Nord e Sud - anno XX - n. 157 - gennaio 1973

INCHIESTE L' intelligenza artificiale di Claudia Vi neiguerra Il primo tratto della Tangenziale sembra sia stato fatto apposta per collegare i due tronconi della cosiddetta « area di ricerca » napoletana, nata con l'installazione del LIGB: s'in1bocca infatti a Fuorigrotta, a pochi metri dal LIGB, e finisce ad Arco Felice, proprio dove si trovano gli altri laboratori del CNR: quello di Cibernetica, il primo ad insediarvisi; il Laboratorio di En1briologia lVlolecolare (LEM); quello di Chimica Fisica delle molecole d'interesse biologico, e quello dei Polimeri. È, questo di Arco Felice, un vasto spiazzo polveroso (infatti un cartello all'entrata prega gli automobilisti di andar piano per non sollevare troppo polverone) disseminato di villini. Nel progetto della società costruttrice doveva essere un « complesso residenziale». Invece nel 1967 fu affittato tutto dal CNR cosi come si trovava, prima ancora che fosse completato. Alcuni dei villini infatti non sono stati mai più terminati, e sono rimasti abbandonati, di fronte a quelli abitati e brulicanti di vita, come malinconici scheletri insepolti. Lo spiazzo, fuori dal centro abitato di Arco Felice, con la sua aria provvisoria ha un aspetto fra coloniale e ·western: potrebbe essere indifferentemente in Kenia o nel Far West - colline verdi e ondulate che circondano i piccoli edifici bassi - e forse nessuno si meraviglierebbe. di vedervi giungere in una nuvola di polvere qualche cavallo al galoppo montato da pistoleros con cappellacci a larghe falde. In realtà è la bocca di un cratere vulcanico, e virtualmente laboratori, ricercatori e strumenti potrebbero anche esplodere da un momento all'altro come un tappo di champagne, dato che a poche decine di metri di profondità c'è acqua sulfurea in continua ebollizione. Qui approdarono, romanticamente com.e i pionieri del Far West, la prima volta con pochi fagottelli, il prof. Eduardo Caianiello ed i suoi collaboratori, impiantando il maggiore, per anzianità e vastità, dei làboratori di Arco Felice, quello dì Cibernetica, la scienza forse più proiettata nel futuro, ai confini della fantascienza, e che tueavia ha immediati agganci con. iniziative di carattere applicato socialmente utili. « Senza il CNR non potevan,10 farlo », dice Caianiello, « Io sono, in119

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