Annamaria Gentile d) difficoltà nelle industrie minori di :estendere 1n maniera permanente la loro attività ai mercati esteri. Il « campione » che qui è stato preso in esame è quello dell'area di Pomezia. L'organizzazione Relativamente al fattore organizzativo risulta dall'indagine che il 68,2 % delle imprese intervistate è di tipo imprenditoriale mentre solo il 31,8 % si ispira a criteri organizzativi di tipo manageriale, queste ultime si trovano nelle classi dimensionali maggiori. Circa l'attività svolta dall'imprenditore nell'ambito dell'impresa, la funzione preponderante risulta essere quella amministrativa (81,4 %) seguita dalla commerciale e dall'attività di progettazione. Considerati singolarmente, questi risultati assumono un particolare significato: lo svolgere la funzione amministrativa potrebbe configurare l'imprenditore come « controller » di un processo aziendale che potremmo definire abbastanza automatico; l'imprenditore che si occupa dell'attività commerciale potrebbe denotare l'esistenza di una impresa « market oriented »; infine poiché il 51,1 % dell'attività imprenditoriale è rivolta alla progettazione si deduce che esiste una discreta propensione alle innovazioni da parte delle stesse (il dato sarà successivamente confermato dai risultati inerenti il processo innovativo in senso stretto). Queste ultime considerazioni scaturiscono dal presupposto che in un'impresa condotta dallo stesso imprenditoreproprietario egli svolga le funzioni che a suo giudizio ritiene fondamentali. In ogni caso occorre precisare che questi dati non hanno un valore assoluto poiché si è riscontrato che in molti casi l'imprenditore svolge contemporaneamente più funzioni. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale delle vendite risulta evidente che le imprese di minore dimensione operano su mercati più ristretti, mentre quelle maggiori hanno generalrnente uno sbocco sul mercato nazionale. Considerando l'estrema varietà di produzione delle imprese intervistate non assume particolare significato il tipo di organizzazione di vendita; c'è da osservare soltanto che col crescere delle dimensioni esiste una più forte propensione ad orientarsi verso una distribuzione mista. I sistemi di contabilità adottati risultano consoni alla realtà dimensionale delle imprese: il ricalco a mano e le consulenze vengono adottate principalmente nelle piccole imprese, i sistemi elettronici e meccanografici sono ad appannaggio delle imprese maggiori. Un dato 168 BibliotecaGino Bianco
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