La Nuova Europa - anno II - n.49 - 9 dicembre 1945
-- 8 --------------- LA NU0l'.1 EUROPA--------------- 9dlC<?m.1915 di.costui· t>eusl una csattcz1...1, una ml; wra di CSl>rcssloncche sono la. testi· monlnm:.a migliore d1 quel usctunto e oonsaJlcvole equilibrio. BARSOTTI (Roma, Dc Lutgt; 19·15). l'angoto d'os. se-nazione st sposta, appunto. v~ l'amicizia. fra le cui promcS;SC _ed1su1. ganni si scopre o matura I anin:10del timido Paolino: senza che però sia J)er: UN' AMI Cl ZIA ~~ 1t;m~~d~1!~1 1~~o~:p:i-t~~;ri•aft~;~ (CILE nativa di attrnzionl e repulsioni fra cw O DELLO SCRIVER DIFFICILE .O I FF ' 11giovane si dibatte. La situazione psi· d l I coJogica l:! dunque qul \n certo senso HO sognato Dar.sotU. Quanta « ltn· L'tlrguto lucchese era cosl nllcoro che T U'J.'T'ALTRO temperamento ser t· più complessa che In Esterina~ ma \\ llan\tudinc » ! Che bel salto ln- sputava sal«cità all' andlrlvlcnt delle ~1 ~e.a~~ell~ai~tt!:c~u:~d~\~~ racconto, al contrarlo, app.,re ()lò sc-m- sdesn~:ro d~f!'a m1\';i~rnf~tt~1~gg 01~ ~~cgfgnJia~~l:~~~d~ 0 ~r~rl!~v1;:o!~ poesia 111 versi (Ore e stagioni. Care ~lcJi ~~\\~;;:d~~1t~~~~~tYn°~~~~: 1talic1t <ll 1cr1 (lerl, so!kmto Ieri: c1>·cora cosl ridicolmente assurdo 11 suo ombre) e dalla prosa Clitico-Urica (l'ae- amllienU, vlccnde H 1>h)che può dcll3 pure quanti, quanti anni Ca?). contorno dl concublnc da reclt.lrvi so· se dl noma).- per una natur.1lc cstgen- sua a.nahsi e tntrospczlonc. li che non Godevamo Insieme la euforia del pra l'Ecclcs:astc di &!omone. Ml ln– :e.a dl oggettivare i derica:timo t i:\'i auto- significa che sempre vi riC'sca.n~ che sentuoso autunno americano davanu a vitò a condivH.lcre le delizie della sua ~f{;r~: 1 :~tuicl~"~ae !~ilfi~ ~f~J~ ~~~f!D,~:~:i : a;,:~:~, r:ff[tr,c;i;aPl~ i~~: ~~utr 1 ~~f~c,?°d~\8 1 !~odlb~~r~ 1 ~~: ~~raatcw: 0 i:tt~ c~n c~S:a 0 à~1r: 0 c~e:ob)r~ dcll':-idolcscenza, di quel mo nd o tutto gl che un:amictzla non possiede. Ma -un &.1me11to 1à nella ormlenta farm del Rosa. Mangiammo con l' appclllo- dl t.rcmoti e pudori da cut l'uomo st vtc· pnsso avanU sulla vi:\ di que11·o~gettl\ 0 0 New Jersey. rrentammo \•arie volte eroi di Omero. Ne tornal con l'incarico ne con gli anni estraniando; del paese narrare. qu<.'sta In qualche mo<lolo se:- una convcrsozionc. Ma Barsottl era dt suo oltost wrltcr (H negro) per C<l.l• natlo. cli quella terra tnnocootc il cui gna: anche se 3 percorl'crla lntcr.:i s1 muto come un pesce, A un tratto cn· toriall trascendentali a clnc1uodo1larl nostalgtco richiamo la cruda esperienza frapponsa ancor:.i l'originario lirismo, trò uno dei suol costdetU giannizzeri JI pezzo. P.ri.ma d1 salutarmi chiese: clttadtna Jnvano cerca cli soffocare. E palese in certe intime mov<.'nzedella :reclutati crno. tcmporc » nelle sUve - Permette che sii guardi la un- però I suoi Taccontt. nnrrnti In una pli· nahazionc e soprattutto In quella at· del CaronU della emtsrazlone. GII con· gua? ma persona che, se non è più <1uella mosrera era patetica cd elusiva che av· sesnò una copia <1elsuo beneamato - '! ..