La Nuova Europa - anno II - n.24 - 17 giugno 1945
M ·o·n· T ... ---E ·A". p· P'•R·. E.N .. T· E'-~~lo~~;:gnfd.]~c~<l!l~~~ilàl;~~;e\•~~: a - dell'Austr.a, e POI 1 at1~.:nza con ,a lle:·· ... mantl:i nazlsta, la demrntia s~mtfre plù EPURAZJONE ùNIVERSITARIA · • e:.p;!cit:l l!elramiclzla cun le potlmze D. E L FA s e I s M o demOCr.'.l.tlChe, 1'inv8.::aone d~l:"Ailnm,a, _, . · · . la campa.gua am,sem,ta e te 0011.::,e- T novo ·net Popolo del 27 mag9,i: gut>nti Pl.!t"3et:uzion., e, l.r:fine, rauo ac• e FTancest"o Pastouchi. anzi l'ex- .. · . c:sivo, la iuern1 accantll a Hit1t:-r con- EcceUewza Pcs,onchi prof. Frar~ P ocH1 giorril Ca l'amlco Caporaso, fascismo le hanno apparentemente al• 1 tro Franc,a, _insllUtèri.·a. Hu.s.:;13:1::>lati cesco. t s,oto nàturalmente evuruto . ~~~~e u~l~~ti1e'::~1• :;:~ft~/~~~i loÌ;t:R!~~Ò dunque èh\aram~nte eh~, U~Po il 1936.gli Italiani, che av~va• dall'Universftà di 'l'orini), dove da imponendo all'attenzione generale: U dopo I~ prlme pro\'e, una b,.mna parte I no ati~rito al fascismo attraverso le Qual,:he anno era titolare (saret:,tn~ .faSCLsmonon esisteva. Non era iasd• della media e_ancor più d?lla piccola'. toro sptCCéltc: simpatie ~azHmal\st"e,el.r lnesaUo dire che la 1nseonasse) di lCt• sta la massa del popolo;vnon..erano fa· borghesia itahana hanno v.st (l nel fa- 1 f bero· a po<;o a poc,.-o nmì):·~ssioue che teratura italiana. NOn ptange Mtner• scisti l gerarchl ,e (unz..onari dello sta• sctsmo la re1lizzaz\one del prim; po-. g!i avvenimenti sìuggi~ro · al c."Ontl'OI• va e non j}lanoeremo nol; ecc.•· to fascista, costretti a recltare la loro stulati e la speranza di attuazione dei 10 dt-l «cal,)O •· Si comtm.:iò a temere La mia conoscenza personale di p",z. -parte per_accattare il diritto di vive- fini ultlml di una politica naztona!istl: c,he Mussoiinl lCnde~ troppo la cor- stonchi non creclo che mi facc,'a · i,•elo. re; •non erano fascisti i min-:stri t! tuttL ca, nelle cui malefiche spire qu_el~e da: .l\'evamo. nnwero, una sranllc: pv- Si., egU non.·era ai suo 11 osto su di ~~=~g1°~cf=~~n~~\:~~h!~top;rd'!i\ ~~,ss~u~~~n~~~-ll~j f~~i~o p::n;~~~~ i~~;:o~lietn~t~~~~oi: 1 ~/cat~~cii ~cit:; una cattedra untversitaria. Ebbe U nòtl car. mancare alla res public.~a 11 va Infatti sen!p~e più .rivelando o chi~- Il cerchiò & strlns.eVa 3 H'interno .. u torto: non crede·11do nel fosdsmo 6 bene indispensabile del loro apporto rendo per nient altro c;he nazionalismo. cor.tn :,Ho del partito $U tutta la vHa dis;,rezzaruJÒ profondamente i /Mclstt, tecmi:.