Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

NUOVI QUADERNI DI CIUSTIZIA E LIBERTÀ Così il mattino del 28 aprile Aldo Quaranta poteva trovarsi anche lui ali' appuntamento magico nella casa di campagna der Commissario d1 guerra della Piazza di Cuneo, Emilio Bertarione, e, dopo 1ja. cruenta battaglia durata tre giorni, annunciare la '1ibc– 'razione definitiva e completa delle Valli Vcrmenagna e Roja, Ges– so e Stura, ad opera esclusiva della sua Divisione. Ili QUtADR'O - Le Valli Maira, Varaita e Po erano occupa– te, le prime due da ingenti forze repubblicane, nere e coscritte, la terza da circa 400 tedeschi. In esse erano dislocati, frammisti ed uniti, i' reparti della Il Di~isione Alpina G. L. (comandante Gigr Ventre, commissario Giorgio Bocca) e della XI Divisione Gari– baldi (comandante Berardinone Enrico, commissario Bazzanìni" Ermes). Anche qui, già in precedenza, i partigiani erano passati al– l'attacco, e il disgregamento delle forze avverse era imminente. ' Ricevuto l'ordine di insurrezione, in Val Maira le Brigate– G.L. << Bianchi di Roascio l) e 104• Garib~ldi ccC. Fissare )l bloc– cavano la valle e attaccaYano ed eliminavano in sanguinoso e du– rissimo combattimento il presidio nero di San Damiano e intima– vano la resa ai reparti nemici nell'alta valle e in Dronero. Con azione unica per abilità e decisione ancora nella giornata del 26 i comandanti Alberto Travaglino, G. L., e Revelli Stefano, garibal– dino, inducevano i nemici alla resa. liberavano la valle e sah.avano le centrali. Ingentissime le perdite nemiche, enorme il numero dei prigionieri, vistoso- il bottino. Dronero •1ibera accoglieva imbandie– rata i suoi migliori cittadini liberatori. Con uguale rapidità in Varaita le Brigate G. L. H R. Besana)) (comandante Italo Berardengo) e 181• Garibaldi « ~forbiducci )), (comandante Pollano Felice), nella stessa giornata del 26 riduce– vano alla resa tutto il Battaglione ccBassano 1) della Monterosa e salvavano le centrali. Le Brigate G. L. u Saluzzo 1i (comandante Amilcare Maciaran- di) e 15• Garibaldi (comandante Bruno Andrea) intanto molesta– vano la ritirata tedesca della Valle Po e occupavano Saluzzo e Ver– zt,olo, salvando e presidiando le cartiere Burgo. Anche la centrale· di Calcinere non saltava. Tutte dieci le centrali elettriche della V Zona sono state salvate. Gec Demaria comandante della Volante della Brigata G. L. in Val Maira, con un temerario colpo di mano, sin dalla notte tra il 2.5 e il 26 aveva liberato Busca, costringendo alla resa tutto il pre– sidio tedesco. La sera del 27 la TI Divisione G. L. e la XI Garibaldi lancia– ,,ano pattuglie su Savigliano, mentre due Bande della Val Maira, una G. L. e una Garibaldina, appena liberata la valle, si erano già messe in marcia, si;condo il piano G. O. P. 2000, quali forze di se– condo impiego per la liberazione di Cuneo.

RkJQdWJsaXNoZXIy