La Nuova Europa - anno II - n.22 - 3 giugno 1945
-- 4 ------------------ LA NUOVA EUROPA --------------- 3 giugno 1945 -- to e nffi.incato la str;ige òi 700.0CM) ser• bi compiuta dngli ustascìa di Pavelic. Questo inserimento del serbi nella compn&'ine feder.1\e jugoslava per es• sere durevole presuppone dunque una 1'1conc\!iazìone frn l due elementi. Co– sa bt"n difficile anche perchè nella nuova struttura chi viene sacrificata è la «vecchia• Serbia centralista, miti- 1arii6ta. Essa m:tl sl assog,getta a per– dere 1:-isupremazia. la funzfone diret– trice sin qul tenuta e tanto meno sof– frirh ad essere messa allo stesso livef– lo dei mussulmani della Bosnia e dei m:icedonl stessi. Accanto nl tragico e cruento <J;ssi<lioserbo-cro.ito ed al mo– vente Ideologico. in fondo l1 contrasto grnve fra Tito e )Hhallovic è espresso ançhe da questo senso. nei serbi, di e6.9ere su.J)Criorì agH altri e dl voler far · va-1erc questa superiorità secondo fa li· nea storlca, unlfic.itrlce sin Q'.li segui– ta. li definitivo componaimento della {Jl!Ef3tionemacedone dl))f'n<lerà dun<1ue anche e soprattutto dal consotklamen– to clcl s 1 stema federale In Jugoslavia. Ma la MtJCeflonia. nella sua struttu– ra unitaria· si estende at1che ad una zona marittima soggetta alla Grecia. ~ respira per i portl dl S..-ilonl<:eo, Cavala. DedP Aga("h. verso l quali gu;ir– -<lano, ieri come oggl, e bulgarl e j.ugo- slavi. se negH anni incerti in cui si J)OSeper la pr~ma volta una questione della Macedonia le esigenze <lell'.ele– mento slavo-nrncedone potevano dirsi più partii.col;-11mente fondate, oggi a circa settant'anni di distanza. coscien– za nazionc1le e caratteri accessori della nazionalità (Hngmi. religione. partiCO· lari etnici, eCC.) hanno seitnato una evolt11..lone In senso nettamente favo– revole al grect. CosJ. ove non si voglia ripercorrere - come talun.i indizi ranno temere - gli stessi binar\ St.>guitl daJrimperiaH• smo hitleriano. non s\ può parlare del– la riunione della M:ice<.lonia in un solo organismo che comprenda anche la fa• scia marHtima. E' posslbHe invece pen– sare ad un regtme di porti franchi e di Hbertà di tra11sito, non diverso da quello che permette alla Svizz'ei·a di respirare sul mare Bnche in periodi difficili. Solo che si voglia si può sempre tro– vare un comune terreno d"intesa. Esso ~trà allont:inare dalla Macedonia qu,e. glt schieramenti delle potenze ma,igior– mente interessate che dl una limitata que6tione bakanica hanll-0 fatto tn·pas– sato un più vasto J)roblt'fl'la europeo. ANGEl,O TA~IBORRA LA SITUAZIONE FRANCESE DE GAULLEE LE SINISTRE SAL 1" EMINI TRIESTE A I N un articolo che apparirà nella rivista fiorentina Il Ponte. Uaeta- 110 Salvemint rivendica il dirit· to di far udire la sua voce lu, difesa dell'italianità di 'l'rieste, ricordando la sua disapprovazio11c recisa alle 'aspira– zio11inazionalistiche italiane sulla Dal• mazia, e la sua deplorazione per fl fatt-o che l'Italia si annettesse dopo l'altra guerra t1·oppi slavi: atteooiamemo che allora g,! procurava l'onore - come eolt dice - di essere chiamato e Slave• mini• dai 11azio11alistlftalimtt. Po,'l?mizzando col siu11or Taylor, 11 quale ebbe a esprimersi nei riouordi di 7'rie:Jte in un modo che sembrava vo– ler preparare il terreno ·ad un'annes– sione della città da parte della Jugo. slavia, Salvemini