I Grande e piccola industria di Ferruccio Grandi Nell'economia industriale del mondo moderno, come abbiamo messo in luce in un precedente articolo 1 , coesistono due fenomeni che possono dar luogo a conseguenze particolarmente complesse. Da una parte, infatti, si assiste al prevalere della grande industria come elemento motore del meccanismo di sviluppo industriale. Tale prevalenza era ipotizzata come reale. Non solo, ma come caratteristica tipica del mondo n1oderno, in contrasto con la larghissima parte che ebbe a cavallo fra 1'800 e il '900 l'ascesa delle piccole aziende ai fasti della grande impresa. Oggi - da molte parti e per molte ragioni - si dice: « o si nasce grandi o non si nasce». L'affermazione ha purtroppo un corollario immediato per quanto riguarda i problemi di inserimento di zone scarsamente industrializzate in un più vasto contesto industrialmente sviluppato: i nuovi insediamenti industriali debbono necessariamente essere « grandi insediamenti industriali ». Dall'altra parte è innegabile la persistenza e - in casi particolari di industrie ad elevatissimo contenuto tecnologico - addirittura la creazione ex- novo di un più o meno vasto sottobosco di piccole industrie nei paesi a più elevato sviluppo industriale: quel famoso sottobosco che riesce così difficile creare intorno ai grandi co1nplessi industriali che bene o male si è riusciti o si riuscirà a portare nel Mezzogiorno italiano 2 • La coesistenza dei due « fenomeni », abbiamo detto, presenta alcune implicazioni su scala mondiale. Da una parte - soprattutto in corrispondenza della crisi post-John1 FERRUCCIO GRANDI, Le condizioni dello sviluppo industriale, « Nord e Sud», Marzo 1971. 2 È stato recentemente riportato che le « corporations » negli Stati Uniti sono circa dodici milioni. Dovendosi considerare solo la parte attiva della popolazione ed escludere il settore che in Italia chiameremmo pubblico, il numero medio di addetti non può• andare oltre le 10 persone. Dati più significativi su questa polverizzazione sono riportati nel mio articolo più sopra citato per due industrie tipicamente manifatturiere come la meccanica e i trasformatori di materie plastiche. Aggiungerò qui che nel solo settore di elaborazione automatica dei dati esistevano in America qualcosa come 4000 aziende distinte. 83 BibliotecaGino Bianco
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