Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.4 nov-dic 1944

120- xrv. Il Partito d'Azi=e ritiene :ncompatiihil,e con la libeM:à reli– giosa e l'uguaglianza dei culti ogni regime di retligione o chiesa dl stato. Afferma che fo stato deve riconoscere alla Chiesa cattolica, come alle altr,e Chie~, indripendenza d'o11ganizzazione e d'azione entro i limiti deJla legge com une. A uspica la rpartedpazione di tuLte ,le fol'Tne spirituali del ,p ,te.se a,ll'opera di ricostruzione, che non deV!e es!'le-resoltanto ,econo mrica e politica, ma anche profon– damenbe morale. XV. II Partito d'Azione, premesso che la guerra democratica è stata condotta sul postulato del r.iscatto dei popoli dalla ceazione, consta1.a una identità cli probLemi 1politici e sociali .in tutti i paesì. devastati dal nazi-fascismo •ed Lndivitlua nella loro comune solu– zione il maig;gio,rcontributo aill'unificaz ione europea nel quadro di un'intesa mondfal,e. Esw r.itien,e che la dissoluzio.ne dei nuclei rea– zionari 1e l'entrata nella vita statale d. el1e ,grandi m asse la.voJ'atrici gettino le basi d.i un nrdine ,e-urcrpeoe democr.atko. •presupppsto di un più va!to ondine internazionale. fondato sul superamento della sovranità assoluta dello stato nazionalie. Il Partito d'Azione domanda pertanto l'applicazione univer– sale dei l}:rincìpi di gìwtizia int,emazionale e di ric06truzione de– mocratica annunciati <lallie, grandi IJX)t€nz,e aUeat,e; }a prep,31I"azione– di un sistema poJitico--economico mondiale che assicuri 1a ,pace. la giustizia internaziona:le e la cooperiazione f.ra tutti i popoli; nel quadro di questa organizzazion1e mondiale una p iù ristretta e.pre– cisa f,ederazione europea. Il Pall"tito d'A7Jone ·considtera ehe stru– mento d.i questo nuovo ordine internazionale d'ovrà essere un le– game m,ganico tra i ,partiti d!~mocratici novatori d-e: diversi paesi sul piano rriondiale. XVI. II Partito <l'Azione afferma che "il su-ece-ssodel fascismo in Irta– lia €'d in altri paesi d'Europa -costituisce un a:vvenimento la cui im– pcrtanza deve manttner.e p.?renn1e valo-re di in:::e,gnamento e. di mo– nito. In rapporto a tale ,esperienza esso considera ugualmente inte– ressati alla ~nstauriazion;e ed al -con5oli<lam1ento del~a democrazfa H prolietar:ato c,pera'-0 e contad:ino e gli aLtri multi.formi eeti produt– tivi non proletari: per essi tutti lo stato democratico deve eis50r'e' aspirazione. conlquista e <li.Jiesacomune. Ma ,afferma altresì che senza profonde trasformazioni nella ~truttura politica e sociale del pae:-e. per cui masse di lavoratori in ogni categoria paFt.ecipino direttamentJe alla vita dello Stato. la democrazia - ridotta a pura espriessione verbale - sarebbe pre– sto attaccata e demolita da1la risorge-nte r'eazione. lJ Pactito d' Azionie favorirà pertanto la formazione di un fronte unico del lav,oro nel quale riaff't'rma la sua iposizione d'avanguardia.

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