l'ordine civile - anno I - n. 12 - 15 dicembre 1959
bi l'ordine civile ganizzazione modeiHo, messa ,in opera dalla Chiesa, ohe crearne una propria. Inoltre, e questa era la vera ra·gione, il partito .dei bonzi voileva soffocare la forte influenza esercitata ovunque ,dalle opere cattoliche, che .di per sè rappre– sentano la migliore propaganda social•e per la Ohiesa. E finchè i bonzi diretta– mente o indirettamente erano al potere, le _cose ,proseguivano su ·quella co,rrente eversiva. Era ,stata tutta una serie di provvedi– menti, che si veniva attuando, in cui fra i più colpiti erano i beni •deiUaChiesa : tasse, esenzione da immunità fiscal,i, spezzettamento e incameramento agra– rio, •ecc. Le scuole anco.r,a resistevano. Da un l,ato l'E·pisco·pato cattolico aveva fatto b:loc•co ed echeggiav,a la lotta con– dotta ne'l Kerala, nella vicina penisola indiana, dall'altro non po•chi ,dirigenti governati vii nicchiavano. Non per nulla essendo le scuo'1e cattoliche ritenute le _migliori del paese, erano frequentate d,ai figli di coloro, che avrebbero ,dovu- to sopprimerle ! TI provvedimento quin– di tardava, ma sarebbe giunto. Senonchè, inatteso deil. tutto, è capi– tato 1'.a.isassinio polito:ico .. E di questo non è certo da rallegrarsene, ma non si può negare che è stato provvi,denziale. E intendiamoci subito. Nel senso che ha aperto gli occhi dell'opinio_ne puhblioa su un problema moho più vast,o. I honzi e tutto 'l'ambiente buddista, in ribolli– mento ·già ,da quando quattro .anni O•rso– no fu solenni,ssimamente celebrato il <e Buddha Giaianta >>, cioè il 2400° anni– versario ,del famoso fi:losofo, mestava grosso nell'ombra. iE non solo nell'ombra, tanto che, ap– profittando deUe d.efic·enze •del regime precedente, si era scagliato in una pro– paganda dettora'1e :foroc,issiima, in cui . aveva impostato addirittura la lotta sul– lo slogan sproporzi,onato: O Buddha o Cristo ! La virulenza della propagan– da aveva impressionato .ile masse non cristiane, ,cosicchè i cattolici eran appu– si un pericolo e i bonzi ,salvatori del nazio,na1ismo sorgente e ,della o:indipen– denz.a nazionale finalmente acquistata. Questo spiega la crisi di ,giovinezza e di antiocci·denta,lismo di •questo popolo, che, emotivo com'è, si era lasciato ubriacare dall'abile propaganda bud– dista. • Ora, aU'indomani del ,truce assassinio, è apparso che proprio i sicari diretti del fatto erano •due· bonzi ·buddisti e che imp'1icata vi era l'esponente più influen– te del movimento buddista nel governo, fa signora Wiyawardene. Dunque il marcio che, chi voleva sapeva, covava nell'am}jj_ente buddista, è ,apparso alla luce del sole e la posizi,one dei ·cristia– ni e dei cattolici è apparsa ben diver– sa. La caduta poi, com'è noto assai cla– morosa, ·del comunismo sgovernante neil Kerala, •ha compiutò il nuov·o orien– tamento. Così ogg,i ,i'l regime è in cnsi1 e si riparla ad·dirittura di un ritorno al: po– tere del moderato uomo ,di destra, \9r Kotela'L,la, che aveva •assistito il ■or• gere ddl'i,ndipendenza ·ceylonese, ,con fa sua prudem;a di vecchio uomo politico d,i ·centro, ,dotato •di provata esp·erienza e onestà. I cattolici possono, quindi respirare, mentre fa larvata, ma effettiva ·persecu– zione, li ha ·rafforzati riummd·one 1 le fi. le e richiamando i ,distratti o gli sban– dati. Può così cominciare un periodo di sana rip.resa costruttiva e i cattoli,ci ,do– vranno ,sentirsi pienamente impegnati, per ,dovere id.eologico e per sano amor di patria. ARTICO Sviluppo dei del Canadà territori della e Unione Sovietica Il Can°adà cominciò subito dopo la fine della prima guerra mondiale a vol•gere ,la sua attenzione v·erso i ter– ritori del Nol'd. Ci si accorse allora ad Ottawa con grande apprensione che i sovietici erano avanti a loro di decen– ni. La impenetrabile segretezza dietr~ cui i sovietici celavano i loro risultati durante questi anni di guerra fredda, impedivano di fare un preciso raffron– to dei risultati ottenuti nelle terre del Nord. Ma recentemente molto è muta– to. Informazioni sui territori sovietici, specie sul· lavoro scientifico riguardan– te queste zone, sono fornite ora in così vasta copia, che i Ministeri canadesi hanno difficoltà a tradurre tutto il ma– teriale ottenuto dall'URSS. Una dele– gazione di scienziati canadesi è ·stata in– vitata a visitare l'Unione- Sovietica, e sarà presto invitato probabilmente an– che il ministro