• delle cvocaziorl1 liriche, non l! ancora ,•olgc, s(oca.n<lole, anchC'le Immagini o Progresso italo-americano. Il mlsterlo- - Vuofo mostrarmt la lingua? dico. (IUCllad'un aut_,nomo prot.1gonlst a. 81 parti di più deciso s1>IC'CO clrammatlco. so vecchio sl curvò ansiosamente a Guardò la lingua. Apri uno dei suol fil'~r~:~o ~:i~cl~~e<~f ~~ll~~g~ei~\I Ne risulta, sotto un'apparente omoge- ripassarne le colonne !113, t: the grca- misteriosi cas.sett1, e sogg,iunsc : ?.fazione alla vita»; come approfonoi- nell!i di scrittura. una ineguaglianza test Italia~ Dal!Y tn thc UPJtcd Sta· _ Prenda Questo mie potv~ne e mento e scavo, su un plano pslcok>gt- ,>e1icolosa di ton\ : che però tace là tcs • gli cailde < !1ma.no. .. tornl domani col Pl"fmoarticolo. dove ragioni liriche e gusto rt"3tistico Ml svcg-UnJi,tro\·andom_f ncT cuore Presi Ic Infernali polverine antcna· CO e morale, di ques-U st cssi umbra- incontrandosi e- facendo tutt'uno. dafl d_cllanotte i-omana; una dt quelle not· te della bomba atomica. Non lno!'II chi Uli motivi. luogo alla figul'a di Usa. -cosl gentil· ti che anche di CSl.."ltc sembra non dcb- s.:i :per <1ualemiracolo. 'l'ornai a Fort In RS/.crlna, 11 precedente « racconto nwnte disef:'11ata su '\tn sobrio sfon<lodi bano finir mal. Dal balcone <lei mlo Leo col primo articolo. Glie lo Jcssf <la ~~:~l~r~~ B~~i:;;6~V~~~1!r~~3~-n~a~;g~1g 11),l('~~ggio. r mal 110.lEd è\.~!~ qmu,c,ost,o rPUIJj ~:~r~1~H!fcfa;~r~!1~~tt~e~a ll(~~rg~_o~ catraP-Omb"t. roEnrd.o.uAn lima "t'tno•,,.sudd~gvanmo o,1c•1n1c· visuale c1cll'amore.della conoscenza del• 0 ._.1 an•ivo e 10 < ov.rc, .x,c ·-e e 1 1 t " 1a ,1onn:-i •.qui, in nucsto nuo\lo e pur BiglarctU di domani. sccnz~ spcttrar~ del .~ 10 cupo <csei O patrie fabbriche 1ctterar~e. Non ml fe• ,, OC I nottui no. Era 1 or:1s_prema del sonno co afcun appunto. :Ma gli displacquc atnJ>io "·,cconto. Un'amicizia cU/flcllc AUNALDO C f!!'LL totalitario che Roma, la sola capitale che avevo omc-sso<rlfarci <-ntrare. sia :inHnottambula e. anttsonnambuta del pure come cavoli a merenda. almeno ~~o~~~ie~CZ~cl~e 1 ~1rvi~1o~i; dt~o1r~ una citazio!le di Dante. . . LETTE.RA TURE SLAVE POLONIA e pfconastlcl oi-oiogt di noma cessano - Noi sia)no leali a~ncr1can1- ag. allora per chi sa quati compassione- ~klnsc. - ri;a 1 ~ostn ccafonl » _vo– \'OH astuzie mc-ccan!chc <li scl):lrarc i:;uono che 61 Ca?C'adella .