-o. o più generienmente patriotH· All'interno negat!one violenta della della 1laztone si faceva sempre plù zi.. a com:nclare dal capo;• di accettare -eò; non erano fascisti neppure i mus• l.deologlS" e della prassJ della d~mocra• itdo, mentre l'ltalla fasci.Sta si Jancla• post; e piebende da essi. Però non rt• simi gc:rarchi del regime, ga Starace zia, del Uberallsmo e del soc;allsmo va sempre più. artlitam&nt~ ln una pv. vaaò mai con servutsmi e advlaztont: 1ù~~:~1: 1 ~:n;iC~~~u:: 1 ~~:e:~~~v:i3 0 ~ i (ita ~ ~: lntinutmerte =:1- assal UUc;i da gl'·and~ potenza, in una poii- :d. tenne Quello che· gli fu dato, alla Stato iasc~sta. infine. verreboe vog:iia P ·e ':'.alo~! ~on s so n~e, .. !: tica dl «prestgio:t. Si comincui a àannunziana,-come una specie di d<r AJi otre, lb $teSSQ Musooum, che a due f~~~tf~~tl ~~a traar~~f~1r:!ff~he tr~ 1 ~ :~~~- 0 ,~~~\~~p~e~s;e~~fe"~~e~~::~ veroso pedag(Jio pagato' alla intel!t• ,passt <Jai moschetti .del ploto·ne di ese- liberali) e conseguente negaz.one del di distacco d~Jle masse, cattoliche.e 80 . oenza - e g1wrdt,- sem.pre que!la D~rt. euzìone 1ìup10rava ta posslbHltà d: par• parlamentarismo; qulndl, negnzlone stanzlalmente generose dalla politica te con degnazione trontca. i .faru a1 1>9po10 italiano che è un popolo della libertà stessa. dittatura del par- ùei fasctsmo. · : • · Questo non per dire che lui abbia -Ououo ~ 111teU;g~lltl! a.I avrebbe.capito tlto unlco, e, in dcflnttlva, d~ttatura · · · -., , fotto bene· e gli epurntoJi di 1'arin'O :?i~~o~ ~t~ 1t;:-Oit~~i-~~~a~~ii 1 ~~~ ~~n;~;i1ib~ 1 i; 1 1~ 3 ck"!!e;~~S~~!~~i·a~~~ Poi ven~e la guerra. Era evidente abbiano fatto mare; ma per àaitttare· arrivato a softocarne ta HberW, a get.- ta quale tutta:via si prestarono liberalt che 1'lta11a entr'ava in un'avventura ancora ·un'a volta come il divers9 crt· -tat•io .in uua gue1·ra. non volut:l e 1..vn• e dem~raticl, in o.etioalla «rivo\uz~o- penco!oÌia, che Poteva e.sscre senza v.a terio di epurazione tenuto a Roma e .t.rar:a ai suoi interessi. a l"lbadline le ne• e per amore dell'Cor<;11ne».(Dal d'uscita, ma vi tu tutta\1a una Ii;m.!sa nel ·Mezzooiorno tocchi l'infqitità .. l'a,. catèÙe Jleii.a .n10::.-"U·uosa alleanza con i loro canto socialisti e comunisti, al d(.,.!O splrito.'nazionaflSttco in una J>ar• ston.chi ~ messo, fuori dalle universi• teot"&·r:1nemici e Invasori dol}O l'~ ~t- quai'i va ,il f!ler:ito ù1 non aver mal pat• te del popQ!o italiano .. « Vinci.amo Ja tiJ,• c, resta, appena sfiorato da una teOH)u:, ad avallare e. perfino a ord1- tegglato col fascismo e di averlo sem- guerra, poi faremo l conti»; qùesco sospensione,. chi, rettore per vari a,... ~r~a~.:~r:~~~,·=~~ itt~r~~;i~ s~W. r!io ~~ ~:~i~~ln~~~~f:~tc;·a ~e~~~: ~~~• t!;;:~~~!