Nuova Repubblica - anno IV - n. 6 - 5 febbraio 1956
,(96) '-nq_11v11 repubblic,11 L:EUFF.ERTE DIBULGANll L A PROPOS'l'~t.\! sovietica agli Stati Uniti p~teva d1m– cilménte. provoca.re • una risposta, ~iversa da quella · del, pl'es1dente E1senb0\ver al primo ministro sovie– tico ~nlganin. E questa volta non per colpa della poli-tica– ame~·icana, o delle 'pressioni della destra repubblicana sul presidente a.Ila vigilia della presentazione delle candida– ~-u.realle ele~io'ni presidenziali di quest'anno; non per colpa del maccartismo, della politica dura di John Foster ·Dulles o :f i chis~à quale altra dia.voleria. Ma semplicemente per– che la proposta sovietica costituiva una grossolana· ma– n_~vl'a tattica de~ti~ata a rinfocolare in avvenire la pole– mica propagandistica. E perciò pensiamo si debba dire francamente che di fronte ai gtandi problemi attuàlmente i~ sospe.sb, p~·ol~lemi che non riguardano solo i· rapp0rti ))1Jateral1 sov1et1co-_americani, ,un'iniziativa accompagnata.., d.a. tan~a soJ~nnit~ a.veva il dovere di proporre un prin- · c1p10 d1 soluz10ne ad almeno, uno.di questi problemi. ·. E invece niente. Il patto ventennale proposto dall'URSS e l~ lettera di accompagnamento· del pri.910 ministro Bul– gamn non contengono nessuna proposta concreta che. in– fluisca. p1·or~ndame~te sulla pace .'del mondo e neppure sulla d1stens1one dei rapporti sovietico-americani,. in man– c?nza della. quale continuerà -a pesare Sempre una minaC– Cia a questa pace. Non interessa Ja paCe del mondo un patto ohe contempli l'impegno astratto all'amicizia so– vietico-americana; non, inter-essa la· pace del mondo un patto che l'ibadisca gl'irnpegni • già contenuti nella Carta dell'ONU di •regola1·e •pacificamente le oQntroversie fra i due ..p ~e.si; non interessa la pace_ d~l mondo l'espressione ~uper!1c1ale di un desidel'io di., cooperp.zipne economica culturale e scientifica." , ' • .. In mezzo all'~ceano di. e_rro~'.i irl ç~i. si. dibatte la po– lit.1ca.estera americana, Ja proposta poco ,seda di Bultranin ~e ha qfferto un'ancora di salvezza. · 0 Perché l'offerta $Ovjetica è priç9 ,seria? ,.. ~) Perc~é .non,,,co.ntiene -.nessl_ma .l?roposta concl'eta per nsolvere I problemi pen~e~ti: E:isenhowel' ha avuto buon gioco e ha fatto ~.e,!le & ricorda_1:eche per- distende.re i rappo,·ti fra i due l)Re5i, bisogn~. avviare a soluzione i p_i:ob)?mi de)l:~1pità; tedesca, del.la sicurezza el1ropèa, della nP,uz1one degli arrnament.i. 2) Pe1·ché cerca ,di rid~irre_ a. un dialogo· fr~ le due m?ggio1·i potenze mondiali, fra lo Stato-guida del bloéco onentale e.la potenza che ese1·cita il leade1·shi7) del JYlondo o~ci~ental_e, ..1111~i~cors? _ph_e.interessa 9uasi. tutte J~. na:, z1oni del mondo e che comnnqne non può più effettual'si · ~?ncr·etan_1ep,te~se~z3:1t..Pa~-t~~ip8zione. d~lle ,çliverse potenze mtei-essate allè conversazwm che riguarda!'JO i loro pro– b_lemi. CQSÌ come non si pnò ·più parlàre di unità tedesca senza i tedeschi, egualmente non s1 può più parlare d1 For- · n~osa o della pac~ m Estiemo Onente senza 1 cinesi e anche, seflza -_gl'irì~iat'li e così ..,fia. · _ ' · 3) Perché, infine, come si è ·detto, propone fumo quando c'è bisogno di arrosto, propone un'amicizia che non cost3; niente impegnarsi a mantenere qtliindo 0cèorl'e c_on– COJ·dare le.,condi~ioni materiali def suo mantenimento. 