-ltallamtu· matematicamente n tcmt)O dall'eterni· <Hnc•· Dante è tl P~czzcmo\o che v~ tà• e saltano ore e quarti o Il suonano bene per t1Jttc le -m,~oot,rce sprclal· sbagliati. Chc vale <Jet resto spaccare mente per le_nostre minestre che sono u minuto In una città dove tutto ~ r1scaJ<ktt~.R1co,ro1 che niente cl lusln– moneta meno Il Tempo, e tecul lmmen: fifa ~IP 8~n~~~ 1 rc1 chiamare la e colo– se ~orzcd1 rlmc<llo al!:t bancarotta mon_ •Prima di. lasciarmi ml diede altr.o A NC'ORA una volta. come nel corso slb\lmcntc. in una_c~rrcntc tntlm:t e tut· jf~i'~a lej:!~ 11 ~~~bn~t 1 ~ 11 f 1 ~1~,~~c c 6:!. 1>ofvcrlne. ciel secolo decimonono. lntona l'i soggctt1vn. rcl.g1os.1e ribelle ad un I lmentc 1101 rrare u mantello a - Ne prenda ancora e scriverà me- parte della letteratura polacca tempa. più vicina all'<mopeache al ro· è~no" 1 silo. - (« Lo scrivere bene rLSiedencr ,,ooo la luce In terra <l'cS:llo.e.i.va.Ho·manzo o alla novella. A questo scrlt- Silcr1ztodunque stfcnzlo lnlinlto di corvo e non nell'anima», era uno del ri erranti di un ideale patrlotUco sen· to ciel _O.taJ~k~ vorremmo riconnettere spazio finito. Ml COnccntral sui rlcor• suol <letti mcmorablll). tlto con estrema devozione e di un anche 11 u d 1 ano • <IlM3rta Rudzka, ov~ di cìi Barsottl. Chi era costui ? Non Tutte le ,·olt.c che \'Olfc rlve<l_ermi Jdeale lcttc-rario che. nel suo ardente è ~lcscrltta la vita <1e1 deportati, J>Olac·un Carneade. almeno .11tempi recenti t?rnò scmp_re a in~ls_tcrc di scrivere tono mlss:onarlo. entusiasmava un uo· cha nel!a lon~na .r<-slonc dell AtllU• eppure rcmotlsslml della libern cml· <hrnci!e. Glt cdltom1h, egli pensava. mo quale H Mazzini. l profughi polac· Da._rla. 1cn·c m1stcr1osc.desolate o ma· graziane. buon'anima ! Era un famoso sono tanto ph). apprczzaU quanto più fl)~;:~~1~ggrrd~~\r~s~~~ 0 ft!~:i~: ~ f~i: f~ 1 :~~CS1 r;i~~gn:~o s~o~:Pn:~c l~ai1~~~- à\;\~~, 1 f1•e~~;~t~~oiur.~!!~r~· 1 \~~~r\l:].a~ l~<>~i~~t.,: J~!~c "!~~ii~,~ P~ft ~i giarl. Lçgionl polacche si erano costi· nl del. pass.ito e che trova. la sua con- llalla.. Lo conobbi che era già al tra- onore. I suoi « crtfonl• credevano che tultc nella pianura. padana al temp! tlnuttà artistica, nella letteratura del· monto della sua lunga e burrascosa (di editoriali Il scrl\leSSl' lui che sape· d1 N.i()Olcone.esuli polacchi erano la PÒ!onla dcli Ottocento. giornat:-i terrena. Viveva come un ere· va apJ>ena comp:tm·c e aveva 13 slm– morU nella difesa di Romn dC:l 1840 C'è sempre Il l>lsognodi evadere dal- mita 111 rott.l 001 prossimo e irato p!:!r- natica scienza di fare f conti con le Cd in altre battaglie del nostro Risor· la realtà, di splrltuat::zzare 11 do· fino alla sua più: fortunata creatura. dita. Difficile. plù: difficile ancora -ri· gtmcnto. Ad un t~m))Oca.ttoliei e rl· lore, :non Si spegne ma1 la fiamma la pupilla dot suol occhi; il Progresso 1>etcva- e .non manchi mat qualche voluzion:,ri. ad un tempo sla\•l ma nu- della Cede che sa credere e sperare ftalo-amerJcann, cre.sc! .uto pli'I grande t)Ortcctooa citD?.ionctlantcsca e magari t.litl dJ ctvlltà occldentale, di.Scenden- anche quando 13rca.tlà è grigia e cupa. di tu1. Era più racllc che un c.imcllo qualche lapaliss:ana scntcnz.:i latina. tl dl nob!ll famiglfc ma l)O\'eri e rn· Ecco per esempio J;m \Vajdclota tn passasse nella cruna d1 un ago chC' Questo secondo llarsolti gio,,a ln som· mlnghi. per la durat,1 di pnrcecht dc- una breve lll·lca lnlllolata Esequie; un nuovo vem1to cntr.lsse In <1uet1'ar-mo grado alla sua. arroµ,rn1.a e alla ti· cenni questi Polacchi trovarono In Jta· sono le ceneri dJ un partigiano ~solato dua farm di Fort Lcc che era corno ratura del giornate vcr il prestigio che Ila comprenslone ed :unle!zla. Ed il <le- o quelle di tutta una città? è un Co· 1a c.1J)ltaleclandesttna del suo impero t semianalfabeti nbbona,ti ne rlcava– sUno ha voluto cl1cda cassino a Bolo· sco sogno o e I.i trag!c:t realtà che du· p,-;.,,ato fatto di frdeH abbonati e di vano p!cc-andosidi leh,--zcrc l'i!legsibilc gna miglialadl polacchi vcrsasseronuo- ra <lai l9::S9?C..'lnt..1Il JlOeta: e Era una una sterminata cllcntela tt..110-amcrl- specinlmcnte davanti alla moglie e ai vnmentc jl loro sangue per una caus3 tomba li crcmat01io. - con un ctlafa- cana. Un ro11unatocaso, e clo~ l'incon- compari. che non ,mdavano a! dl là chl' era la loro e la nostra. che unisse· no coperchio d'aria - cd ~I fumo da tro con un giannizzero paesano, ml <lei narbane~a e <lei Reali cli Francia, ro le loro accese pnssion~ politiche a un uomo vivo _ era soffiato dal ca• n1>rlle 1>0rtedell'invarcabile e mi J)Or- e, nei casi più distinti. di Carol\na In• quollc del nostro paese. Onde non cl mtno della Storia. - Come d<ibboono- tò al\3 presenza del Gl'an sultano per vemlzio. Le sue Istruzioni circa le ar• mçravlglla che certe Uriche, nate re- rare la tua morte? - E come andare uml.lln-rC" al suoi r1le<H p('rson~llmentc t1·e parti vh·e e v-ltall del giornale era.· <.-cntcmcntcsul nostro suolo. o ncll3 dietro la tua bara? -Pugno sperduto di 1:-t mla richiesta di un posto rtl giorn:tlc. 110egualmente rigorose ma all'Inverso. nebbiosa Londra. o nel campi cl'adde- ccncM_ sospeso tra terra e clclo... e~ Uarsottl sedeva nel 1wrch con Il Utsogna,.vascrl\~crc in modo che leg• stramento dellu Pa.lcstlna, riprendano mc gettare una verde corona - sulla Progresso !n m:rno. 'l'agiiò Uruscamcn· gesscro e capissero tutll e Quindi era ten<len~c e spunti di quella pocs:a po- bara sc3vata ncll'arla - arca del mon· te corto al pi-climinarJ e ml chiese: obbl!E.'dl(?riom:mca1-edi rlfru:lrdo alla tacc.1 dell'Ottocento che ha un colorito do a quatlro p:tretl _ sotto u cuoco. - Lcl sa scrh.