~n~f.ifo4:1~ito;1 i~ ~~~~~:~ nf. teneva nella prc,pr!a sala rettl)rale,• ri~~~~t. un· fasclsta in tÙWt Iw.Ha: un sabll!tà di n.on averlo saputo combat• che. ·uria ,:c,Ita la guerra. conciusasi :-:~ll~~:O~~;• d,;;:~;c~~it!;;:sssò~~:f!" cnorm~ o·,oco de_g1iequiv<X".Per v!!n· te;~ a:1ft:~:~:~~~) .. affermazione dei ~~!f:~:n1:o~~ ~f;;,'~~o_ J!ia .Cde:~~;~ 1 ~ no, cosl come fosse la Sanf~ Sindo11e:: t'anni. e più non .ci :i.i l!l'<t riu::;citl a «prestigio» mec[ante una 11.neadi con- conti.non sarebbe plù stato passl.biie et resta ihdenne e olorlosamrote trlon-, ap.egw-c:. e sarebbt! ,baslato .cosl ROC 0 dotta «forte•,~ rivendicazioni tcrrtto• saldarti. La tlrannla interna .si sarelv fante cht ha scritto Qua,1.?o segue: · .peh:nè, al di..,. là. d~1le .ippar1:ni:e, _si rloll net co?\frontt della J!,lgoslavia be raffo~zata e ac<:entuata, e l'Jtalla, « So!o dopo l'ottobre a'.e": '26. cor..ti– rhcb~i! il vero .Vòllq dei Bollai, aei (Da!mazla),· della FranC:a (Nizza, Sa• vinta la più. tretnenda guerra di·tunl nuando ad oltranza-;l'az!one de! parti• ~l~·~it::i~-:ft~giigl~~=~: ~~!b~:n~ 3 ;:;tl~ vola, rrrslca, runtsi) e d.etJn 1~hllter• i 'tempi, ,,rreb~ diventata, l'ultimo t;Ul• to p'er la fasctstfzzazlone dt tutti i set– c..-o:J poco perc:hè ,tutti qu~slt pattiott ~o~:: ~e~a:,;~f~\;~~:aC~~r;~:r~ 'a;ft~~ f~~~~~~ç~:~ aegr~~~~~~m:;its;~:l tori, a' poco a POCO l(f opf)osizioni ~O- Chia1·.:....'-el"O hl loro posi.ione cli t('nacl chi provtnC:almente attoniti degli ita- di sempre viva memoria ebbero !a lo, uettero cedere_...Era (ndubbiamentt u ,iri•il,uO.IJi,1OPtKJSitorlal l'egime. Ma Jlant ,t'Impero; mentre, staccatasi dal- ro parte nefasta tn questo atteggia• un t·rlonfo, del fascismo, d~Ila suq !~~·. ct\e,1.Hco;sai-ebbe bastato così poco per• l'amlclzta Ipocrita con le potenze de- mento nazionaliStlco di fronte all'itltl• za, della sua utilità... 0901,. dopo 1!, chè iu !>ieaso«duce» paie~~:.;e al po• m·ocratl<'he, l'Italta st sarebbe-alleata mo e più grande d~litlo dèl fascismo. gi·uramento,.dopo la riapertura, delle. poio Ita,1.'.lno le sye reali interiz~oni, con 1 paesi glov~nl In vta d'esDansto• Poi ven_ner<> le prove belliche. E qui iscrizioni, dopo tl r,assagqlo a,t partitQ che r:on erano que'!le dl arrivar~ al ne,. non tocchi dal virus liberale. fu la pnma, vera, grande delus!one delL'assocklzione degt1 insegnanti, si :~~\r.~~~-n~!n~!ifa·~r~~:e~ri:.t~~J Q del ?az_io~allsmo ltallano .. GU otto ml" può dire sen~altro che qu.esta tnca-. s;:,~ritj; ctel popolo itatiano. Un pic.'<.-olo ~~~~: ~lagbn~~~:t~~ffr;1;e:S~a~~r.!fi~t merazlori,~ i definHivum~nte com~te• 1 gi\rnt1e cqu:.voco tra&:lnatost p~nosa• sc:r:, l~u~~l~~•d~re~~zl~~~,r;~~~~c~:: non' c'erano: non: ce n\?rano neppure ta....Lri s<:uola_ si c!_t,es~cra~a'/a ft"~tura ~~;~'O!•~r ciq~:s;,~!"!~~~~7~ o~n:: nato in. ltalla attorno al 1900 nel pen• ~:~P~~~~:; 0 Q~r~t;o~e~~~r:~n~.e;:n~ ~i:t::ila;o~~o ;a s~i~;~;:;nian~~ ~/~:. remmo ac.-cortt <ti avere la cla&e diri• siero e nèJla propaganda di Enrico doveva intendere - come pure era scismo... U.naeultura fascista l'lntendo, 'gente p.