Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

,80:.:..._ __ __ __c._,u_o_v_, ~Q~UAD[Rl\1 DI CIUSTIZIA E LIBERTÀ •t:rano minime, il vctton1gliamc..•nw relativamente facilt: .. i\Ja la_si~ tuazionc. sopratutto per roloro che non si tro,·a'"ano nei pressi d1 n•ntri importanti, erd qucsia: urgente necessità di costruire barac~ ~hc per J'i1werno, far pron istc di legna e di cibo. La scarsezza d1 ~umi e munizioni - di cui si era fatto un uso considerevole nel– l'estate - era grande e aumcntnta dal fallo che per mille circostan- , LL' alcune armi oesanti - sotttrratc durante i ras1rcllamc:11ti - era– ~o -andate perd~tc o non si potevano ricuperare. La popolazione - 1.:~snpure prodigatasi in mille aiuti nell'estate a prezzo di sacrifici -.:l•r.\mcntc grm·i, non era più in condizione - o per 1e razzie nazi– fasciste o per l'atmosfera cli tcrror<: che ,·i regnm·a - cli continua– n· ad alimentare le bande rimaste in montagna. :\lolto bestiame fu confiscato o portato in pianura e così la carne, il lmte, il burro e 11 formagg-io ,enncro spesso a mancare completamente. Se a ci~ ·.-;i agg-iungc che alcuni clementi dispersi durante i rasLrellament1 non ritornarono più - momentancninente - nelle formazioni, si ha un quadro abbastanza esatto della situazione che si verificò .._p1:111do la neYe e il freddo fecero la loro temuta ricomparsa sulle nostre montag-nc. Bisog-na dire però che l'inverno non trovò le formazioni parti– µ-ianc della \·al di Susa impreparate o demoralizzate. Si pensò dap– prima seriamente a sistemarsi in condizioni di ,·ita sufficientemen- 1e sopportabili e relativamente sicure, da poter conservare una ior– -za potenziale per la primm·cra che dovev·a ,cnire. Ed ogni uomo 1iworò a costruire baracche, fare gli ammassi necessari, a ricuperare le armi. Si stabilì in seguito una rete continua di collegamento da fk1rdonecchia, fino alle porte di Torino. E parecchi furono j colpi di mano audaci e redditizi contro te– .Jeschi, brigate nere e repubblichini; sopratutto molto intensi i di– :--.1rmie le catture di alpini delle due Divisioni neofasciste. u·Lit- 1orio n e cc~lonte Rosa n, mentre nella bassa ,·alle la ferrovia ve– ni,·a sovente interrotta. Una atti, ità particolarmente interessante dal pun10 di vista operativo e morale fu di stabilire contatti con gli alleati in Fran·-:irt, pe:, 1a preparazione di azioni in comune, per l'attacco decisivo in r11ma\.cra, il rifornimento di armi. N~turalmente era interessante ristabilire al di là delle A \pi la · ~c11~nz1once dare la prova che i partigiani italiani erano sempre vi,·1 e che. la n?st_ra azione non aveva un valore e portata limitata --:,,Ila.zona 1n cuJ si effettua,·~. ma si coordina,a con la battaglia ge– ·nerale -de! front~ delle _Alpi. Informazioni precise sul nemico fu– .-or,o fomite agli Alleati ed ai francesi. J:>artìcolarmente i.mportanti i collegamf'nti effettuati dalla Com. pagn,a u Franco Dus1 1), che si dedicò al completo a questa al!ività. A'ttraverso i passi d' Ambin. dcli' Orso, d' Arnas incessante– "!>mente per tutto l'inverno, questo compito fu condotto brillante– ;1mente.

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