Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.1 mag-giu 1944
L ALCUNE OSSERVAZIONI A PROPOSITO DI "SOCIALISMO DI OGGI E DI DOMANI,, DI LEO ALDI (1) Ogru volta che finivo di leggere un capoverso constatavo con soddi.sifazione che quel che era scritto era ·esatto e ben detto. Giun– to alla finie sono tuttavia rimasto assai perplesso. C'era qualche cosa che non andava. Questo schizzo storico del socialismo più re– cente è un romanzo a lieto d'ine. Il protagonista « il socialismo 1> va faticosamente -cercando la sua sposa « la libertà », e finalmen– te la trova. Non sarebbe dilficile fare una storia completamente diversa: il socialismo, dopo varie traversie, trova la sua sposa « la tirannide». E' chiaro che tutto dipende da quel che si riesce a fic– care nella parola socialismo. NeHe concrete correnti della nostra storia che si <:hìamano col nome di 1Socialism.o ci sono tutte e due le tendenze: quella verso la libertà e quella verso il dispotismo. Il socialismo è ormai un bermine equivoco, nel quale Si può mettere tutto quello che si vuole. Quando esso si contrapponeva aJla società libertista del secolo diciannovesimo, si sapeva con ab– bastanza precisione che cosa significasse. Ma oggi che, come giu– stamente fa notare L. A., ci troviamo in epoca sociali:ta. questo termine è diventato estremamente inafferabile. Socialismo è un'a– spirazione alla libertà e al dispotismo; è la collettivizzazione, o la sindacalizzazione, o la cooperativizzazione dei mezzi cli produzione è l'amministrazione burocratica de11e aziende e quella mediante consigli di fabbrica, ecc. Bisogna decidersi ad uscire da questa ba– bilonia. Bisogna uscirne se vogliamo concludere qualcosa, se non vogliamo fa:re le profetesse invasate che 13..nnunziano il quid 1'1laiw ohe sta nascendo, se vogliamo con sob,;età indicare che cosa oc– corre fare. Volendo esser sobri, cominciamo col cline che col termine « socialismo» non dobbiamo intendere tutte le aspirazioni umane. L'a.spirazione alla libertà, alla cultura, alla pace, ecc., sono aspi– razioni alla libertà, alla cultura alla pace. ecc. e non aspirazioni al socialismo. L'aspirazione - per saltare i.n un altro oa.mpo - ai con– sigli di fabbrica, è l'aspirazione ad una maggiore dignità umana degli operai che, raggruppati nell'officina, non vogliono ridursi (1) Quaderni dell'-. Italia Libera• - N. 17.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy