l’ordine civile - anno II - n. 1 - 1 gennaio 1960

Spediz. in abb. po1tale • Gruppo Il l'ordine civile I , RIVISTA QUINDICINALE Anno II • n. 1 1 gennaio 1960 Uiia copia L. · 100 Editoriale: Il PCI cammina verso il potere:? - Stato e rivoluzione di Giovanni Baget-Bozzo .. Apertura a sinistra: anno primo di Luigi Anfossi - Il movimento giovanile socialista di Pa?lo Possenti - Studi.:· La vita cristiana secondo Savonarola di· Giacinto Scaltriti ò.p. - Il comples– so mediterraneo e i suoi confini di Enrico Irisabato. Note e commenti: "Non sappia la destra" - Il neutralismo "figlio favorito,,? - L'opposizione di governo • Provvedimenti contro i cinesi in Indonesia • Le riserve auree USA - I luterani in Lettonia ed Estonia - Il pericolo cinese. Opinioni e dibattiti: "Moi De Gaulle" di .Francesco Mercadante. Letteratura e costume; Attualità di Krasinski - Letteratura e folklore - "Estate violenta,, - Natali sconsacrati - I gazzettieri - Indicazioni esemplari • Un libro per Quasimodo. Il PCI cainm1na I fatti siciliani sono indubbiamente un 'ultimo segno. La regione siciliana ha consentito alla politica nazionale di vedere quali sono 'i frutti di una linea ideale e ·politica fondata sul mito del recupero socialista. Il PSI non esiste, nè ideologica– mente, nè politicamente, nè organizzativamente. Basta ricor– dare la storia, che è storia recente. Che differenza vi era, sul piano ideologico, tra massima1li,smo •e comunismo, nel 1921? Ne,ssuna. I comunisti avevano militato sino ad allora a pieno titolo nella frazio.iie massimaHsta. Se ci fu la scissio– ne, essa avvenne per motivi sentimentali ( i massimalisti non si sentivano di abbandonare il vecchio nome del partito per adottare il termine cc comunista ») e pratici ( i ·comunisti accu• savano i massimalisti di verbalismo rivoluzionario), non per motivi di principio. Al punto tale che solo un anno dopo la na– scita del PCI, tutto lo s,tato maggiore ,del PSI sottoscriveva tutte le condizioni di Lenin,. ivi compreso il cambiamento· di nome, e accettava la .fusione con il PCI. In' ritardo nella svolta rivoluzionaria, i socialisti italiani lo furono anche in quella cc_democratico-popolare ». Es.si si illusero persino, dinanzi al minimalismo tattico di Togliatti, di poter aggirare il PCI a sinistra. Fu un breve momento. Nenni cercò poi di approfittare del tatticismo di Togliatti per aggirarlo a destra. E' il tentativo che ha mezzo distrutto la DC, ID,il non ha scalfito di nulla le posizioni elettorali e politiche del PCt Anzi: le manovre ,di Nenni hanno in ultima •anal-isi profittato a Togliatti. Ed il perchè in ultima analisi è chiaro: non c'è nessuna posizione ideologica o programmatica o tattica che l'on. Nen- l, verso il potere? ni adotti che non sia già stata adottata dal .PCI. Se ne po– trehbe fare facilmente la prova. Il dialogo con i cattolici era una politica to·gliattiana da dieci anni ( ba·sti ,pem;are al voto dell'art. 7) quando venne risc-operta nel '54 dal Congresso so– cialista di Torino .. In questa situazione, è chiaro che l'on Nenni può distinguersi politicamente ,dall'on. Togliatti dando vita ad una maggioranza cc chiusa >> con la DC non su un terreno pro• grammatico o tattico, m'a su un terreno francamente politico: dovrebbe ,cioè adottare verso il comunismo le posizioni che sono in sostanza 'quelle della socialdemocrazia. Qual– che timido accenno fu fatto negli articoli sulla destal_iniz– zazione e sull'Vngheri•a. Ma furono accenni giornalistici, non fu una scelta politica. Questa scelta politi-ca spaccherebbe in due .il PSI e Nenni lo sa •];lene. I due congressi -di Venezia ,(che fece- naufragare l'unificazione ,con Saragat) e quello di Na– poli (che legò ante factum le mani a Nenni impedendogli di soccorrere l'on. Fanfani e che lo costrinse a una piatta- . forma con~ressuale ,di ma'Ssimalismo puro) gliel'hanno defi– nitivamente chiarito. L'autonomia ideo-logica e politica del PSI non esiste, co– me non esiste quella organizzativ-a. Il PSI può, come forza politica unitaria agire tanto quanto il PCI gli consente. E se mai l'-on. Nenni, respingendo tutto •il suo passato, v:olesse vera– mente correre l'alea di una scissio·ne a ·sinistra, ripetendo il gesto dell'on. Sara,gat, 1-a sua stessa vicenda politica gli inse– gnerebbe che in Italia le posizioni socialdemocratiche sono . estremamente suscettibili di aggiramento.

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