Nord e Sud - anno XIX - n. 155 - novembre 1972

Annamaria Gentile Lo sviluppo delle "pipelines,, in Europa Col raddoppiarsi del consumo petrolifero mondiale negli ultimi decenni, i traffici petroliferi si sono notcvohnente intensificati assumendo una struttura estremamente complessa ed il problema del trasporto di tali prodotti ha assunto un'importanza fondamentale in seno all'economia mondiale. Il costo del trasporto costituisce attualmente il più elevato tra i costi di gestione dell'industria petrolifera che, perciò, ritiene di primaria importanza cercare di ridurli al minimo. È in questa direzione che sono quindi rivolti la maggior parte degli sforzi di coloro che lavorano nel settore petrolifero, e ciò ha determinato e continua a detenninare una rapidissima evoluzione nel campo del trasporto petrolifero. Tale evoluzione crea sempre nuovi problemi che in un prossin10 futuro dovranno essere affrontati e rapidamente risolti. Essi sono di ordine geografico, economico, politico e tecnico e sono connessi alla localizzazione di nuovi oleodotti, alla posa di essi sul fondo del mare e, in caso di trasporto a mezzo di super-petroliere, alla creazione di terminali atti ad accoglierle senza rischi e nel modo più economico. Per quanto riguarda il trasporto mediante oleodotti, negli ultimi anni, si è registrata una notevole espansione della rete mondiale e in Europa, in particolare, si sta attraversando un periodo di grande espansione delle capacità degli oleodotti per il trasporto del greggio dalle aree periferiche ai centri di raffinazione dell'Europa continentale. La prima generazione degli oleodotti europei per grezzo è stata completata nel periodo 1959-1967. La capacità delle linee principali aveva raggiunto alla fine del '67 i 170 milioni di tonnellate/anno essa è stata, poi, potenziat:1 fino a raggiungere i 210 milioni di tonnellate/annq alla fine del '70, e si prevede che per il 1975 la capacità complessiva delle linee principali raggiungerà i 420 milioni di tonnellate/anno. Attualmente le principali linee di condotte europee per il trasporto del greggio attraverso l'Europa continentale sono costituite dai sistemi che dipartendosi dai porti di \Vilhemshaven e Rotterdam penetrano nell'area del Reno~Ruhr; da quelli che partendo dai porti di Genova, Trieste e Marsiglia servono un'area molto ampia che si estende dalla Francia sud-orientale all'Italia settentrionale, la Svizzera, l'Austria e la Gern1.ania meridionale; il terzo sistema trae origine dai giacimenti degli Urali-Volga della Russia europea e raggiunge la Polonia, la Gern1ania orientale, la Cecoslovacchia e l'Ungheria. Tali linee sono state recentemente potenziate mentre sono in corso altri progetti di ampliamento che saranno realizzati in un prossimo futuro. Un progetto recentemente portato a termine riguarda la costruzione di una linea parallela all'oleodotto di Wilhemshaven-Colonia (N.W.0.). L'ampliamento del sistema si è reso necessario in seguito all'espansione della capacità di raffinazione ad esso collegata, la nuova linea ha infatti una portata iniziale di 20 milioni di tonnellate/anno che si aggiungono ai 25 milioni della linea pre54

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==