ù anlifasclSta ed tnunlameme Corradini, e attorno al l!JIO come mo- ne<:essorio - un mtllone di uomini come ·una assoluta coscten~a del 'pro•, ·~:~~~: ~ia~~~~,.~i !':t~~e~: ~m;~!~e p;~mf~m~~lt~ f ~e;~~s;::c,n~~ per(etcamente armati ed attrezzatl per blemi. ecor.omlct, politict del 1t-0stro ftdUL-'lanella libertà. l'Italia e forse più: in generale male :~o~o~~~!~J~:r[! ~~~:a O,:~l~i:! paese, detl'f?1,ropa. de! rMn~o. m1fm1J.- Lo spettacolo di ques~e palir.odle e· S!Orico dell'~uropa .tra b,.!lne ~el ne fascista non avèva .appareccht che ta dal~o spirilQ che Mussormt ha, sa~ ·dl queste ritrattazioni. in ertrt!1n,s è XIX e la pr:ma metà del XX seco,o. potessero reggere Hconfronto con gli ul• rmto itt.fo11de-re,In not. Pe~chl ~ un. davvero rtbutitante; di.ce bene CaP.()ra· a~·eva conqu1stato la no~tra borghe• timi m~entiSSimi veloct e potenll mo- fatto t:icontestabfle che idealisti ·e· 'so; le aule del Tribunale spec:a:e e .le sta dann~J')Zl,ana e pro\'incL?.le, che delli •inglesi. La &rande marina (asc,sta reaU.~ti,' tomlstt od empirici. not.' 'lta camere di tortura ha.nno 1.."CCheggiato I pagherà poi duramente questa sua eb· era~priva di pòrtaere\, perchè cosj.ave- questa realtcl creata da Mu.s$olinf, a·&: per tanti annl del gn~o di. «Viva la brezza. li fasct_smoappArve. - ed ~r-..t va sentenziato il aenio mll.:i.taredel du• biamo imparato Quello che ; solf Ubh: ~~rttot~~~;~tia~~~fif! •·c;en~~ ~~~~~~i; ~~:r~~~a~~v~m;~!~ 1 fa~i 1 ld~ -~~t~~-l~~!a:n~~ 53 i:r~~~eùj~~~~~ nmi et ·avr~bé,ero mal potuto tnseo'r(<{ gittstlzta, 9. è, levato il grido (lii. e Viva naz!.onaUsmo: e vinse, conquls~ando a sta deficienza ci rendeva difftcills$me re. Forse:r,er questo tutte le.dottrine,~ 11 ·fascismo!•· . sè buona :Parte del J)OJ)Olo Haha-no. • le operazioni a largo raggio. come t~li, s0110 oqoi tn · crts,: pe~~~e. ·. Intendiamoci: la ma~ non è mal Fu una dùra doccia fredda sugll in• l'iUS~flTiqmcrito mus,soiinlano le ha a~· ~- · · . 8 · . cosl rigidamente conse~t~ttte come geni.ii CntuS:.lisinlbéillcistict·d~i nazto• rtcchite, le ha u.mantzzate tn.,modo (14 1 ,Tutto ciò con(emta a posteriori, se J)Ossono~sserlo I teortci. Neila_sua e~- naliaSClStl, che per vent'anni avevano trasformarle ... , Lavorare nel, c{lnla pur ce ne fOtlSeblSOgno, la le\.:atura ~~~~on!~:~~tl~~ns~~;!! ~~~~~~~ volentlél'1 sa~11rtcatq _li dlr.itto·~dl ~ar- ·e:eaco da. Questo sr,trlto... e av~emo .mol'.il!e di quella classe che pretende• d I cuore un quàlche rimpianto per la lare per cento aerop1ant, 1l d:rttto di una nuova co.sctenza e una nuova va oi•d:rlgere l'IU:tlia: mà non esaurl- ~Ila,. dolce e soprattutio, comoda u- ri_unlrsi per clu~ ln~Ì'OC~torl, U_Citrltto cult!fr!l». ·,. .