coi-reooe le atfcnna• zio,ii storiche arbitrai:ie <lel pubblici– sta americano ~u '1'1·icste e le cifre ine– :1atte da lui adclotte sulla proJ)Orzio11e ,lell'elemento slavo, rispetto a quello Ualia110. nella citttl. Puisa poi a tlistin• uuere tra il problema economico di 'l'rteste e quello uazi01ia1e. Nega a11zi- tutto che il decl1no del porto di 1'rie– !te, seututo alla sua an11essione all'Ita– lia, .siadovuto a Questo fatto. me,itre è da attribuir!! allo smcmbrmne,1te dello impero ou.stro-u:nom·ico,di cui Trie:Jte costituiva. lo sbocco naturale per tutto il traffico diretto all'Europa sud-orien– tale e acli altrt co11ti11enti,· smembm· mento che portò al soroere di piccoU (Nostto Urvi~-0 speciale) statt che, nei loro tentativi autarchici, ,zione .adeguata alJa loro forz.,. Tale ridussero al. milìimo il commercio questione dovrfl essere affrontat.,. se sl N è l' t 11 J •JN (]U€\SJO Jl 1 omento Jà vita politica vor'rà fol'm&re. l'impalcntura <lei gabi- estero., on appar enenza a a ugo- francese è dominata dal progetti netto. 1x,rtJjcoJarmente se si chiede ai slavia, anzlchè all'Italia, o tnceversa, per· ll rlmpastq <,e1 g9verno del guard·iani della tradizione repubblica- che influisce sulla prosperità o met10 generale De Gaulle. i quaJi sono di• na ,di entrare a farvt parte. del porto triestino, daL momento che scussi sotto tr'e aspetti principali: Il La seconda COndt~ione dovrà b(:n es• esso deve ve,iir ,,_alimentatodfill'Austria, -bisogno dì dare e6PrC$8lo~; nella com- sere un'intesa· sul programma dl poli- dalla Cecoslovaccllia, dal baclno danu– ,))Ofjizione <lei . nuovo. çç,·erno, allo ·~ca interna ed estera, almeno a grandi biano-balcunico vrtma ancora che dalle f'il)06tamento verso $nistra determina• linee. La sinistra int.erprel.a li risultato due a:ntagonfate. E (Jlil 'SalVeminl pro– to O.aHcele2:10Jlimunlc_!p'ali;. \I lf.sogno delle elezioni amministrative come-Un ·po~ che il porto veng<l poSto sOtto la :~~r::.~~ ~~ 1 ::: ~:eer~ir (~re~~~i:. ~~!~ 0 Òl~~n~:i{ 0 p::;.a~~!~r~l\ a~•;:i~na~ direzione di .u,ia, corporazione italimia, re 1e ele-.tion1all'asF.emblea costituente Jizzazlone delle Industrie chiave: Blum jugoslava, austriaca. cecoslovcu:ca. ~ abbo1.z.are la costit_u~tòne della Quar• e .Jouh:rnxx. tornato capo della C. G.. T. Quanto all'asJ)ctlo 11azW11ale del pro– ta _repuhbl\C.l: l'!mp\JISo. datp dai capi (Chmnbre Ge,iernle chi Travail ). st so• blema, t•arttcolista conclitde prOJ)u· ..poHtici della Terzn re-p\tbbllc.-i che so- no ~à dimostrati favorevoli a tale pro- 011amlo tra lta(fa e Jugoslavia la fron– no .tornati dopo anni di prigionia in gramma. E lo scoppio Improvviso dello tiern Wilson (che laiéierebbe a'lla pri· <:.!~;~::e giornale ha .Suggerito un ~~~~:(J~e~::i, n;~o~!l:r~i~l:~~~i:~ '1W, C(»l Gorizia e 7'rieste. flstria oc- R-OVerno rinfor7,.1to da un ccorntglio e di scioperi Sl)Oradici nelle zone.car- cidentale) come la mioliore ver risol– de,:::li anziani :t formatò, i]a ()u(>St\ cx- bon~fere della Francia settentrionale vere la qtustWne. « J)u.r~hl i diritti per• priJJll ministri tutti ·1.nsieme. Ma alcu- hanno sottolineato l'urgenza di arre• sonali e politit-i della minoranza slava ni di ,e$Si non sono affatto un1versal- stare ·l'inflazione, che sta rapidamente fossero• rispettati daglt italiani•• e gli mente popoJ~rl. alti;\, n9tr~bbero. pre- spogliando \I pott>re.d'ac(]uisto del s,1- slavi facesséro altrettmi.to ,1ci confronti ~J~~ :l ;;:~~~~v~e~ri~~~~~~- ~i{Q!lt(i!: lari. Qul"sto 'richiede il rovesciamento degli ttalfa1li che, p& iale·fro 11 tiera, ver– va. Due di questi reduci. Paul Ro.vn.itid :f)~ad~~tÀ';;~n~o~~~W•:.C~~~m'la ~~~ 1 é rebbcro a trovarsi sotto l<J' loro qiurl- 00 'Edouard Dal<H.l'.er. si ti"ovano .in una Ple\'en, ha seguito finora, con )'appro-' $dizione; - situazione difficile per il fatto che han- v;izione dl De Gaulle. I POPOLI E LA STORIA S I ~ ripetuto più volte, a contrasto • di. una te11t/e11zaa.s..sai.naturale·~ al tennine di. 1ma grande guerra vittoriosa. che le caratt.erlstiche. e co11 esse le colpe, di, un popolo non son v~ Iute per decreto della 1iatura, detenni-– nate quindi e ·prefisse oltre qualunque capacità e immllso d} riforma o dt edu, cazio11e.ma che sono il frutto della sua storia, della sua esperie,iza concreta, mutabili percilJ, con. il suo futuro dive– nire e con le co11dizio11l di vita c di svt. luJ)po che oli saranno offerte dalla so,. cletà umm,a. l~n tesi è confottotn ora (se ce n'era bisoo110) e preciMta da Luigi. Sturzo, 11et ,·ecente suo librn L'ltal'..a e l'ordine internazionale, armar• so preno Etnn11dl. Dice bene don siur~ zo: « C'è qualcosa rl.'indi:-1pensnb;lc per un popolo, ed l la propria storia come vita ·111divillualee colleWva, vissuta In un proce.!so i11i11ttrrotto, con le :Jue crisi, i suol acquisti e te sue realizza– zioni. In tale .~tori" Quel r.he b vir,O ... so110 ... le virtù che oli uomf11I han mn– strato di coltivare. ol'ideali. oli sforzi per domare ;z male e i vanta(J(J}mora- li m·quisiti. Per tutto cfò 1m popolo '– q11ello che b. e 110n può essere cnmbia 0 to, ln meglio o In peggio. se non tra• sforma11do il suo .,;tes.,1;0 ambieute. rt; face11d-0la sua t:toria, riprendendo O suo cammino, cosl come oli esfll(lt, o f · co1011izzatori dell'America e dell'Au~ stralia o del Cnnadù rl./ecero la lom vt• ta collett1ua... •- · E' a.ssal op1Jort1rno, é necessario tf. fa·rsi a Questo senso positivo della sto– rta, umanlsUcQ e moderrio; t 1rn a11.u, doto <rlle previsioni apocalittiche che son cosl facili nell'ora della traoedin; nia vorremmo ancorn moderare un p<>- co l'a.,;;serzlone di Stu.rzo che « un po. polo·~ quc11(}che è• e che, per eam, biorlo, bisogni e trasformare tl .mo stesso "mbicntc • (do,ule pol il J>«raoo• ,1·e co11 le mlOrazionl nel 11.·uovo ~fondp che hrmno creato .!ocfeld derivare. ma di tipo dit)erso dn quella inolese da cui provenivano oli avventurosi colo-– nizzatorlJ. Un f}Opolo i anche diverso da quello che ~ - dn quello che 1111° pare; ha in ·sè ot:rml di ultre pos.c:lbt– Utà, di altri modi <U vita~·non oU si pud • • negare a priori alctrna ca:wcità u11uma. · PocO, alcune condizioni favore·voli. Q.l· cuni impulsi, vosso110 farlo cambiare, possono svelare 1ma nuova ~ua fisitr nomia. posso110 completarne o (IJ)pa• rentement.e trasformarne Il carattere.· É certo, .,;;e 9ualcosn può farlo .. çarà, senza btsogno che rifaccia da capo ln sua storia o che nmU set}e terrestre, lo scoiivolgimento ,Ielln sco11jìtta e dei _, disastro, le nttove comllZi011imateriali .,' e 1iiÒr!JU i-ricui de11eriprender coscien•. za dt sb e <kul1 altri. U. DI. no· la loro »arte di resPOnS.,bi!ità nella Si fa .apertamente li nome di Eriouard disfatta c1e1 1940. anèhe se non l'ab- Her.rlot per la carica di ministro cJe.l"'==...,======================= blano nella vergogn.;i della capitolazio- gli esteri. Le Fi.\C qualifiche sono ovvie: .ne: lnoltre~Reynau(] potrebbe preferire nessun francese ,:?ode maggior •fiducia (Scgu«o della ~cco-rula f>O#JhtaJ presto. ConsUlta. elezioni ammh1istra• di concf'ntrare le sue. l?!lergle nella 1"'.or- ,H lui negH Stati Unili e nella Russia: --------- tivc; ricostruzione economica, con par. . a~tt~zz(~:!~1:e~~t1=~~ia~1~lcg~10D~~:;~~ ~~;ra~~~~~ ~~"g1r1f1~~1~n:l~ll~i ~~~~ neppure è accettabile la spiegllzione tecipazione del rappresentanti del Ja, J)Qt.rcbbe desiderare di far 1o stesso eia. Ma non può p.1ssare inosser\'ato che sarebbe stata data dalla deleoazio• varo alla di1'CZionedelle azte 71d c; st u• cdi, t rad-icalii - alme.no flnchè l co- il fatto che gli ambienti politici che ue franuse a San Francisco, che la di per la t·ifonna au,w·la e i11d·ustriale munisti saranno d\s~osu a dimenti~a· sollecitano l'entrat.., di Herrlot al Quai val d'.4osta sarebbe tenuta come veono « ,,;ullaquale la Costitue11te verrà chia– re che fu 1111 a bancl~re Il loro oartito d·Orsay sono I medes·imi che fnnno le per La Sod(lisfazio11e delle ricllfcste ,nata a pr011,.wu:1<1rsi •; cprtr<tzione, auo~ nel 1939. Un altro ex-primo minist.ro maggiori critiche contro la polltlca frm1cesi circa la zona d'ot:cuvazicme fn cazione dei profitti di regime e di ouer: ralllcalf'. Albert ·Sarraut. ha chi-:ira• est~ra del generale De Gaulle. rim· Gennauia. Le terre iU1/ia11enoti sono ra, dis<,n~10) erano dl una moderazione ~ente òato a vedere. la sua decisione proverandole di alienarsi gli amici del• merce da baratto per nessww. ,wn contestabile. 'J'roviamo anzi una d1 nurars\' a vita Privata. poichè non la F'nmcla per correr dietro ad m:a lacuna f}er quelle garanzie specifiche :~,r~~~e u~ri~io;il~~~ifJ~~-di p~ter reg- ~.;;!~~ 1 è~oi~':t~(i~uf.. 0 ~i: c~ 1 ; r~~: Q <.'ircala libertà di pre-parazione della Restano due emipenti fisure della J:i Resistenza ed attuale ministro de- La situazione estera rende più ur- ;:::!~:~~tes-ud~u~~~e:b~~a~~': ,:~s~r:. 0 ~!! :.r~rl:ioi;o~t'i\•::::~:c~~~h~/~;1.;"~ln:er~~ ~~li~t~n!~mf;i:)Cs~e :i:pu1:t~~~iliiiut~ f:' 1 f!n~!~i::: ' ef~~: 1 ! / :::1:;~~ac~:~ sistiamo. più che mai. sp1•_Wyamente del par!Ho r.id' .cJle e e~~h~1~nte su ~ Gaulle ~1 i suoi con- liano. 'l'utto è fermo per la preghuli– soc1ahsta. Ambedue cl hann~ se .non S",gllen persoi:iah. Il sent1men~o gene- zia/e _liberale(av(lnzota con lettera Cat• altro gua_<Ja~n:1tonella pubblica sllma. :aie ~. cl~c B1dau)t è uomo dt ottime ,ani iii segretari ,Iegli altri partiti) per la d1gn!t-;1 con cui hnnno tcnut.i mtenz10m, ma du troppa poca ener• circa la strutt ·u.ra e la fu11zione dei Co.. alta la tr:id1z1one democratica france- gia ~I' tenere testa a qu.iJcuno dei mitati di liberazione, che notl dovreb• se, qu~ndo. già vi era la costrizione consiglieri <le~gene-ml~ De Gaulle. No- bero essere immessi 11 cIIa costituzione delia liber!.a -Blum con 1a ~a co- minare Hernot slgnifrichereb.be chm• dèllo stato. Questa fonmtla non si ca- ):g~~u1~!~~;~~'l pto~!~;l~~~Jt~; 1 irp~i: ~~ie~i'~uta'lr~=n~:a. 0 ~n~a~~:~~~~e~J~re~ ~g::e1! 1 t~p~u;:,~/1;:i~ 1 : cif:~u~i~11!a~~?