Nord e Sud - anno XX - n. 161 - maggio 1973

Autori vari un'ipotesi dei contenuti del Seminario, espressa nella « traccia-guida » che è servita come punto di riferimento per le relazioni e le comunicazioni da preparare per il Seminario. Essa aveva i seguenti titoli: fisionomia socioculturale di Miano: dinamica sociale e disgregazione sociale; struttura urbanistica del territorio; sottosviluppo e lavoro; organizzazione politica del territorio: gli interventi culturali. Questi filoni del sottosviluppo a Miano, attraverso la traccia-guida, sono stati analizzati, a partire da alcuni mesi prin1a dello svolgimento del Seminario, secondo tre angolature diverse e complementari: della popolazione, degli operatori locali, dei consulenti tecnici. Attraverso una rete di riunioni con comitati, gruppi ed istituzioni operanti nei vari rioni di Miano e attraverso le ricerche condotte dai consulenti e dai loro collaboratori è stato possibile approntare una prima documentazione, che trova il nzomento di sintesi e di razionalizzazione nelle relazioni tecniche di base presentate nei tre giorni del Seminario 7 • Questo andan1ento dei lavori è stato imposto dalle seguenti considerazioni di principio. L'intervento culturale non può essere concepito al di fuori e al di sopra del gruppo o dei gruppi a cui è indirizzato per potere innescare degli effettivi meccanisn1i di sviluppo, ma va programmato e condotto insieme a questi gruppi: soltanto così riesce ad attivare dei processi profondi e duraturi di apprendin1ento attivo, che è quanto dire operare una « coscientizzazione » 8 ed una partecipazione di base, come prima espressione e condizione indispensabile di ogni discorso sullo sviluppo socioculturale ed economico. ~oltanto se l'intervento s'innesta sui « bisogni » dei singoli e del gruppo e questi ricercano le « risposte » dello sviluppo che urgono loro, l'azione culturale non passa in superficie 1na diventa momento di educazione permanente. In questo senso, l'azione di ricerca comunitaria, che nel caso del CSC di Miano si è espressa nella formula seminariale degli incontri, è la prernessa necessaria perché non si esaurisca essa stessa in un vuoto intellettualismo accademico, n1a prornuova un impegno comunitario di trasforn1azione della realtà secondo le indicazioni dello sviluppo emerse appunto nel 1nomento della riflessione comune. Di qui il significato dell'attributo 'operativo ' dato al Seminario: si tratta di un'operatività che nasce e si arricchisce attraverso la partecipazione di base e non è invece il frutto giustapposto di una decisione imposta o presa dall'esterno. 7 Si vedano le relazioni che seguono. 8 P. Freire, Cultura! Action and Conscientization, in « Harvard Educational Review », vol. 40, No. 3, August 1970, pp. 452-477. 62

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