberg_ ' ha già inondato da tempo l'Inghilterra, la Nuova Zelanda e il Canadà. / ·E' una centrale interessante e varrebbe la pena di ap• profondire sul sèrio le fonti ,lelle spese enormi che sono profuse per questa propaganda. Comunque non è molto probabile che la centrale del– l'antisemitismo sia proprio in· Germania, .come •ha fol'mal– mente -affermato il Sig. Eastermann, parlando con Von Bren– tano, adducendo come prova incontrovertibile un telegramma dal ,Cairo recapitatogli il 28 dicembre scorso nel quale è detto che « la ,centrale dell'attività antisemitica ri-siede ,in Germania». E' strano come le fonti egiziane che Israele ha sempre definite per false, bugiarde e criminali, diventino sicure e degne di fede quando. servono alla causa del popolo eletto. Tuttavia gli ebrei non sono tutti così est~em-isti, e potrei citarne parecchi; però molti di essi potrebbero appartenere all'A merican Council .for Judaism, nettamente contrario· al Sionismo perché esso mette in permanente pericolo la pace nel !Medio Oriente e con essa quella della distensione fra oriente e occidente. !Mi limito quindi a riportare il parere di un sionista autentico e dei più -autorevoli : Abraham. Rede-l}Ieim, Presi~ dente dell'Organizzazione Nazionale Sionista d'America, il quale ha affermato che, a suo avviso, le croci uncinate sono probabilmente l'opera di « falsi duri » e non possono essere considerate come « l'e-spressione sintomat-ica di un vero anti~ I • , ~ se•mitismo ». Non credo però che con ciò si possa escludere totalmente che in Germania •non esista un certo malcontento contro Israele, malcontento che cova nel cervello dei patiti" del na– zismo, ma ritengo si possa escludere che esistano ancora -dei nostalgici dei « lager>> e delle camere a gas, tolto for;e qual- che criminale. • Se così non fosse ci sarebbe da disperare del genere umano. Chi oserebbe infatti affermare che gli ultra di Algeri, i paracadutisti di Massu, i soldati che frequentano le scuole per l'applicazione scientifica della tortura, rimarrano f.eroci, crudeli, impassibili per tu Ha la vita, anche· quando sarà fìnità -l'odiosa guerra che ,deforma gli spiriti ed avvelena _le anime? Ritengo che, sedimentati gli. odi scatenati dalla guerra, quasi tutti ritorneranno ad essere buimi' cittadini e buoni , padri di famiglia come è sempre accaduto dopo ogni guerra anc·he se sanguinosa e spietata. b Ì b 1 . Lo ste·so stava accadendo in Germania, e fonie ~li spi.,, pag. 5 riti avrebbero -cominciato a riequilibrarsi se p.on ·persistessero molte cause che contribuiscono a mantenere vivo uno stato d'animo di sorda- esasperazione. ,Qua-lcuna di tali cause è St!llJl à varie riprese analiz~ata da valorosi pubblici,sti, tutta- ' via n_e esiste una di c:ui non si parla, quella delle centinaia di miliardi che la Germania deve versare allo Stato di Ista,ele come riparazioni per le atrocità -commesse ;erso gli ebrei, sia in denaro liquido che in materiale bellico. Quest'ultimo anzi è in prevalenza, tanto da permettere a-gli israeliani di traffi– care in armi. -(E' di pochi mesi fa l'episodio -di una nave israeliana fermat~ dai francesi nelle acque aJgerine -con {in carico di armi. Ci volle l'intervento delle autorità israe1i~ue che o-a- • - . !;' rantissero che il carico non era certo destinato ai nazionalisti algerini, bensì ad una Repubblica Sud americana, perché la nave potesse riprendere la sua rotta). •_ I te~eschi -di B·onn,. anche i più ,fieri antinazis•ti,. non - arrivano a convincersi che tale imposizione sia. giusta, e Pi?rché essi' soli debbano pagare e non i tedeschi della Re- • pubblica -di ·Pankow, che furono altrettanto fanatici nazisti e -do've anco~ oggi gli ex-nazisti « rieducati », occupano posti di responsabilità. Inohre i tedeschi si chiedono per-ché mai queste ripa– razioni debbano essere pagate ·ad uno Stato che non esisteva durante la guerra e non già direttamente .alle vittime, ai parenti, agli a:venti dil"itto, attraverso. una Commissione ln– ternazional~ che ne controlli la corretta distribuzione . Mi s~no preoocupato di chiedere in proposi•to il parere di alcuni amici .musulmani sia ambi che asiatici, i quali -in– terpretano il pénsiero ,dei •dirigenti responsabili dei loro Paesi. Li riassumo obbiettivam~nte poiché . mi pare che sia in~eressante pf:lr l'Italia mediterranea in primo luogo, per l'Qccidente in genera•le, e per la Germania in particolare, dato che essa è direttamente interessata, conoscere. Naturalmente non voglio entrare •in merito sulla por– tata -e neppilre sulla ,completa atten.dibilit~ del loro modo di,vedere e delle loro illazioni che mi sembrano troppo pessi– mistiche o per lo meno ·troppo semplicistiche, ma si deve tene~e in debito conto ciò che coloro i quali possono determi– nare l'atteggiarµ,ento di centinaia di milioni di musuimani credono fermamente, per quanto possono forse esistere altre e più complesse ragioni che potrebbero •meglio illuminare il fenomeno delle croci uncinate; tuttavia il mio compito è far conoscere il parere di personalità r~sponsabili che inter– pretano, o più esattamente possono determinare, l'opi·nione pubblica di ingenti masse e d1 molteplici Nazioni. • In· poche parole gl:i arabi ~ gli afro-asiatici •j.n_generale, paragonano l'attuale agitazione antisemitica ad una azione analoga a .quella della manorossa franc_o-algerina, con la -dif– ferenza che essa è architettata con maggiore ampiezza di_ ve– dute, con meno brutalità e· con una intelligenza ,di mille cubiti superiore a quella degli « ultra >> francesi. Inolt.re gli arabi, in special modo, seguono con vivo -in~ teres&e·l'interferenza del « Congresso Mondiale Ebraico >> ·sulla politica del Governo di -Bonn- e sono convinti che se fra qualch~ gi!)rnO i-1 Cancelliere d-ella ·Repubblica di Bonn rice– verà e tratterà col Presidente dèl Congresso Siònista, Naum G~lmann, il mito di Àdenauer cadrà in frantumi. Tutti i tedeschi, anche i non nostalgid nazisti, vedranno talmente umiliata la Germania, che non sarà impossibile un colpo di scena, un'ondata di· fondo a°ell'opinione pubblica tedesca che potrebbe portare la Germania ovest ad una intesa, se· non addiritturà ad una fusione con Pankow. Se l'Occidente non capirà tempestivamente che bisogna stroncare queste inammissibili e •gravi intel"ferenze che pro– vengono -da un organismo non ufficiale, il quale agisce al di sopra e al di foori degli Stati Uniti, dell'Inghilterra e della stessa ONU, la Germania Ovest ,sarà profondamente tur• bata. Questa de,gli_Arabi è una visione che potrà forse appa• rire non completamente convincente, ma che com~.mque lascia perplessi. Ad ogni modo essll ha una autentica re_alistica im– portanza che un. uomo politico· lungimirante non può sot– tovalutare. '

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