~ v~1mento pr~so da P~tarn di dare la sto. aggìunsendos1 la dcmocra.t1zzaz10- stato»; tutlo il ,-estu è 1Jl'01JVisorio. J par- 1cg1on d'on~re a QU~I francesi che com: ne Interna del gabinetto e I.accettw liti socfriUstae comu. 11 ista (acct'11tnrndo :~f.1~~~hQ~ A~~~:_~.e~~-~~;}~~e~~e~i;~ .;:~~s~.r~'n~~o~~~3~n;iùecf~~~~ 11 ~~/:!:~ 11~1,·OJJJ!O~·t1m~mc~1te· il loro. a,:cor<?o) a\ltOrità rinforzata <!alla prim.i libera decisione. Tuttavia non Si riusclreblie hamio clenu!1z10to 11_ JJ?ssoliberale c~me ele-..:ione.Blum ha già rlpr_eso possesso :i vedere come De Gaulle possa scar- una «manovra» t: rc-pht:Mo con la fonnu• del seggio direttoriµle aJ Populaire. tare li- pr<>grOOlflladi ricostruziorie ri• la_generica che il nuovo governo debb_a giornale del suo partito; Herriot ha chiesto·dalla 1;Jnist1·a e conservare an- sorge-re « come espressione del motn• rlc4>V1.1to in questi giorni un' accogllen- cora la sua po&i~ione di capo democrn· me11to dei C.L.N. :t. I pm1ti co11cord<1tf za trionfale nella sua ci.ttà. natale, Lio- tico de11a Francia unita. a Milano (v. Avanti! del 30 Maogio) ~e, _che lo ha rlelett~. sl_nd:lCoco:i. una • • • fra i sei· part-W, con riserva liberale :~~,c~!~~~le~~~gg}~~~l~z=. :~:~.,!~ ~~ riguardo ~i Comi!ati, dopo a?ere in·vo- prender parte al governo €6$1 porran- ,-----~--,,------, eato _la_ncostruzione hm»e<!wta dell~ ;~!ea l~~~d~~~o~=i~l~l,1~• e~a:eo J~,~~u~: A F\REN7.E e NAPOLI ~~~~~~. a~r~:~;Ì,;:v~:1/ 1 :z~;:! 11~·:~:~ zlone di un governo dl gabinetto .se- gli .abbonamenti a • i?Ùanto :t ai C.L.N. 1,1finrzicme di òr- ~~:3o l~h!1s,te::;~i~~~1t:;~~~~~:~f~~'l':i LA NUOVA EUROp À '::! c:,~~s-u~t!'!:c~t, a·~/o,7~!v~oc;:v;;_ U!1.Partil0 rappresentano i l_oro part.iU. al J)OfJ60no rottoec.rtwre pre880: no emanerà circa la loro composi• f:1~ 0 ~,a ~:uC:~ 1 ;~ to1fa~ s~l~i~~-f d!i LIBRERIA. INTERNAZIONALE zion~. I libe:ali, invece, voolio~o l'tn- gablnetto, e coerentemente ha ri-flu- Via C7'~~~!~ 1~ ~~r;;;::NZE tesa pr~ventiv_a., Gli. al_t~ · ~u11t2 (tra: .tato di trattare con le delPgazionl del sforn~tone <fel~ anmsttz!o tn patto di p.!1r.titi. I partiti sono rappresentati di Dolt. GIUSEPPE PISANO amicizta e di collaborav.0~1e, e t-utela fatto nel governo, ma non mediante . Via c~rlo De Cesare, 13 - NAPOLI provvisoria impm'Ziale delle zone con- .de!egatl di loro scelta, e non in propor- ------------~ testate di frontiera; costituente ai più "REALTÀ POLITICA,, E' l»,lCÌlO il n. 11 (l; RC(lltfl Po:Wca che con1 ie~ HC;l.."llt'flti ai1icoli: Egidio B.l.'3Je: Ragio11i e 1imi1i dei p<1rli1i polilici; Tri, 1,1.:.moC~)j.Jisno:a: Democra::ia i11teyro.lc ; Etto1~ La1'nmioo: Noni e Sud allo spcc. cllio di Uoma; A<.'hilje Datt.agli;1: GU • A lit rilcVG11ti •:- Fnincesco GabrieH: La eruye– dù;i di Cefolo11ia. Contiene Hiollrp nelle pagine di docu– me,11i un'lmpo11ante testimonian:ta tll Ju]Es Rom.,ins: e Chi ha s..ilvato il fasci– smo nti -dicembre '35 ,; in qu.etle di di– scus11io11i e commenti: e Un problema es• senztnJe del~ ùemocrazia: l'in(llpcnùcnz."I ùel giudici•; e e\ chiude con rubriche dì pl'oblemi 11('11:i .IJCuoJa, economia e finan• z.1, problemi della ricostruzione, ras&>gna \11.'lla ~t"mpa e rt:.'Cerusionl. CONCESSJON.ARJA ESCLUSIVA PER LA PVBBLICITA' s E R ·v I z 1 T E e N I e 1 ORGANIZZAZIONl<J l'UJJHl,I_Cl'l'A' ROMA - Vin Vit.tor!o Venct.o, 84 - Telefono 43-772 -
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