La Nuova Europa - anno II - n.16 - 22 aprile 1945
9mrsc 6\mpaUc per l'Jlalta erano tn LA SITUAZIONEATTUA_._LE spcrtt~ sta per runn che per ·l'altn:Ì·- Ser\Jia, la regione jugosla,·n più di· Impresa. stant~. Più annichilita dalla a:uerra. più Ma - dobbiamo tnstslere - tutt( 1ni:vit..-ibllmcnte sogg~na alla Germania. quesu prov,•edimentl non J)Otr.mno• Quei:ile erano le basi su cui Musso- DEL PORTO DI TRIESTE condurre che a risultali ben modcsu.t Jlnt e Ciano sogna,·ano di fondare la se ai paesi del medio Danubio non ~I Potenza dell'Italia protettrice del Bai assicurino condlztonl mli da pcrmet•~ comi. Comun(lue, l'S Settembre 1943, tcre loro di rlprenclcrc la nbrmale at-"; dOGliambiziosi sogni non rest;ntano LA slltrnz1onc attuale del Porto di Le obtc;,Jont, che da vai1e partl sl tlvllà economica e con questa 1 che decine di migliaia dl sol()ntt sban• . T1iestc, dato che st arrivi alla sono mosse all'idea di una 1ntcrnm~io• g!l scambi reclproct-e<l Il comm~r~t t.lnU e .1ùbandonat1: gli unlcl chu Il uc- fine della guerm senza diSlruzlo• nallzzazlone del porto delle ferrovie e col paesi d'oltremare. colt:ero furono i partigiani. l soli che nl catastrofiche e che gll annatorl delle strade automobilistiche che 10 Non sembra probabile, per rnsionl!\ fotsero stati sempre accanltamenLe • triestini Possano ricuperare almeno uniscono al retroterra non sono prive polltlche troppo note, che si po~, a~ dlchlaratnmtntc nemici. una parte della loro flotta, è quella di fondamento. Non v'ha dubbio ln• rtvarc subito alla co.illtuzlonc dt quel~ L'Jngltilterr<t f/ ~~h~tud7e~~fr~cz~J)1~~m~~7; ~~~toi:1: ~~1 ~;:i::'; 1 f.1a1;~~~fst~~;_1~ ~~a fe~w=:~ae 1~,~~~bt~~~ dl~ c~~~ L, J)Oliticainglese segui fin dal prln• clplo Ja dlretth·a conservatrice che In IIJJ)lrò In tutti l paesi. Posla dl fronte a due movimenti di resistenza lntcrnn. il cetnlco di Mlhailovlc e Il partigiano lit •nto, l'Inghilterra non esllb ad np. J>Ot:ch1re Il primo e continuò n farlo .inchc 11u~ndo fu chluro che Mlhatluvtc non combatlev;i i tedeschi, ma nl con– trarlo li 11lutava ncllri. lotta contro l pm·Uglanl. Gli si.11uppi della situazione fecero <.'t'Oliare infine ln-ln'ledhtbllnu,:nte ia p(lfrizione di Mihallol'iC, ma l' In• ghllterra evitò che la sua caduta tra• Minasse. come sarebbe stato loS\CO, .J:1nche il governo jugoslavo di Londra cJ1e Jo aveva sempre S,,st4:nuto, Ce1'6 cando Invece. ed ott,~nemlo, che un ac·– oonJo fra questo e- Il .Comitato ti! Il• l,e1•;1~1one di Tito lo rendesse nncor.i ca)Xlco di opcr:1re .Polltlcamcntc nel . J).11~. Ma lii decisione s1>etH1 nlla fu: turn Co,;tJtuente jugoslav,1. e, nono• Ht:.1nteli gr;mrle a11,1to dato or:., dngll hlglPWI al parlllfiani. ·nOn si può dire tt'•1nmcntc che In Jugoslavla l'I nghll- .. tcrr:i Sia smata. La pollttca seguita da LontJ.