Argo,nenti teresse, secondo i tipi di interventi finanziari svolti, e di fissare l'omologo livello dei tassi di interesse per le operazioni di provvista e di riscontro. Infine, lo Stato dovrebbe disciplinare le attività di leasing distinguendo, se del caso, un leasing a breve da uno a medio-lungo termine; in tale quadro sarebbe possibile delimitare la competenza delle società finanziarie di leasing, specializzandone i settori e le zone geografiche di intervento. A monte di tutto ciò sta l'esigenza dello Stato di creare una nuova formula di intenrento finanziarjo specializzato, quale può essere il leasing, studiando anche la possibilità di creare sezioni specializzate in operazioni di leasing presso alcuni degli istituti finanziari, specialmente a carattere pubblicistico, operanti nel medio-lungo termine. Questi potrebbero essere abilitati alla concessione di « locazioni finanziarie » allo Stato, alla Regione e agli altri enti locali; in questo caso è evidente la necessità di coordinare tale attività con quella delle finanziarie regionali. Al limite si potrebbe prefigurare l'ipotesi di Società di leasing, private o pubbliche, abilitate a ricorrere, per ciò che riguarda le operazioni di provvista, ad uno o più degli istituti specializzati nel credito fondiario, in modo da ottenere i mezzi finanziari da in1piegare poi nell'apprestamento e nella locazione di opere pubbliche a tassi agevolati. Il leasing in1mobiliare potrebbe in tal modo annullare gli svantaggi che esso deve sopportare nei confronti di forme alternative di finanziamento, e che consistono principalmente nel suo maggiore costo. La società di leasing si configurerebbe come un ente finanziario svolgente opera di intermediazione tra l'Operatore pubblico, committente o locatario di beni immobili e un istituto finanziatore, per un lato, e le imprese costruttrici, per l'altro. I vantaggi sarebbero di ottenere n1utui a tassi agevolati, perché come tali si potrebbero intendere le operazioni di leasing immobiliare, con l'aggiunta che sarebbero elin1inate molte delle fasi burocratiche che debbono seguire l'attuazione di un'opera pubblica. Non dobbiamo poi dimenticare i vantaggi in termini di razionalizzazione della politica di bilancio. Invero, il grosso problema che ha fatto sollevare dubbi sulla pos-: sibilità di applicare il leasing immobiliare al settore pubblico, è costituito dall'altezza dei tassi delle operazioni di provvista, dei quali diventano funzione i tassi pagati dai locatari; se, però, almeno per quanto riguarda le op.ere commissionate dall'Operatore pubblico, la Società di leasing fosse in grado di ottenere finanziamenti a tassi agevolati, l'ostacolo potrebbe dirsi superato. 69
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