3 Anche lascia!1do le questiQni concrete che la Russia"n0n si prop~ne di 1:isolv_eree limitandosi alle iniziative co;1te– ~1ute nei _tre a~ticùl.i del patto di amicizia vei1tenl1ale' pro– _p9sto agli Stafi Uniti, non s~ può non rileVB.re·ché pèr df– sténdére ratmosfer'à intema.'zion8le ··riman'endo 'eritr0' .i- li– miti _?elle proposte russe, si Poteva. andare· tnòlto pili in là su un terreno concreto: , ' · l )=J?er quello che riguarda le relazioni amichevoli fra i due paesi, non è l'impegno contenuto in un trattnto che ~e. f~r~ J'f!igliorare, n_ia.J'intensifi~azione degli scamb~ già ~niz1at1 ma non contml}-ati, tra i duè paesi, onde tradurre 111:. a~to una poli~ica dell~ porta ~-perta fra Oriente e ÒccÌ– ~ente ;_~- gio_,?'. a.?gin~gere_ eh~ 1~ porta dev'essère aperta a tutti I paesi che stanno dalle due ·parti. · .'2_) ?iréa il regolamento pacifico delle co1it.rç ,verSie, già previsto· 1fl cento trattati, ,.si deve proporre là revisionè del– J'~nt~democratico statuto dell'ONU, l'abrogazione dei pri– vilegi ·d·elle -grandi -p_otenze, l'im)Jegno ·ad accetta-re' -l'arbi– tr~to. obbl~gatorio';; e non invece regolare a due lè -èJ.ue-· st1on1 e.be mteressano ottanta altri stati.- '. ~). l-IJ, -l'atto di coope'razione. economica, culturale e sc1_~1:'.!t1.f1.~~'- se si vuole uscire dal campo delle parole· per· ..s~.e,nd~.re.,sul t~r1:eno del1e cose, da.I quale le due maggiori p_ot~nz~· ~el inon~o h~nno il dovere di non allontanarsi -mai, 61sògn_a.svifuppii"fe- il motivo timidall'.l'ente acceflna:to ~éll~ ·,:ri~posta .del _preside11te Eisenhower:· 'ridùt'ré gli ar– mamenti pe'r consacrare i capitali risparmiati. alla èosti• tn~ione ?i un gr?nde fondo internazionale per lo_svil.uf,po. -Oe1_paesi econom1ca.m.ente a,rretrati. _ Q.uesta è l',idea che gli Stati ·Uniti avrebbero 'dovuto lanciare con m_?g~iore ènergia in risi,osta alla propost_a 1·ussa. Ora çhe I nuovi, dirige1_1ti sovietici si sono inessi a fare anch'essj .per con.to lòro tÌn':l, politica di aiuÙ ~co– rtomici, f giunta l'ol·a ·pe·r 'inter_~a.zìot\~lizzare la politica cl_i .aiuti\ l?" politica: ~ 1'!1~a1:sthlliarÌ·a· ».··~o!'o' questo scopo, èhe n.on pu;-> essere se1·'ì.amenté raggiurltò·- Sen·za la mobllita– z1.one di tutte le risorse ·dispon·ibiH; in entrambi ì •blocchi ~~ po~~n¼~, può• mettere fine a·lla.-.gàetra fredda: 'e •iniziare l era d1 u.na reale cooperazione internazionale: · PAOLO VITTORELLI 5 (f np~ffy~ia. ,M.110 .da/i fo!1duti rece11lemt'l1/e r, par/ili J)t1jlulisli: a Jlita. 110 l I , (L /lQIIIQ 1l ,u~,,,. li. Napoli il PnPG, (( Holt!gli(t•ITIJC.i.i) (Ois. tli IJino 11ost.;,lr~):· 1( Le amministrath-·e ·si 8\-'vicinano, io apro una cartoleria 11 .LETTERA DA BONN PIU~ REALIS1I DELRE di M A-RT IN .PI S:CHE R I L lG CEN'NAlO ha avuto luogo nella Repu~blica di Bonn_ lilla operazionP. ri1lw.sta per il momento' ci1·– coscntta J'lll'\. non per questo priva di significato. Si tratta della epurn.;,,ione avvemlta per iniziativa dei sindacati in seno alle 01·ga.nizzazioni di cate..,.orj~ dei la– vorato1·i edili della Renania settentl'ionale, unti dei pi=inci– pali o~ganism.i sindRcali della regione che rappresenta il cuot:e rndustn_ale. de'la Qei:rnanja... L'azione è stata moti– .