-a la ha fatta apparire come una na;donc re-azionaria che non esita ad al)t)OtfV,aredei collabor:izlontsll pur dl tagllm-e In slra<la ;,Jle fon.e progressi• 8tP: 031 espi fino al p\ù umili 1m•~é\ri ixn11glani c'è una anlmosit,ì contro gll inacl<-81 che wlòrJ Tasenta l'odio: Inutilizzato, con g,ra,•e danno dell'eco- ne nazionale della città in cui esso Bi guerra mondiale, e che fu allora avve~ nomia europea, ae l provvedimenti chr. loslnua, possono facilmente sorgere de• sata per li timore ch'essa preparaSE~ si adotteranno per esso non saranno gll attrill e - talvolta - del vert e la restaurazione dell'Impero austro,, tali da favorire la ripresa economica proprl conflitti. E' pur Yero che 10 ungarico. del paesi compre~i fra la Dalma,r.1:1atato, al quale fosse assegnata la città Ma si. può almeno augurarsi che B!a e le Alpi e la loro partecipazione ailll donebbe avere tulto l'interesse di am· sentita da tutti la neces11\tàurgente dt .scambi mondtall. mlnhurare li porto nena forma più una unione doganale, che pcrmeu.i ~ Se nel ventennio fra le due ,ruerre adatta ad asaJcurt:irpe Ja prosperità. Vienna di riprendere la su.i m1tumle mondiall, nonostante 11 dl~H1cco dal Ma quello stato, per quanto forte e funzione di centro economico dl una· ttuo retroterra, 1'rle-ste hn potuto con- bene tntenilonato esso fosse, non po, vasta regione, che dal SudeU si sp\n1 servare almeno In propor-.tlone Jidot- trebbc restar sordo alle proteste di ge fino al Carso ed alla pianura u·n• ta la sua funzione di mediatrice fra altri porll che "st sentissero danneg• sherese. le regiOJll del Mcc.IloDanubio ed 1 pae- glall dalle agevolazioni concesse a Una tale unione fr.1 paeRl che sono si del Mediterraneo orientale e del· Trieste e pot a quelle delle tndustr1c stati - almeno .finora - fr.i I più ~ l'Oceano lndlano. una p.irte del mP..r\• I~ quall mal tollererebbero che, per 1.1parml<lll dalla euerra, che hanno rt, to de,·e essere certamente attribulla fare di questa Città un grande parto sorse varie e. per alcuni prodoll!, t>SU~ alle tariffe ferroviarie e prcferenzla11, lnternaztom1le, &i aprll!lse una breccia bcrantt al consumo. ma dc,·ono con– In part.!.colarc alla cosldetta tariffa entro la dota murata, da cut esse lare su forti lmJ')()rtaztont di m~terie adriatica ehc Il governo Italiano ern 8000 rtuscitc a farsi proteggPre. l>r1me e di cereali, potrà garanure a riuscito ad otten1.:re dagll stall sur.ce: .- li caso della Ford che, per r oppo. Trieste una Sicurn rlpres.,. tanto p)ù sori ·dell'Austria. Ma cl Membra che i slzlone dcli" lndu9l11a automa'Jlllstlcn che le cond;z1onl dl$.1Strosc In cui Rt tecnici s\ano s1>e$0 lmJotti ad esage• ltril!rmn, non potè stabilire nl'l punto- troverà nel primi anni In Germania, rare l'lmr>ortnmm di ,1ue11toespedten- franco lit 'fl'leste un.