·~ ,ace ti problema. JI ,qua.le lascia aperto bertà del1'JtallE!:ttahon ancora imperla- d~ assoc1afsi_per u_ema carri ar~1au. , lll• ,"·. ,Un•ahro,quesito; se questi erano i ca- le (ed è questo debole rimpianto che Dopo vent anni si 1,trovavano _scmavl, pi,, quale è. stato e quale è, lo stato più tardi le darà l'illusione· di essere ma senza aeropian:i! ·senza 110.Vl, senza =,,,.,,,.,,,.,,,....,""'""'""'""'""'""'""' •d'1rntmo ~èlle molte e .mpl~ nlig!taia sempre stata all'oppos\7.ton~); ma, nel cani arn 1aLL di fasclst-:.anonimi, che .al régtme han· complesso, sentiva che valeva la pena W re alle difficoltà «un. solo cuore, una -~~p:~tr~te~1e~1:: ro:1t::a~ ~~:~ a;; ~~1i~~t~a;:a q~~~~~ ~~=~t~,~~ 1 !\ 01;. Il ra'.sc~mo mori allora nèi cuon :an.' :t~~ar:tàh~ ~l~~~/tc!ae:d:re 'l:i~; ·azione Interna. e lnternazlonatP.'? Che dine e della costrutti\1tà. · che dei nazlonalifiti il.aHant. ~la morl P,aro!e, dietro cui si na&.."Ondono lti pi.J)., nelle,_gerarchi~ non solo 'del partlt~ Grandi erano le promesse che ln in modo tutto. s,peclale. Mp~l l)érch~ 51..-oncicrealtà. Era ancora t·un-ion ,ma cleuo stato stesso _sl_fosse_~aduna- quegli anni-il fascismo faceva al po- non aveva mantenuto le promesse, ma sacree, •nazioriai!asciSta: sia pure m'a~ , t:i la C~a- della soc,età. pohl1ca lta- ])OloJtaltano: un progi-afnma di lavoro non perchè Quelle promesse -stesse si scherata; era ancora l'odio nazlonan• 1l1a_m.1. è tatto ormai -chiaro e ~trel pa- all'interno, un p"rogramma 'dl conquiste fossero rtve~a_temo.s, truo.se . Morl per- stico per ·1 paruu, l'idolatria na:i:lona• 1clfico; ma che.nelle folle anonune; che e dl afferm3zloni all'estero. ·E, le prl- chè non era•riusdto ~d offrire la con• Ustica del partito un-:co.· dn.lmona fede appla~dtvono al c<Jur.e•· me arrennaz\ont e conquiste vennero; troparUta del saqifici richiesti e lmpo, Non era, per costoro, una crisi mo– ,n~n cl rosse un rasetsta, che questi fa- ru l'lmpresa d'EtlOpla, con la conse• sti., ma non Perc~è .Quegli stessi sacn- raie, una crisi·•di coscienza. Ancor ~ •-sc,su.stano scomparsi. ~er Incanto, ec• guente fondar.one dell'Impero, -una pa- fiOl si fossero scoperti delittuosi e la gt la. gran massa dei nazionaliSU lta• •CO un fatto. meno !ac1imentMisp1eza- rola che rtemptva Ja bocea degli Halia• ~~~~~r;r~~le ~~ 1 ~ 1 ~fù. :,~~~trd~;ii !iani vorrebbe una polltica dl e prqsu~ ~bl~. badate: Il (asciSta anonimo di tel1, r~i:rr1i::-oen ~\ù rfidi~!n~ ~~~ti~~rr~~ avversari, ma n~~ vinto nèi cuori. di ~~ 0 n?•ar~:~~ ~:a~~1l~e~~t~~~fn~~ •che vl dichiara di essere a!]UfascLsta, 60 neirat!vo che quella conquista chl cl aveva creduto, Gii idoli resta• litici si traduce nella sost.ituzion·e ra4 .e magari da-sempre, è in buona r~de. anebbe- significato per l'Jtalla non 60. vano·at loro poSU, sulle loro basi. ·Se dicale della classe antifasci.sta a ·quelli crede davvero che le cose silano co~e lo .da un punto dt vista militare tn ca• il (ascismo avesse vinto, se le mète Ja fasctsta. ne!l'.epurazione più •.seve– . lui le d~ce,crede d3vvero di essere un. so di confliitto ma anche dal punto di prefisse !osserd state raggiunte. i na- ra, nell'adozione dl una· po1m:ca df ottimo antiCasc~ta oggi, e magari di es• ·v1s41 econom1CO.Furono il 1935 e n zlonalfascistl ·non avrebbero sentito l.l principt, che non pieghi di fronte a .