, Cronache meridionaliste Ad esempio, quando sì deve progettare una « direttrice di sviluppo » e nel contes'to progettuale si vuole inserire, poniamo, una particolare iniziativa produttiva che non dipende direttamente o esclusivamente ·dalla « direttrice » e questa non risulta significativamente m.odificata da quella, la progettazione di tale iniziativa non ha ragione logica di essere inclusa nel progetto di « direttrice » 4 • In secondo luogo, l'obiettivo o gli obiettivi del progetto speçiale - del sistema - devono essere chiaramente specificati. Un sistema, infatti, è largamente definito dagli obiettivi che si propone. Ad esempio, nel progetto « sistenia viario della Campania inter- . na », compreso tra i 21 approvati dal Cipe, si è di fronte ad un tipico caso di confusione degli obiettivi. Infatti, il progetto non ha come scopo espresso quello di migliorare la viabilità dell'area interessata, bensì quello di facilitare lo sviluppo dell'area stessa. Ma la relazione tra lo sviluppo dell'area e la costruzione di strade, oltre che tenue, non è necessaria. Esistono astrattan1.ente infiniti progetti che possono darsi lo stesso obiettivo, e che investono qualsiasi aspetto dell'attività econon1.ica. Poiché la relazione tra sviluppo economico (obiettivo) e strada (mezzo;' nòn è necessaria, sarà impossibile dimostrare, con il calcolo economico, la convenienza della strada stessa. Si apre così, come in tanti altri progetti, un confiitto tra l'obiettivo di sviluppo econo1nico, che prescrive pochissime caratteristiche alla strada appunto per il tenue legarne logico che li unisce; e l'obiettivo di migliorare la viabilità, che invece è in grado di prescrivere molte caratteristiche della strada, e che diventa rilevante proprio per l'insufficienza del primo obiettivo 5 • Il confiitto è, in realtà, non risolvibile e il progetto finirà normalmente per essere un compromesso tra i due obiettivi 6 • 4 Dei 21 progetti approvati dal Cipe solo alcuni si possono classificare come sistemi (ad es. progetti idrici, Campania interna); altri progetti non sono stati sufficientemente definiti nei loro componenti (ad es. ponti turistici, che diventano sistemi solo se vi si comprendono altre opere per il turismo e la sistemazione urbanistica) per diventare un sistema; altri ancora non sembrano avere alcuna caratteristica di sistema (progetti-carne). A tutti si può applicare il calcolo economico, tuttavia, e se questo è portato fino alle estreme conseguenze, esso stesso varrà a ridefinire come sistema il progetto originario . s Una formulazione del progetto Campania che non soffre di questi difetti - e che sembra essere stata esplicitamente esclusa dalla descrizione fattane dal Cipe - è quella per la quale il progetto ha come obiettivo la creazione di una alternativa territoriale alla metropoli napoletana. I benefici del progetto nascerebbero allora dal decongestionamento di Napoli, e ciò - indirettamente - serve allo sviluppo economico. . 6 Esiste una scuola sociologica che, in tali casi, ritiene vi siano dei metodi per ponderare ex-ante gli obiettivi e fornire una funzione somma degli stessi: ma a parte le difficoltà logiche di tale norma (se gli obiettivi non sono tra loro omogenei la ponderazione è impossibile), il metodo deve ricorrer~ a «qualcuno» in grado di 27 BibliotecaGino Bianco
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