Elio Manzi a soluzioni di compromesso 33 • Ma le difficoltà nella manutenzione dei canali, ove si applicassero schemi siffatti, sarebbero notevolissime. Come facilmente si può constatare osservando di persona le condizioni fatiscenti di alcuni tratti degli argini, l'interrilnento cospicuo dei controfossi (nell'Acerrano anche del lagno maestro), gli stessi interventi di manutenzione ordinaria, data l'attuale struttura dei Lagni, subiscono gravi ritardi od omissioni. Figurarsi altrimenti! Appare quindi più conveniente e logica l'applicazione di un nuovo schema, che preveda la riunione del lagno centrale e dei controfossi per l'intero tracciato del corso d'acqua. Altrettanto indispensabile per rendere l'opera davvero efficiente è il taglio dell'ansa di Acerra 34 • L'attuale tracciato, per superare un piccolo dosso, compie un lungo giro fra il Ponte dei Fusari ed il Ponte Rotto e scende così dall'Agro Nolano alla forcina di Casapuzzano. Tagliare l'ansa di Acerra significherebbe creare un canale in linea retta a nord della cittadina, lungo il percorso attuale dei lagni Pizzipontone e Gorgone: oltre che di un tragitto più breve 35 , tale variante fruirebbe di pendenze maggiori e scemanti con regolare progressione da monte a valle. Il tracciato dell'attuale ansa potrà venir diviso in due alvei collettori, quello di Acerra e quello di Marigliano, nei quali affluiranno le acque della complessa rete dei canali di scolo, opportunamente sistemata 36 • Un altro radicale intervento consiste nel creare un canale delle acque alte, che le recepisca al piede dei rilievi con un tracciato a nord dei Regi Lagni e le scarichi nel Volturno. Per evitare che le portate dei Regi Lagni si riducano troppo, l'opera d'immissione nel canale stesso di ognuno dei maggiori torrenti intercettati sarà realizzata in maniera che le acque proseguano a valle, verso i Regi Lagni, con portate .di morbida o di magra, mentre, con deflussi più cospicui, solo una parte di esse seguirà questa strada, e la rimanente sarà trattenuta dallo stesso alveo delle acque alte 37 • 33 Poiché la pendenza del tratto dal Ponte Selice al mare è calcolata nel solo 0,3 per mille (progetto del Consorzio di Bonifica), la larghezza del canale alla foce è prevista in ben 40 m. Il Genio Civile di Caserta, per il tratto a monte del Ponte SeIice, prevede d'interrompere di tanto in tanto la continuità dei controfossi, pur mantenendoli separati dal lagno maestro. 34 G. Avouo DE MARTINO - C. VIPARELLI - M. VIPARELLI, op. cit., pp. 127-131. · 35 Circa 14,4 km contro i 20,1 dell'ansa di Acerra. 36 Ove i canali maggiori convogliassero acque di fogna, essi andrebbero ricoperti. 37 Ciò sarà reso possibile « creando sul fondo dell'alveo una luce di fondo attraverso cui le portate di magra e di morbida vengano immesse in un condotto che sottopassando ìl canale, le resttiuisca nell'alveo a valle. In periodi di piena, date lé dimensioni ridotte, la luce di fondo raccoglierà soltanto una parte delle portate, men230
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