Nord e Sud - anno XX - n. 161 - maggio 1973

Giornale a più voci Occorre notare che l'impostazione di una politica di controllo delle nascite generalizzata a livello mondiale potrà riuscire nella m1sura in cui le popolazioni interessate la percepiscono non co;ne una imposizione n1a come un modo di estrinsecarsi di un ampio e progressivo disegno di cui e se sono partecipi. Una pianificazione economica che voglia inserire nell'ecosistema l'uomo come componente il cui comportamento sia co rente al vincolo del rispetto degli equilibri naturali, deve essere in grado di trovare le modalità con cui la suddetta interazione può svolgersi positivamente. In ognj sistema naturale l'interazione si esercita attraver o una connessione di azioni e reazioni; quando la reazione non è più in grado di rimuovere gli effetti dell'azione, il sistema è e\ identemente entrato in crisi, essendo saltati i meccanismi di retroazione, il che è quanto sembra sia successo per il sistema costituito dall'uomo e dal uo habitat. D'altro canto l'uomo non può n ppure accettare una logica di sottomissione a leggi naturali di tipo casual e dispersi, e nergeticamente parlando, per cui è necessario che l'obiettivo della pianiftcazion ia rindi iduazione di una serie di processi trasformati\ i - ad alto rendin1 nto, e quindi rispanniatori di energia - che contengano già in é un principi ornoestatico. Quindi, con la pianificazione un1ana l'intero eco istema div1..-nta un processo finJ.lizzato a certi scopi e capace di attuar tra~forrnazioni n<1turali ecced ntarie. Con questo termine vogliamo indic:ir qu 11 tra formazioni di n rgia capaci da un lato di riprodurre tutta l' n rgia iniziale, e dall'<1ltro di con entire un surplus di energia, senza intaccare la dotazi n iniziale di « capitale naturale ». L'uomo dovrebbe allora impo se ar i di qu tanto di questo, se non vuole produrre qu li rn l'ecosistema che oggi paventiamo, ed è del pari to urplus n rg ti o soldifìcazioni irr ver ibili d 1vidcn te eh dovr bbe funzionalizzare la propria consist nza nu1ncri a ull'cntità d 1 fiu so energetico disponibile. Già la definizione fi ica cli energia, co1nc la forza capJ.ce di produrre lavoro, riscopre una propria « , ocazion economica», e olo nel quadro di una rigorosa pianificazione di tal fatta, volta cio' a raziona lizza re i processi trasformativi, finalizzandoli in funzione cl 1 rispetto dell'equilibrio naturale, l'uomo riuscirebbe a riscoprire una propria << vocazione ecologica» che oggi gli sembra inibita. MAURTZIO MISTRI Le imprese commerciali al minuto Il progressivo deterioramento del rapporto tra il costo dì fabbricazione e quello di distribuzione può ben considerarsi il cardine delle discussioni interessanti il settore delle imprese commerciali al dettaglio. In particolare, la 27

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