~~/inc~~~toa~~r;; :::~~d~~ :~ 1 e:~ :.~~h~::r;; ev~~rl~iaL~~/~~~l~~;i~~- =~~lt ~~~~i;t d~ra;;1:ro n~~gi~::r~ ~e~e~u~~f~:g~:~~t~~;~~ ~i(:~ ,<Iella ~onversar.one e dell'indagine psi- gll annt trionfali del -fascismo ché vassallaggio. Avreb9Cro çontinua1,.0 a cul la vittoria pare a.bbla rnierto quel~ coiogica e politica, dovrà convenire mal ebbe'"come allora l'adesione' delle rlempirsi la bocca di gran.di parole lo spirito nazlona~isticn da cui l'Ell.1 ,con quanto affermo. m;:i:ssenazLOnallste. (i.mpero .spazlo vitale, esp3nsione, Po- ropa tutta deve Jiberdl'Si se vuol SO' Per ~ptegare ~uesta singolare pseu- Eppure proprio aJlora, con quel!"ap- tenza). avrebbero.ricacciato in Ì:ola le pravvivere. , · •doconvcrslone in massa, che lascia parente trionfo e con quena conquista mormorazioni e sarebbero tornati a Il fasoi.smo non ha sublto, insomma tranquilli tanti osser.vatorl superfic:a- il fascismo aveva segnato con la con: stringersi compatti intorno al littorio. in molti cuori, che una.morte apparcm• li: ma che dev'essere invece fonte di dahn 3 dell'Jtalla, la sua '.propr:a· con- ~he cos~ fosse, lo _sivide. subito dol?O te; non è morto nelle sue raditi pro.i ·viva preoccupazlone (st.a perchà le danna a morte. La. prima grande ar- il 25· luglio, e, qua e 13, a chi sappia fonde, nell'ispirazione che può r..icrear• conversioni aff.rettate e non faticate fermazlone tnternaztonale del fasci· guardare lo sl vede ancora cggL Il lo, magarl camuffato, alla prima occa· :~~~::.mJt;e s~~~c'a 00 ~ei1a 81 ~~: :~ ~~o~ i~~:~a1~r~J~t~s:::: 1 ·r: .:i~cl~~ ~~d~;~df 1!~~1r:zr:u~:~~-~~ 1 i: ::e~:n°~atàm~:~ro=t~ 0 Sa:1'~~~àrc fi: rpiù a\•anti), b~gna f"ifarsi lndtetro, possibilità italiane, sul plano del bluff fasctsmo sorse a vita ufficlale nella tutti gll tt.alianl l1 nazionalismo tentas e i1~dagarèquali sono stati i. motivi pst• continuo ln una oolltica dl sempre generare diffidenza verso i partiti, nel• tore, che promette at popalt patenza e .cologct e po!Hicl che hanno Indotto nuove avventure, necessar.e ad ali- la generale esortazione a stare uniti, prosperità, e di ,loro sctK.avitù:morte e larghe masse 'di italiani nelle braccia menta re e- a puntel!are unn posizione tutti uniti, a volersi tutti bel'!e,~a non terrore. del f&;elsmo. e quall l motlvl che dal sproporzionata raggiunta con l'~mpresa recriminare, a dimenticare, ad oppor• l•il.oLO ALATIU
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