-1officina di mon, con le ferrovie et.I i porlt complct,v te, che trova i suol l\m\tl nélla rcu~o. tagglo dclltl sue macchloe da esporta, mente· distn111l, tmpo1·1·tl In. nccel-6ità ~~ c~~:1socg.~~~in:~c,~l~•1~~1n~~~-;~ d ~ ~~~r;o:•~~~~~~e~~;'enoèn t~~~~ ~Il ~f;~~\~·~ii:1 PoJ~l1~Hh)~~~ln~>eJ'd~~~~I esempio fra Trieste ed Amburgo per monlre che li perlco)Q, finc.hè i,oprav. btana. la conqutsla <Jelretroterra l.xkmo. ogni vlv:u,o le OOrrl<>redoganali non è af• O-altro 1alo una condtzton,: ,;nche concessione. dc,lle ferr0\ 1 le cecoslovac• fatto lmmagtnar10. · Più favore,·oJe :11:ar1presa del trattlro che, austriache ed Jtaliane In ra,·ore Per queste ragioni, aJ anche JM-T triestino donEbbe essere off'cna. nel•· del Porlo adl'iatlco pro,·oca Una oon· "·1ncere In naturale diffldenz.t verw llmmediatt' dopogucrro, d:iJ!a rlnno.: ceSSIOne ariche maM,ckJre delle ferro- uno .stato che ha fallo cosl gravi con· \lata lmportanz.1 che ha assunto ti Me- I ,·te tedeschP. In fa,·ore di Amburgo. Di cess!onl ,., nazlonansmo e all'autar- dlterraneo nt>I rapporti commere!::lli conce~-s!.oneIn conceJoUJione sl arrin!rà ehla fCOnomlco, noi crediamo che In lntt:!rna"'1onali. ~el d 1 sastro apa"cnt~: ad un punto che i danni superer.m• soh11Jone pU~ conveniente s,n ']Uella so che sl ~ .ibb,1ttuto sull'Europ., ed i no I \'anlal'gl, e da una pal'te e dal• di ntTldare rammlntstrn.~one del por• a cui, seppure snr!J possibile, non 81. • La R111sia !:~ 11 f~en! ~~~~rit~~ ~~t~1~ 1 1~~- ~I~ ~~;~ ~: 11 :~ u~s:n~;~?o~cgl~t!~~~sf:h~t~~~: r.~ 1 ~ t ~1ifi~fi~{~,f~ ]ii~; ,11~~~n~~ 1 ~1oè ta~~:~n;r!~~:~~;è 1 ~~CI~ ~~;.1 1 :n~~~1~~n~ei~ 1 ~!~l'l~~ 1 ~~tran~·àp1~:~:~~r'~~1;so~1~ 0 t~:~~~• pu;~g~~\•~~\~ l:1 Palestina. della Slrl:1 sono chfonrn• 1 ,iuua prop;lganda all'l11tcrno. Aiutai\ ctpa11nente dalle ragioni ge<,graticht-. la SOC!('l:\ ferroviaria {.antica Sudbnhn, lt ad esercn.1re quella ftuul.onc, che 1 in ,1uNto d.;I fallo ehe l.l reslstcni. 1 è La Boemta cioè tro\'Cl'à Il suo torna· ~mpliata). a cui dovrebbe essere affi• - tolta Ale~1mirJ:t - essi avev.>no «uk:Jata dal Partito comunls1a e dal conto a ,·alersl di Trlf!ste per il suo data la gesUone deJJe tre grand1 lince r>erduto dopo Ja fine del Medio Evo. 1 ftentlmento slavo di tutte le popi>la- l"Olllmercio col porti òl Le\'ante e di che uniscono T11este a Vienna ctJ a li rldestar~'i e J'lntenstftcarsl del tratf1~ I ztont. t russi hanno a.l:\lo In JugosJ,1. oltre Suet; dl Amburgo per t traft'lcl 1'1-aga, e che dovrebbe .i:vere un ca• cl In tutto Il :Mediterraneo orientale, 'Via, t con grande snccf>SSO, 1nn:ce che con l'Atlantico settentrionale; m~n· plUJle conferito non sol-O,com·~ ora, q~nJo si :iccomp:ignl con Ja ripresa oon m'6slonl d~plomatlcht'. ,•on l'Invio tre la forz.1 di aurazlolie dei due porli dagli stati partedpanl1, ma anche òa economica delle res:onl del medio Da- . dl prop.1gandisli e dl pubbllcnzionl. ~r-J press·a poco uguale per gli s.:-am• prJ,vatt di qualunoue nazlonòlltl(I. E' nubio dovrebbe reslltulre In pieno : Ma se e 881 hanno saputo rnre quello bi con l'Atl.intlco mcrtdlonale. · dimostrato Infatti da una Iun,;a cspc- al porto di Trieste la funzJonc per : In col &JI Inglesi h:mno· mnn<'Mo •- Ma il mantenimento di queste POS· Meni.i che- ln partecip.'lzione delle so• cu1 ern stato creato e per cui, flno af: ,cun,lagnnrsl le popolnzlonl _ hanno slbllità, di çui Trlefìt~ hu potuto g\o• ctetà ferroviarie aJJ'ammlnli;lrn:c:lonc 1013, esso av~vn J':lgglunto una cosl d'altrn p.1rte trnscur.ato ciuello che ell \'.lrsl fra li 10H) ed Il 1038, più c·he del porlo verso cui convPrgono le 10- sranòc pros~ri1à. . J JnUlt',;I hnnno s.iputo filrc _ l'nzlonc dalle cleclS'\oni tielle tre 11:n:rndi poten ro Jinec, è un elemento sicuro di J)l'O- GINO l,UZZA•.rro ! (llplomallcn. La sohn,lonc jugoslavri dl ~: 11 :ul~~u~:~~e d~~= ~~\!:~~:~:e~t ==========================" !~~:ti ~~t h~~~!~fiu~,~~f:c~ ~\r~~ paesi dell'Interno che hanno Sempre tJere la pos!zlone pressochè lnconlra• costituito la (once principale del suo ,itablle ram;lunta rJal parH~lanl. os.~la c0mmercto. Se s1 manterr.mno le at· A1 t'tt18lst~l. nel pnest.•. E la Situa• tuall divisioni fr::i a.➔I stall danubirm:, xlonc jugoslava resta ancora ,Inceri~. se continueranno e El Inaspriranno mcnlre glt eYenU mll\tart st-mbravano fra essi le gare e le gek>s1enailonali• an1 Ja decisa. ~~~f ~e 3 l~ru:~o n~;[:,'e:i~e ~;d ,:~t~~: E la Jusoslavia? segni aH'Italla op1mre alla Ju,;osJr.vla. Come si s.,rn certo nolato. In 1u1tn Vi è stato recentemente chi, ponE-n• Dal 5 aprik al 19 maggio è' aperta la sottoscri:io11eai BUONI DEL TESORO QUINQUENNALI 5 % A PREl\lI IN SERIE DI LIRE 1 MILIARDO CIASCUNA: 1 a ~mm.irta ~J)06t1..lone fntt.i, 1., Ju- do . come preme1JS,1una i;>r"evlsione .. ,rOHlnviaè titata trnttala come oggetto: estrenrnmer:ite pesslm\!:1t1ca sull' avvP.· 1 ., non come soggetto tll polltlcn. •Cit). nlrc ·economico del J).ie~t·del medio >W>n J>ff s(:mplHirazlone, o perchè si Oaòuto, ha soalenuto eh~ TrleS t e non VAN'rAGGI DEJ B\JO~J: J BuMI ,cmo ,untJ d'11le fmpoet, 11dlo ,ucc,s. ))f'ntslche cosi (ìcbba t'1Jttrt•. ma pe1·chc pu aie I a.S6($t~mento e lC sul retro- slonl, do11'1;io»I , co,mu.:l011I di dote , dl Pfllrlmo11lo JamUlort. Gll 1111ere 11 1 td In J'f"allà, questo è ~tato 11 criterio che terra. i a lanf?. a 6t' ppure si rWscls- I »remi rono c,()ntl da ogni impos!o :,,rt1t1Uf e Juturo.. •· ha nuhlato la VOliUC":i 1lellc qu~uro po- 6e 3 mantenere I con~nl attuali. QueSt o J 8Mo11Ipotra.imo ()ISC-Tf veriatl com, <"Ollfonte: I) olla pari r,IQ lt1ltru1I f,a ! : !:;~~:;~~~;! 0 !i t~~~~~~·t::f : !~~~ ~riii;:i; Jr::~~i!~~~ 1 }:':~1!;~ :::a::,::~,a~1' d :,:' / ~ :"! : 01 ~,11i' 1 ~:.!~0~1~' , 41 c!~:~: : ,~: 00°::,~~.~ 0 ~"!:; I ~il.ile,. Jnghlllerra· e -Russia con t;1- di un 'terzo òell"attuale tratTlco portu.,- prezza di tmliilMt plù.lntertlll all'atto dtllo ,0Uosàizlo11t c:td. futuro f;rond• f :tu 1 t~,,~~~~v!~:~~ '::t~~!ali, 1 t1/~~:!~~ 1e . . .\) · dllà ·del T;igllnmcnlo J'influen: :,{e:!;~:»~=~~o R~~"~ :Z'::e'n;::;!o~:!~,~~ : ;: :: z,!re:,~~~i:=~~ P;!, ,', ~: / •.•~l,Ionef:.nèlTsl•~lfc!~~•alrco.~c~,•,n.~!~adc~c~n:p~;:rrlaa,;rns•·,~. :o ~~~~i t~f~~;,;;;t~I ri~i:~~:~~i . PREZZO 01 EMISSIONE: k 07~ per ~nl Cfnto Jìre di c~pltale nomlnofe, f .. " ~ " .. ~ ., od<.I • r · Ire ull lnterc'fJtl dà~ J• api-Ile 111 ç!orno tlel vel'53mento. ! I mov1menll Interni, le tendenze e !.~:.:r Jei ,if P.~~i 0 1 tJ~\ 80 ,~!n~:n~ut~o J: Le 11ouourlzk>-n1 Pebbor.o fM&I In contanll e sono· :iccett.,te come conwnte le: fe anlmosltl\ delJe pop0Jr121lon1 1$01lOuna parte deH'l::mllln e della Lom· cedole, 1m1dentlnel. tien.1estre decorrente dnll:i ◄lata dell'Inizio della 80ll06crlzlone, ~ 1 ~:~~!:!r!c /:~ 0 fi~d\t.·l>hpcrl,ro':.veororll 0 c. bardla. tll tutti I BtH>nl tlel '~esoro pollenr.nll nl pòrl.atore 'nonòi~ òe! tl!OII nl po1·tt1tore· e . 1 m~no ,;"':,rmonla ~n es,,t E' n;ancatn . :Ma anche peggklre s..irebbe la sorte ~~~I ~:~~ll~e~~ 13 (]~~ /~~ 2 P~~~,~!!; 1 ,!~:\ 0 % ~~~;~,ne 3.W% 0934) •. e manca dn p.,rte delle grnndl potenze dl ·'l'riestc ju;;os/ava, chè In t.il C!aso 1:1 voJont:i di .ilutnre in miinlcrn suffi. essa dovr('bbe coniare IOlt:mto sul rRt:MI: Cla!cuna se-rie di L. J mlUardo di Buoni conoorre nnnuolmente • ,1 .. ntemenLe dlsini.er ~ta la rlmisdta Carso e su una parte delia Carn!ola, 1 J)l't'fJllo di I... 2.000.000, 2 premi di L. J.000.000 e llO ·premi di L. 100.000. drlla Ju,::oslavta. In ,•t!òrtadella rlna- me~~e tu,uol Il resto del retrol:Crra REDDITO: E' del s s .. ,1 -p11,1e nomi-le :,I -10 lire·, mn pol•h" H p-•·· ~lta dell'Europa: e se c!ò non ~r- ser......-cro.:i o-s oveno le s.1re~ sot- .., .... ·~ ..,.. ~.... .. 'I;" ,,.__, prende quando si tratta della J>Olltlcn tratto da F1un1e-Suaak, du Sp.1l.::to e di eml,alone ~ di 1... 97,50 ~ Il rimborso al ell'eltua ana p:irt nna •criden~ di .s fa8C'lstn.lnscta piuttosto pcnsoc:t 11 fatto da Ragusa.· anni, IJ f!nggio di rendimenl-0 risult.i del.j,GS%, IE-O~-te-ner conto del premi. Te.; rhc G081anz1almentesulln sle~n via st In realtà la sorte dell'eronomla trie• nendo conto di ~uet1U, i1 &igsio Jl rendimento~ del 6,15%. ! muovono. seppure con altri metodi, slina è oggi pH\ che mal legata a Delle soUoecr!zlonl vr-r:1:onor!J:vicltltericevute prov\·leorle, fnttatate tls,/1 1,11. · :m4=hc te J>Otenzeùemocr.itlchc. quella dl Vhmn.i c<>nle zone Industria- iuli CMIOr::laU e lrgsfo-Iblll t1Wl111nte oinita ancl1e in binnco, e quindi con tutti I Mn la Juçoolavin sta Tlsorgendo Pt!r li dell'Austria lnf1:T\or1:,<klla Boemi~ I vant.,m;I del titoli nomin:itlvl Otl c,l portntore n .ticelta I.lei sotloscrlltore. llt esse i 1:1110 conto. per sua interna forza vii.ile. e della l\Tora\'la. Sebbtmc ancora non al effe1tue1·il J)Ol Il c:imb:O con 1 titoli dt'flnftlvl. JI mir.icolo dell' 1 mtone del popoli Ju• ffla ~ possibile n~perc (Jtmlea1fltlazlone Le aolloscr'zionl si rkcvono prf'SSO tutte le Filiali del scgu<.'ntl Enti e Jstltuli SJ08lavt è un fatto: la rlnvtgoMta CO- f 3 ~~o~r~~~~J1.I ~/~!~t" ;~~~~ :t::'t~"~~ fa«>ntl J)f\rte dE-1 CoMol"2io di ('ffl\81\one,J)rffle-duto dal~ n.,r.c,n d'lt:ill:i: ~!1~1~~ 1 J~ff1~~~;l~a~i::nn~aio~~ ~~~~:~:~ dnl, è urgente rtvol1,;cre fin d'ora l'at• • &11c.i d'IIRll:11 - CIS8o"IDc-1H>sille r~1III - btltulo Nallion:tle dtlle .h.!ifcu. anni hn generato in ogni citt;ullno Ullh ten~one al provvedlmentt che meglio ra1.lonl - Miluto NAz:tooaTc della J•rultlcnaa SocbJe - hifilu1o N:txloa:tlc lafor– tnromprimlblle co..~enz., poJitlca. possano concorrere a rrstltulre a Trle- tar.1 - Banw di Napoli _ ll:lnco di Hk'Ul:a _ Ban("a N:tir.lon.ile dtl Lavoro -. Per questo non e, J> reott1.ip :i 11 rer• ste la vecchia funzione di loro sbocco blUuto di San P:iolo di Torino - Monte del raschi di Siena _ s.,nc:. Conn"e""} car di indovinare se la Ju,;osl:tvl.\ en- su1 mare. Escluso Che fra Quest,i prov• ti.ile lt:11U.tn:i - Credito Jla11an0 - Ranto di Roma _ Aslincla:tloac Nax..loi~lo trer~ nella zon;i di influenz., lnglPse. vedimenU J)OS...~ comprenderm U rlprl• delle Oi~ di Jtli,.pm•mio - b11tuto di Crfdi1o per Je C,s..,l;(l tll Rl!ìP,"lrnilo 11:111:ino come Y:lltn lascia wns.,rc, 0 ,n Quell;, t.~tno della fran<:hti;la esistente ftno- - Js1iluto Ctntr:111" dt>HeB.'1nt>he na11c)1lcrl - bfifHlo <;entrnle Mlle ll.tnche Po.; n1t;Ma,come lndlçherebbcro 1 movt- al 1691, essendo :lSS.11preferibile al polari - Oanrn •rJ\mtrit'a e d'ltall11 _ Unnu Po()<lfare di Novara _ na 11l'ù ~m~ menti mllltnrt. Non saranno I Bto fini commerOlall 11 regime del punt06 llr~l.u10 - H&int':1 Na;,tionaledell'.~grlcohul'a _ tl.,nco $.1nlo SJ•lrlto _ tr,ocldà' 'J'hree!! n <lecidcre del futuro della Ju• franco, resta Invece :1)1CT1n Jn questlo- Jlall1111&1 per le 81ra11eJi'f'rrarc Meridionali - A~lcura:iionl c;e 11 er,ill Trll'stc _ MOSlav1n. ma li popolo fogosl:,vo. ~fst~~zr~~ep1~,z~~~;~"\~(~t~nl:~riaiin;,~1: ~~.•;Jl~•~~u~:o~;s~~~~:::C~le ~! 1 9~~~~-~:: t:ci;~~lt1~~~~e .. ~ 1 r: : ~NJ~c.;:;.~)~l':1:'i~ ~t CLAUDlp SA.L~IONJ le del porto e del suol scrv1"1. aaui&l11rJa degU ~enti di Cllmblo.
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