Agricoltura e Mezzogiorno di Giulio Leone '~ Chiunque conosca il l\1ezzogiorno - quello continentale e quello insulare - per residenza, per viaggio o per letture, si sarà reso facilmente conto come orografia, geologia, demografia, clima ne facciano un insieme così differenziato, da non poterne trarre in breve un profilo sia pure sommario che abbia significatività. Se da noi fosse stata messa a punto' l'ecologia agraria (non quell2 territoriale di cui tanto oggi si discetta), essa ci insegnerebbe cose utilissime sulla conoscenza del nostro ambiente e ci darebbe uno strumento di valutazione e di sintesi, ai fini agricoli, di un territorio ancora non sufficientemente o scientificamente esplorato. Nei riguardi della produzione primaria, tuttavia, è possibile, e diversi autori l'hanno effica0 emente tentato, offrire una classificazione distintiva che ha il pregio di un'assimilazione di situazioni analoghe, ma sconta le molto varie condizioni nelle quali una medesima produzione si esercita. Poiché i nun1eri - e qui sarebbero superfici ad analoga vocazione produttiva - per questa ragione hanno pochissimo valore indicativo, mi limiterò a definire invece i problen1i, riconducibili sotto due sostanziali profili: l'attitudine allo sviluppo; l'esigenza, al contrario, di un assetto in correlazione a fatti economici o demografici che si siano verificati o che siano per venticarsi. Anche questo schematismo _problematico non è naturalmente ultimativo, se si considerano situazioni intermedie e passaggi nel tempo che potrebbero dar luogo a vere incertezze nei destini di singole zone. Le pianure irrigabili sono la nostra polpa; quasi tutte litoranee, salvo qualcuna interna ad altimetria intermedia, esse rappresentano meno di un terzo della superficie coltivabile e sono per meno della metà irrigate. In esse, ragionando su un campione abbastanza rappresentativo, di otto comprensori di circa 400.000 ha. in coltivazioni, precisamente rilevati, con il 42,5 della superficie già irrigata, possiamo .ritenere che oggi sussi- * Conferenza tenuta alla « Assemblea Nazionale della Confagricoltura » il 6 dicembre 1972 a· Pugnochiuso. 95
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