Nord e Sud - anno XX - n. 164-165 - ago.-set. 1973

Cronache meridionaliste ristagno, inflazione e recessione, ponendoci sempre più al margine della comunità europea. L'impegno meridionalista del nuovo governo di centro-sinistra avrà quindi modo di evidenziarsi quanto prima, ascoltando anche le richieste rinnovate dalle Regioni meridionali e dai Sindacati. Le premesse di ordine politico ci sono, giacché il Presidente del Consiglio ha riconosciuto che il problema dello sviluppo meridionale, più che come « un capitolo di politica economica, deve porsi come un cardine o piuttosto come il modo di pensare il governo economico del paese », e il nuovo Ministro per il Mezzogiorno ha aggiunto che si tratta del « primo problema di difesa e di garanzia della den1ocrazia nel nostro paese». Cioè, come abbiamo sempre sostenuto, si tratta di impegnarsi non per una questione particolare o per una delle riforme, ma per quell' elemento rilevante della crisi strutturale dell'economia italiana, che 5i manifesta, ogni volta, con un pericoloso ampliamento del dualismo storicamente presente nel nostro paese. BALDO DE ROSSI Napoli da salvare di Francesco Compagna (da " Il Corriere della sera ,,) Proprio dalle pagine del Corriere della Sera è stata combattuta - da Indro Montanelli - una battaglia civile dalla quale il giornalismo. italiano può « trarre intero vanto »·: la battaglia per « salvare Venezia ». L'abbia11r1.oseguita e sentita: e ci siamo imposti di non sollevare problemi che, pur incalzanti per la loro drammaticità, avrebbero potuto distogliere l'attenzione e la tensione dall'impegno di « salvare Venezia». Ma ora che la legge per Venezia è stata approvata, ci sia consentito di sollevare - sempre dalle pagine del Corriere - i problemi del.. l'altra città difficile, dell'altra città da «salvare», di Napoli che in questi giorni ha penosamente occupato le prime pagine dei giornali. Non sappiamo fino a che punto la legge per Venezia potrà contribuire a « salvare » Venezia e la sua laguna, ma sappiamo che, dopo aver fatto quanto si è creduto di poter fare per « salvare » una città italiana che è · patrimonio di tutti gli uomini civili, qualcosa si deve pur fare per la « salvezza » di un.a città sul cui corpo incrudelisce la piaga della miseria e dove sono ancora tanti coloro i quali vivono di solo pane. 59 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==