Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

136 NUOVI QUADERNI DI CIUSTIZIA E LIBERTÀ Si formarono rosi le due nuove Divisioni. la X e la 111 G. L. Due unità le,::rgerc-. ma ben inquadrntr, non mnstodontiche, ma piC'– nc di vigore, armatissime e disc-iplin<lft•. . t\ttraverso l'impiego continuo clei rC'parti. lanciati continua– mcn1e in azioni di nttacco i rispctti,·i comandi , olen1110 cd ottene– vano d'avere con st' dei partigiani sul serÌo. non dei villeggianti o de1tli imboscati. Cli uomini combmtevano con slancio, senw re– friminazioni, :1Vendo la sensazione di essere portati solo là dove i-'era necessità cd utilità di andarf', di non essere• mai esposti per il 1·apriccio <li un indi\'iduo alla ricerca di una gloriuzza personale. Combattevano bene per la fiducia d1c nutriv;ino in chi li gui– d:n-a. Lo sapevano tutti pur se non St' ne' era mai parlato ufficialmcn– fc che. durante un r::1strcllamen10 presso Costig-liole, in un'azione pericolosa di contratlacco, a posare la mina sotto il rifugio nemico era andato tutto lo stato maggiort· della Di"isione: il comandante di divisione e due comandanti di brigata. l 1n'csagtr;1zione illogica, che poteYa avere conscguenzè dan– nose, ma che nella guerra partig-iana è necc-'ssario, a Yohc-. arri– schiare. Accan10 ali' atlivitù militare si S\'olgcYa, importantissima per la natura del luog-o, una attività politica. Le formazioni G. L. impone\ ano col loro C"Scmpio. col peso del loro nome rispC'tto a quegli istituii popolari che do\'evano si– g-nificare l'l•sst-nza della lolla partigi:rna e rapprl'sentarc quel po– polo per cui i patrioti lottavano. 1 n ogni paes(' furono aiutati nel sorgere f' nel vivere i Comitati di Libcrnzioiw Nazionale, si diede autorità alle loro decisioni. si misero i reparti n loro disposizione nella fase esecuti\'a. Il comportamento nostro corresse sfasamenti di altre formazio– ni aiu1andole a ritornare su quella linea di correttezza necessaria ;1d un mo\'ÌmC'nto che si propant•\·a di combattere il mondo della scorrettezza. de\1:1 violenz .. 1.. dell'ingù1stizia. 1-\nchc nel costume<· nella forma seppimo far scomparire quei rimasugli di ribellismo romantieo, fatto dj pugnalctti alla Borgia, di abhiglìamenti nlla mes,;icana, cli chiome primitive, di macchine alla g-angster. Certo non riusrimmo <' non lo \Oll'vamo neppurl: cancellare ogni c0lore, ma far sì che si <liC('SS(' di noi che '-:ra\'amo dei solda1i t.~ non degli ,wvt•nturieri. Due g-iornali: 11 Lungo il Tanaro 11 l' u 13anclengebiet )I. pub– blic:ui dalle rispcuivl.' Divisioni comunicarono e- resero popolare la visione che avevamo della gunr:i partigiana in particolare e dc– µ-li altri problemi in generale. Educavamo i nostri uommi con le parole e con gli scritti, ripe– tendo loro non rose difficili, ma le s1cssc che altri uomini ei ave– ":mo insegnato nel lontano settcmhn: del '43 nelle grangie di Pa-

RkJQdWJsaXNoZXIy