canadese per i territo– ri del Nord. I canadesi cominciano a capire ora l'importanza per .. il loro futuro svilup– po· nel campo politico ·ed economico dei vastissimi e quasi inesplorati ter– ritori del Nord. Veramente il Nord so– vietico è anche più vasto : oltre il 60° parallelo - che in Canada .costituisce il ,confine per i te 1 r.ritori dello Yukon e del Nord-Est dipendenti ,direttamente da 1 l Ministero ·per il Nord - l'Unione Sovietica possiede un territorio di gran– dezza pari all'intero canadà, e cioè ,di circa 10 milioni di kmq. Questo paral– lelo costituisce anche nell'Unione So– vietica il limite di quei territori nor– dici che ora sono oggetto di una politi– ca di sviluppo da parte del governo di Mosca. • C'è inoltre p.a' tener presente che il Canadà anche a sud di questo 60° pa– rallelo si, trovano territori semi popo– lati, vivendo 1'85% dei 17 milioni di canadesi in una fascia larga circa 150 miglia che corre lungo il confine degli Stati Uniti. Nell'Unione Sovietica l'estremo limi- te settentrionale della vegetaZÌ'one ar– borea corre ·dappertutto •a Nord .del 60° parallelo e per lunghi tratti giunge fino alle coste dell'Oceano Artico.-Al contra--· rio in Canadà soltanto nella zona dello Yukou è raggiunto il freddo oeea»e, pag. B ma poi tale confine scende verso il •Sud ad oriente, verso Yellowknife e lam– bisce la riva meridionale della baia di Hudson. La Russia che possiede il 27% della consistenza boschiva mondiale ( e il 54 % dei boschi di conifere), ,ha a disposizione anche vasti territori del– le ·cosiddette cc Foreste nordiche mi– ste >i, che in Canadà si trovano solo •molto piµ a Sud nella valle del S. Lo– renzo ·e nell'Ontario centrale. Anche dal punto di vista climatico .l'Unione Sovietica si trova in condizioni più fa. vorevoli. La isoterma di luglio di 15,6 • gradi" corre in Russia quasi ovunque a nord del 60 parallelo. L'unica eccezione è nella lontana estremità orientale. Per il Canadà ciò avviene solo nei pressi del grande lago degli Schiavi. Oltre a ciò la p~rte Nord-occidentale della Rùssia, e la penisola di Kole, sono influenzate dalla corrente del Golfo, un vantaggio que– sto di cui certo il Canadà non gO"de.Un ulte:riore handicap per i Canadesi è co– stituito da'l fatto ché il loro paese manca al Nord di vaste superfici di prati, ma affiorano per v•astissime estensioni '1e ro·c– ce del ,cosiddetto . « Scudo Canadese ». Un altro lato sfavorevole per la valo- •rizzazione dei territori del Canadà è dato dalh· possibili linee di penetra– zione del territorio. Nell'Unione Sovie– tica la parte più popolosa dello Stato è costituita dalle regioni occidentali . . Da qui insediamento e industrializzazione si sono egualmente diretti verso orien– te e verso Nord. In Canadà pure esi– stono due direzioni geografiche nello sviluppo del paese. L'una va da orien– te verso occidente; l'altra, spostata ver– so nord-ovest, non raggiunge i territori artici ,come nell'URSS. L'unica eccezio– ne è data dal Labrador, çhe già produce carta, ceUulosa, alluminio, ferro, e con ciò costituisce una specie di retroterra alle popolose zone orientali de'l Canadà e degli Stati Uniti. Le possibilità di comunicazione che sono la chiave di volta per la penetra– zione nei territori vergini, favoriscono pure i sovietici, che hanno nei loro fiu– mi naturali vie di traffico, che mancano ai canadesf. Nel Nord-sovietico, ci sono almeno nove fiumi navigabili, la Lena, l'Obelo Jenissei, sono fra i più lunghi dell'Asia. Questi fiumi sono messi in collegamento lungo la ·costa artica •dal– la <e Amministrazione per le rotte del Nord ». Tale organizzazione di traspor– ti ha a sua disposizione più di 100 navi oceaniche e 15 rompighiaccio, numero– si aerei e nel 1956 ha impiegato 35.000 uomini. Il Cana-dà· ·invec·e ha ·un"''sùlo fiume navigabile, che sbocchi nel Mare Artico, il Makenzie, che assieme con il ··Lago degli Schiavi e il fiume Atabascka forma una via d'acqua collegata a sud, come anche i fiumi russi, con la rete ferroviaria. Il Canadà non ha svilup– pato molto la sua flotta artica; poche navi tentano il passaggio a nord-ovest e pochi rompighiaccio sono a disposi– zione del governo per sopperire alle necessità dei pochi insediamenti e del– le stazioni, di difesa- e unità~ eco-Iògi-che. Clima, terreno, struttura geografica so– »o tutti .fattori .che possono spiegare co-
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