Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.4 nov-dic 1944

6, - gestiva il quadro di un'org,aniz'zazione ,ecOnl:Jm.;cache aveva vol– tato definitivamente le spalle al sistema preoodente, clre non era oortamentle qU'el[ci del mitico « laissez fai:re », ma tuttavia oonseir– v:ava1pait1ecchie caratteristiche dell'economia di i:ne.roatoa, d:ispet~ deLle ,alterazioni di struttura fo senso mOillopollrsticosubite .niegll ultimi decenni &,I setC.Olo scorso e nei primi dell'attuale. Su questo fondam!einto profondamenttle alterato ave"'.' potuto prosperarie -e pqirtane• a· r,aipido compimento la sua e:vol,u~~n:e de– genJerativa una cfasse di-rig:ente sempne ptù aliena daUl,a v:1n~, a:n– che se spesso ,Mutale, competizione della conck)r,~!enza. _ da!lla _11Jnces– sante fatica di ~depuue •imetodi produttivi alle 1mpmose esigenze del rneroaito - padrone e g:iudice obbiettivo e spieta'llo ----:-una classe ohe, .in.somma, andava sempre di più abbandonando 11suo vero titolo di nobiltà riconosciuto dal Jaurès nell'essere « una cl.asse cl1,e lav-0ra » (esempio forse un.ioo nella storia .per una classe domi.nJanlle),per rivolgere le qualità di operosità e intraprendenza acq:utsite allla cr1e!azi-0ne di « ,combLn.a:zionÌ' » atte ad aooaiparrar•e i pcivjlegi ,e}e1rgitL dai po!eiri pubblici 1ed <llltlllentare i profitti del gruppo ,dùrigeinte a scapito dJ qu:elli deli1e "ziende controllate (so– ciletà a cartena, filiali d,i ,acquisto privilegiate dei ,prodotti della so– cietà madire, eac.); abbandonandu cioè un'attività volta alll'utile , priv,ato ma dbtata di ima larga eccedenza di utilità sociale, per un'altra socialmente del tutto sterile. Questo profondo ,processo degenerativo della ,classe degl'impnen– ditori è fon,-., il <nent> appariscente, ma tuttavia quello che meglio crurattierizza le condizioni della st::ruMuna eaonomica moderrn,a: im tutti i ,pa"8i e sprecialanente ri el nostro. M entre la classe degl'im– pren ditari, ti.pica dell'economia cla ssi.oo. era c ostituita d a hidividu.i 0 che lav:ore.vam. o persOlllaJlrmente in p articolari init-r.ap: rese, in queste i111Vestendo i pr ofitti <edottenendo fondi ,da soci adàlentro ne1l'im– presa, a Kjµesta daese ne era subentrata col tempo 'LLn'alllra d.i fi– nanzieri di pTofletssione, di prom·otor:i di, sciciietàa!l10nim.e la ou:i at- . tiv.ità vieniviacaratterizzata dal richiamarle l'attenzione dei irisitar– m1atlori verso nuove possìbiwità di far danaro, verso nuove risorse naturalii da sfrutt a~e. verso lo sviluppo di nuovi prooedimenti e nuovi prodotti da fabbr1 ca.re, limitandosi a fare da « esploratori che indicimo Ja. stna?a ad un'av~zata d;eli'lesercito i.ndustrialle » (!); cel11iamente 11 prrmo t,po 11t~ e stato dlel twtto soppiantato dal se– CX>lldo ed entnamb1 coesistono Lairgamente iin tut!ii i >paesi: in Jn– ghi1tetr.ra si llalcolav,a ancoca. lll>el 1930 che una buol1lalmetà degl'in– yi esttment;; fossero fattl daJ impnenditori di prhno tipo (2) mentre m Germania ,l!lreval.'le •I secondo tipo rappresentato ,però dalle banche cha SJ assumieYanQ il Con> pl.to dieltJia, creazv-n- dJ . · t · an.o:nnnlE!I •VII li,;, soc1,ea . In Italia fu il tipo tedesco d11e si affermò. n~n ,tanto ,p?r-O' cri– gmariamente quanto come risultato di una progress'va di'p.;nd,mza delle inrlustn<e dall;e banche che ne finanziavano J'oesercizioe che, (1) Mitc:hell: Businnes Cyc/es. (2) Laviugton: Tht E11glish Capila/ Market (citato da Pigou: • Eco • .del bt11esstre •). nomia

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