-erc? lingua ~1 Dan~ n servirsi di qualffiasl cosl lnconfonàlbllc tra le 3ltre lelt~ <legl!inv:,sori! ,. - Tndeg113mcntc. strafalcione dt gergo llalo-amcrl~~no raturc slave. E come attraverso Mie• Questa oonttnullll sptrttua!e tra Ja - Ali ,•Joht. A.s1>ett.:ite un momento. anche_a prenderlo <'Onle molte. 1:tl! klcwlcz e Slowacki e sH :illrl grane}( Polonia. di le1'l e la Polonia dl ogE, 1 , s1 •. al7.ò e an_dòdi 1~. credo nel suo lst11.17:1onl valc\·~no sopratutto Pç~ 1:li poeti e scrittori polacch! l'occidente tra esi>erlenze. dolo~. spct·anze ed ti- slmuo che poi scoorh conslst<'rc lf! avvist commcrernlt. Er:ino di . rigore: vcni\'n a conoscenza delln Russia, dc• luslon· 11 rotr::ittcsl nel corso dl qua.si uno str:rno t:tntallco magazzino d1 Per cscmplo ccAflittusl negozio. buom gl! zar e deJ cosacchi, delle Stes)J)c In· un se~olo e ~czzo. risulta ln mod~. Yi· ~r.~~t~rc:~cc~~\ 1 ,1!,wz~~:~clpigu1te:;~t~H ~~~l~~~ :;1ac~S1~i~~i~~~tc~' 0 ii~ 0 t~'f:J :~,~e ~:!~o'i!ti\~b fi~r~~ 1 df~~1~r:;;rr;,~;vo. ed attrnc~tc nttravc~so 10 rl\ , st a scatole c di bottlgllc c.lic prodotU <lcl u\l:\ volta per tutte. St dicn: « Affitµisl chi di clcp0rtaztonc, cosl ora nbblnmo 1nd ion che ,.c<J.~ da qualche me:5~la sapere e cl<:!!l.l Immaginazione. SI apri- negozio: buoni costumi 11 (oood c1istc,. veduto gli stessi pr1esaggl attraverso luce a Roma. 1,,~Uon sta 8 dlmos~iare va un :irrn:-tdlo e vi preclpila\':t addos- mcrs). •OPirnrc: aVendonst apJKtrta_– t Ricorda dt Starobiclslc <li c:useppe che una rlvlSla !~, tta.da Poche pcisone so una mont:igna di satam-1 e di fol'- menli: ùuorH tcncnH » (goOd tcuants). C?.apsl-1:" Come spesso :ivvicnc nuando e COf! ~arSI mezzi può cgrei;lame_ntc m:iggl. Si apriva uno stipo e vi eroi- Barsotti cono.scc\'a tl'OPl>Obene .l cl u·ovlamo di fronte a molti libri J>O• contrib~n-c :t dare un Quadro vivo. lava addosso una piramide di tassati· suoi lettori ve-echi com1>agnl di cnu· ilàcchl, non sappiamo in fondo se par-- moltcphce ? iocltpc nd cntc della cultura \'i. E c'erano latte <U finissimo olio grazlonc. se non di ventura.. Era ri· fare a questo proposito c11 Icttcraturn çH una nazione. che può portm-c 11 · s uo importato dalla n:iUva Lucca. olio dc- gum-dalo dalla sua clientela più: anz1a– o di Politica. di esperienza 1ruJtvlduale valido O osm coSl necessario contrlbu~ gno delle 1:-ibbradi Platone. e insie· na con la. stessa confidenza tn cui sl 0 di esperienza colletUvn: <liremmo to alla rccl:>roca. conoscenza di due mc <lelc famose ~ns.113tc di Barsottl, teneva unl volta li medJco di famiglia. davvero. come un connazionale del .PDPGll. per le <1uall era stato lm·entato un o il confe~re. Egli sapc,·a t.isW.rebe• Czapskl, che quesU Ricordi Il hanno . Purtroppo l'ulf!mo numero di. quc sta a.stuto strumento che le rimescolasse nlsslmo il toro polso e solleticar-e ; lo– scr..ttl alcune migliaia di uominl cho i,vl sta cl ree.'