~•~t~-,çol .fatto.cl ~e _il .settore si'nci&caJe cQlpitQ sarebbe di– venta~o u_na delle central_i della' tn6lt~·a.zion·i comuniste n~lla Ge1·mania occidentale, tornate dt moda con accen~· ~uata intensità come· comodo bÉtrsàglio nei discors·i · di ?-denaller." Coh_temporaneamente una piccola ·epura;,~ione e avvenuta anche in seno al pai"tito S"Ociald·emocratico, d_a~ quale s~no. stati allontanati alcuni funzionari perife– r1c1- accusati d1 filocomunismo. · Per, quanto possa aver sorpreso molt.i; per chi ..avesse seguito attentamente Jo-svi– ~up~Q d.\ ~e1·te polerniche l'episodio d,1;.11, 6 gennaio noi). ~. giunto 1natteso. Sb_aJ"azzatrsi de_i coruunt5ti i~ parla– m ~n.to ,. con _un partito C(!r:tHm~sta~ottp proc~sso or~ai da guattro an.m, ser,iz~ che ci si .decida a p1'~i:,.dereuria deci– sione ur~a volta per tutte sulf& 'sua illegalità, i tedeschi da· ell_a. Germai:ii.a occideÌttale son·o soggetti periodicamente ricadute d1 paura del comunismo.- Nel caso specifico l'allarme fu dato dalle elezioni sin– dacali tenute i p1:imi. di. dicembre dello scorso anno nel c9mp_~e&so~nclust1·i~le,,della }Vest/çilenh·~tte di ·uortmund ~ove. i .. (}:omunjsti, roi:npendo I~ S;erie- 9ei ·1orÒ insuccèssi: r,1~sc11:ono, _a, c~mqu.istare _l{t m,a.ggio~·an.Zanel consiglio di az1~n_da_ 'e a. piazzare ]oro 'Candidàti ·in 16 dei 25 seggi in paho. Il ·tàttò~ · di Pei: 'sé abbastànza IT10desto, scatenò 'in– vece una 1·€18zidnespròporzionata d8. pàrté _degli 8.mbienti a~ti?0muni~ti, dalle deStre e· dalla stampa de·gli industriali a.~·sn~dacah- e. alla ~:PD, che riscopl'irono l'attualità ·del pe- · 1:1colo comunista. lnoltl'e la :piccola ·v-ittoria.- èomunista. fu ~nte1·pretata 8.nche. come una solenne sconfitta della Mit– -~e,stim?»H!lfJ, la .cosiddetta co-gesti~ne; ottimo argomer1,to, ques~~. da! qu_at_e. i circ<;>liindustriali dedussero pronta– ~m?nte la riprova delrinutilltà di ·questa PI.Jr modèst& con– quista 1ei 1avor8t0ri; dal momento che non è servita nem– meno à teneJ'e lontani da.Ile fàbbriche i com·u·nisti. Un buon auspicio, dunque, per i prop6siti dei sirìdacafi di estendere· Ja _co~gestione', che oggi si attua soltanto ne-Jla •grande in– d•l1'strra:· clel _ferro e del carbone, ad altri settori. industriali! ,I.a stamt>,a brchestl'Ò quindi una Campagna contro l'inam– mi_sr:iibilità ~ella pres~nza dei comunisti .nel consiglio di azienda ~ s1 trovò presto il pretesto per passare a una f!Z~OJ1e~pil1 J)CJ'SU~~ivasotto forma di li_çenzjamenti. I1.1fà.tti a J~àrte ~lll'i me_no cl_an~o~·osi _cas\ di ljc~nziamenti, ~'8 gen~ ,n_a10veni.vano ltcenziah m tronco due d.ei membri" del con– siglio d'azienda della. 