Nord e Sud - anno XX - n. 162 - giugno 1973

Antonio Rao assistenza e incentivazione (contributi e finanziamenti a tasso agevolato), rappresenta invece una difficoltà per la realizzazione di altri progetti già approvati spiccata111ente intersettoriali (come, per fare un solo esempio, il progetto speciale per lo sviluppo agroturistico della Sila e dell'Aspromonte) 3, e potrà costituire un ostacolo alla predisposizione di progetti più impegnativi 4 • In secondo luogo, l'affermazione di una concezione ampia dell'attività progettuale, orientata all'individuazione di tutte le maggiori implicazioni di un progetto ( tanto tecniche quanto economiche, sociali, politico-istituzionali e organizzative), può incontrare un limite, oltre che nell'obiettiva difficoltà del compito, anche in una parziale inadeguatezza delle caratteristiche culturali e sociologiche dell'ente, essendo queste ultime maturate nel corso di esperienze, quali l'esecuzione di opere pubbliche, interventi di bonifica e, più di recente, attività d'incentivazione industriale, che solo in parte corrispondono a quelle che si possono pre~ figurare n.ell'attività di elaborazione e di esecuzione dei progetti. Non a caso si deve ancora riscontrare una preminenza numerica di funzionari di fonnazione prevalentemente giuridica nei servizi amministrativi (anche se bisogna segnalare alcuni recenti progressi) e prevalentemente tecnica (agronomica, ingegneristica e finanziaria) nei servizi operativi, competenze che, pur necessarie, vanno integrate per affrontare i complessi problemi di elaborazione interdisciplinare che caratterizzano la progettazione speciale. L'esigenza di valorizzare i mezzi di coordinamento informale, quali le informazioni e gli accordi, co1ne unica soluzione in tutti i casi in cui la Cassa possiede un controllo solo parziale dei mezzi determinanti per il conseguimento degli obiettivi, incontra, infine, un limite nella scarsità di dirigenti intern1edi specializzati in attività di pron1ozione e organizzazione della partecipazione, scarsità che è accentuata dalle difficol;tà di co1nunicazione, di contatto e di scambio, tanto fra i s'ervizi della Cassa che fra la Cassa e gli enti ad essa collegati (fra cui particolarmente 3 Il progetto in questione comprende infatti: A. Interventi infrastrutturali di vario tipo, quali: la realizzazione di strutture sportive estive e invernali; l'esecuzione di opere di conservazione del suolo e di forestazione a scopo industriale; il completamento della bonifica e dell'irrigazione; la realizzazione e il completamento di infrastrutture e servizi civili. B. Attività d'incentivazione e di promozione relative:· alle attrezzature ricettive; alla ristrutturazione delle aziende contadine (in rapporto allo sviluppo di produzioni foraggere e zootecniche); alle attività di trasformazione industriale delle produzioni agricole. L'ampiezza e la varietà degli interventi proposti pone problemi d'integrazione fra diversi servizi della Cassa e tra questa a numerosi enti esterni. 4 Soprattutto, perché renderebbe difficile il rispetto di una tempistica rigorosa, cioè dell'esigenza di realizzare opere fisiche e altri interventi nell'ordine logico definito dalla loro funzione nel progetto. 42 BibliotecaGino Bianco

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