, L'industria meridionale nel decennio 1961-1971 di Autori vari ::- L'occupazione industriale è aumentata in Italia, nel decennio 19611971, cli 911 mila unità all'incirca. Di queste 110 mila sono stati nuovi posti di lavoro creati nell'industria meridionale, mentre il numero degli addetti alle industrie del Centro-Nord è aumentato di 801 mila unità. Queste cifre - insieme con altre, che qui di seguito illustreremo, tratte dai dati provvisori dell'ultimo censimento industriale 1 - forniscono una prima idea della dinamica industriale del Mezzogiorno in confronto con l'andamento dell'industria nel resto del Paese. Come risultato del difforme sviluppo dell'occupazione nelle due grandi aree economiche, negli anni '60 il peso dell'occupazione industriale del Mezzogiorno sul totale nazionale è diminuito dal 15,4% (anno 1961) al 14,9% (anno 1971), come risulta dalla tabella 1. La posizione relativa del Mezzogiorno appare leggermente migliorata se si considera l'in.dice di industrializzazione, cioè il rapporto tra addetti all'industria e popolazione residente (come risulta dai censimenti demografici effettuati nel 1961 e nel 1971). Nel 1961 gli occupati nell'industria meridionale erano 4,6 su 100 abitanti; mentre dieci anni dopo la cifra saliva a 5,2 * Questa nota è stata redatta a cùra di alcuni ricercatori del Centro di Specializzazione e ricerche economico agrarie per il Mezzogiorno dell'Università di Napoli (stesura a cura di M. D'Antonio). 1 Cfr. Istituto Centrale di Statistica, 5° Censimento generale dell'industria e del commercio, 25 ottobre 1971, Volume I,. Tomo 1, Roma, 1972. Per confrontare i dati del 1971 con quelli del 1961 si è fatto ricorso anche a: Istituto Centrale di Statistica, 4° Censimento generale dell'industria e del commercio, 16 ottobre 1961, Volume III, Tomo 2, Roma 1967. Il confronto intertemporale non è agevole in primo luogo perché la classifica·- zione adottata nell'ultimo censimento industriale diverge da quella adottata nel 1961, e poi perché in ambedue i censimenti si pubblicano, a livello territoriale, dati per provincia e per regione amministrativa. I calcoli effettuati .per redigere questa nota sono stati particolarmente laboriosi sia per rendere· omogenee le aggregazioni dell'attività industriale (seguendo i suggerimenti forniti dall'Istituto Centrale di Statistica) sia per raggruppare a livello territoriale nelle due circoscrizioni prescelte Mezzogiorno e Centro Nord) i dati aggregati per settori industriali. Si ringrazia il Sig. Giorgio Mandati, del Centro ricerche economico-agrarie di Portici, per la collaborazione prestata nello svolgimento dei calcoli. • 69 BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==