1Ve8t/alenhii,tte 1'ei di aver tm·bato la pace azie~dale, come si espl'ime la grande-stampa·« "indi– pendente», con la loro pa,-tecipazione alle celebrazioni .in onorn di. "'ilhelm~ l~ieck, il pl'esidente della Repubblica democ·r·at1ca della Cerrnania orientale, che, J>el' unh sin– gplarn ~oincidenza, ha compiuto gli o1h:nt'a11ni soltanto due gio.rni prima dell'-ani:lloga fest:a çli- Adcn::i111w. · · Questi fatti di entitil di per sé I imibi.ta qrnno ·consido– ~·ati però. alla luce di quella. nuova offom,iva psicologica m. ~tt,o n.ell_ap~rtn:ania ..oc~fr!;entale éontro ogni sia. pur 1um,1rna.o~n_b.i:~ ~1 comums~to,. a base tji triti s_loga!lS,pro– P,a~and1sttc1 .e eh argomentazioni fonda:te s11lla contl'appo– srn1011e,_co~plelamente priva di. mordente e di si..,.nifìcato tr~ ~o s'p_iri_tua.JisTilo dell'oécicl.ente_ e iL- mate,·iali.;IT\o del: l'oriente. Pui'troppo il Ìiv·eilo della '\,ita. politica tedes.éa non è ancOL'.amolto al di sopra. di sciocchezze ~el gene1•e, 'al punto che qggi anche i socialdemocratici hanno •i; >aura.di essel'e s~ !!teSsi, come proya il 1·ecente convegno di ·.QÒ– l~nia, il qu81e, partito dal fodevole propo:-:ito di app1:ofoil– d,_irnla posiziòn-e del partito nei problerni cli politica:- in– terna, non ha saputo· concludere altrimenti i suoi lav0,·i · che ricorioscendo la giustezza degli. indirizzi economici fo·n– da.mentaH della. coalizione <lj. Bonn e flnondf) per conver– gere praticamente _sulla stess~. line~ politica del go,·emo. . Disg'.·aziatarnen'te, e non da ultim~. pet. le ragioni obi.et- .. ,t~ve denv.anti dall'attuale_situazione della. Uerniania, a u.n .tempo .caqsa ,ed. effetto dei ·conlra$ti ·ti:a· i due blocchi la :S,epubblica. di ~onn è' legata ancora •a'llo sÌ~frifo di ~i·o– ciata e. ai tempi. e ai ·clima dellà' gnen":.; freddB. ComPito dei. d_irig'enti ,<li Bo~n, per _troppi v~rsi assecon:dati' dalÌ'oP– pos1zione. socrnldemocraticn, è diventato orm8i quasi esclu• sivamente quello di agire e di reagire in In11:àone ·pole– mica nei confront.i della, Germania 01·ientirle e di- elaborare. perciò ist.itnzioni e dottrine sociali. il, più-possibile_ antite– tjche a.-quelle della ftepubblica di Pankow. Con .la ·con– clusione di ripudiare ,tutto, ciò ~he si allontani dà m~:esa-. sperato anticory~u_,nismo ~ di mortiffoare ogni (Hbattlto;_ ·poj– c,hé·.se ~ demoet·i~t~an~ ~ono costret~i a riprensen~ai:e,some l ultima delle novità 1~ dottrina sociale cl'istianà, che è ~ssenzialmente 1a dott1·ina della 1·assegna¼ione s0ci8.lé, · i socialdemocratici non si tl'ovano in una. situazione molto più brillante. Essi infatti stanno' facendo sror¼i non indif– f_e~·entiper dirnostral'e come. e perchè non abbiano nulla da spartire .con i comunisti, con un· risultato catastrofico: e non perchè sia (acile assetire il contrario, ma semplice– mente perchè ·nello zelo di ripudiarè. le possibili analogie con i comunisti essi· cor;ron_0 il serio pericolo di ·di"v~lltàre più realisti d~l re e di ridu_rsi puramente e semplicernef!te una brutta copia,. che n~n _avrebbe ·neppure il pregio .. dél– l'originalità, dei partiti bo,:ghesi e conseryatori della col\– V:t.ione di Bonn. Impost_ato su questa base purarnente ..~o: !_emica anche quell'approfondimento della sua ragion. d'es-– sern nella società contemporanea, che la soci"aldemocrazia si è proJ.)osto da. qualche tempo, rischia di risolversi- in :uno sterile eccesso di zelo anticomunit3ta ..
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