\ la..doloros.., notizia della con Crcncsl:tanche sch'zzando olio su- ro pruriti compresi t più Inverecondi. non incontreremo ~ù. che ra narra· morte deJlo .scrittore Jullusz Kaden· gìl r.bltl e aceto negli occhi del com- EgU se tt raffigurava tuttoi nell'atto d ., 1 r I Bandrowskl; 11 suo nome figura tra gll mcnsalL di sfogliare u Progresso sprorontlatl ~Ione ella realw. 8 tras ornta nsen· ultimi cadutl di Vars.·w1a. C1'1tallan1to - Lei s.1 scrivei-e dunque? - tor- nella rocking chair a casa, e tutti an• MONETEAN'l'ICHE MEDAGLIE.DECORAZlONl LIBRI ANTICHIE RARI STAMPE · AUTOGRAFI DISEGNI OGGETTIDA COLLEZIONE "DEMARETEION,, lt0011a- Piazza di Sp~gu.a n. 72-A, 2. p, apprezzarono soprattutto pc,r La città nò a chtcdcrml l'intrattabile nume di dare in giuggiole di dtatlanltudine • ~~o~~ ~f~rcd·1~71n~::~~~~e l)~f!~ Ki"tarocedi l'~~~~ 11 t~-b~1 1 hf 0 ~~~\0~~ ~.0~~1 }~:11~d1~n~~~~ 1 i:1 f ~ 1 0:~v~: romanzo Si svolge,•a invece nel cllm3 AU rlght! .:.... soggiunse. - Snrà l>c-nl quieti e soa\~lcome bambini dond9- dclla rlvoiuZlonc russa del 1905, di ne che abbia queste forbici. Saranno lati dall'Angelo custode tn una culla quella rivoluzJonc In cui russi e polac- la sua pcnnn, in TC<Jafflone. Tagli e ap-- di vlmtm. chi versarono insieme li toro sangue. picctchl- - Mi raccomando scti\•a dl(Octfe, tn un cc.ma nncorn pcnraso di belle ed Entrai cosl ncT Progresso con quel sempre più dlfftcllc o si ricordi di cl· tngcnuc speranze romimtlchc. nella talismano dc! quarto potere ccolonfa- tare Dante O al principio o all:i fine ... fiducia che tl crollo del regime zar:lsta le•· e guaila.gnai sempre nuovi punti Barsottl era nato :t L\tc-ca.Dante era. ~:eei:,~7r,o,~t~ri.,:R~~ Jr'if ~:~ d: ~,;te u~ 1~ ~~l~;iz~o~iPr;ì= » ni s~~~ ~l:e;!to" ~°t;;!~, 1 ietn~;~oZ3ft !t pace e dJ 1'3voro. · completa &Oddtsfazlone e (li cvii.lente ™sll-o canto def Conte Ugolino e qutn• Qualche pubbllcazlone comincia In· successo presso l lettori. d! era perfettamente a t)OStoIn fatto di tanto a giungere anche direttamente Un bel giorno mandò a <'llia.m3rm!. « italia:n\tudine ~ anche con 4 IC'ttcr:lll. dalla Polonia: ma di ciò acccn11eremo Tornai n farg.Ji visita a Fort Lcc. Lo P N-c.hé tanta. -passione per D:into 7 in illtra occasione. trovai di ottimo muor.e. espansivo, oor· Asr~tt.'.èlc e sa,}rctc. \\'OLI<"'OfUS1'I ~li~t;ep .. 1~!it~ti"~~: u~er; ~~1~iol;rn~~~~ llENl4MJNÒ Dli: T:U 1 IS
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy