Nord e Sud - anno XX - n. 157 - gennaio 1973

Argom.enti e d'informazione del mattino ed all'80% del mercato dei quotidiani, compresi quelli della sera ed i giornali sportivi 2 • I dati raccolti hanno naturalmente l'attendibilità che nel nostro pa se si può attribuire a tutte le notizie sulla circolazione della stampa quotidiana e, specie nel caso dei giornali di partito e degli altri giornali che non si sottopongono al controllo dell'Istituto per 1'Accertamento della Diffusione, le dichiarazioni degli editori sulle tiratur e sulle rese si ono trattate con il beneficio d'inventario, data la manif sta reticenza o l'accentuata fantasiosità 3 • Dall'indagine risalta subito il basso indice di diffu ione della sta1npa quotidiana nel Mezzogiorno. Di fronte a medie non certo eccellenti, ma pur sempre superiori alle 100 copie per 1000 abitanti, nel Nord e nel Centro, stanno infatti le appena 37 copie d 1 Meridione, con Puglia, Basilicata e Calabria al di sotto anch di questa bassa media. Come rilevava Angelo Del Boca tempo addietro, i livelli di diffusione dei quotidiani di questa parte d'Italia restano inferiori a quelli dell'Albania e della Turchia e la situazione appare simile a quella che iene documentata per paesi come la Tunisia e il Ghana. Le isole con 50 copie per 1000 abitanti, grazie anche alla notevole incidenza de11a stampa locale, occupano una posizione intermedia. La limitata circolazione della tampa quotidiana a Sud di una linea che passa grosso modo tra Roma e P cara trova tutta una gamma di motivazioni collegate parte ad a p tti tecnico-finanziari propri della stampa quotidiana e parte all'as etto qualitativo d I territorio. Cominciamo da queste ultim . Una prima profonda ren1ora alla diffusione del quotidiano deriva dalle car nze del istema di comunicazioni del Mezzogiorno, carenze in virtù d- lle quali la notizia critta giunge spesso a destinazione con estr ma 1 ntezza e con molta probabilità di essere invecchiata per strada. In r altà il probi ma d i collegamenti si connette direttan1ente con quello dell'armatura urbana, in cui si misurano più evidenti, e fondamentali, le differenze tra il Nord e il Sud. La circolazione della stampa quotidiana è d'altronde, un fenomeno che ha sì notevoli legami con l strutture economico-sociali di un territorio, ed in particolare con le sue tradizioni culturali, ma ha anche e so2 Ne sono rimasti esclusi pochissimi quotidiani, tutti di tiratura assai limitata; tra questi i più importanti ono il « Dail American » (ediz. romana) e l'« Osservatore Romano», che hanno un univer o di lettori del tutto particolare e possono praticamente considerarsi come giornali stranieri. 3 Come fonti si sono qui assunte e variamente interpolate le seguenti: U.P.A., Diffusione regionale di quotidiani e periodici, Milano, 1970; Del Boca A., Giornali in crisi, Torino, Aeda, 1968; vari numeri della rivista « Dati di Tariffe Pubblicitarie». 91

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