L'industria clel cuozo e delle pelli depurazione di soluzioni diluite 48 • È stato infatti dimostrato dal Perkowski che il fabbisogno di acqua necessaria alla lavorazione di una tonnellata di pelli può essere diminuito a 35/40 m3 contro i 150/220 m3 che si ritenevano necessari 50 anni fa. Su questo argomento sono stati fatti numerosi studi dagli Istituti di Ricerca delle Industrie del Cuoio. Così la Stazione Sperimentale delle Pelli e delle Materie Concianti, Istituto Italiano di Ricerca con Sede a Napoli, ha effettuato numerose ricerche sul problema delle acque di scarico conciarie e sulla loro possibilità di riciclaggio 49 • Altri interessanti studi sono stati condotti sul problema della eliminazione della fanghiglia colloidale formatasi nella gelatinizzazione del pelo. Tale fanghiglia, infatti, assorbe molta acqua e sottrae ossigeno, per cui è necessario eliminarla mediante l'impiego di enzimi 50 , oppure mediante disidratazione per centrifugazione 51 • Poiché, infine, il 25% della materia organica, presente nelle acque inquinate, è rappresentato dai grassi, è stato portato a termine da parte del {< Midwest Research Institute » di Kansas City, uno studio sulla loro omogeneizzazione 52 • Un altro problema continuamente allo studio da parte dei ricercatori è quello dell'utilizzazione degli scarti di conceria. Si calcola, infatti, che solamente il 25-30% della pelle è economicamente redditizia per il conciatore 53. Si presenta, quindi, sempre più necessaria una rivalutazione dei residui conciarii. Tali scarti possono essere utilizzati per le fabbricazioni di cuoio sintetico, di materiale chirurgico, di gelatine, colle e farine alimentari grasse, di saponi, di feltri, di mangimi proteici e proteine solubili 54 • Si ritiene quindi sempre più opportuna la localizzazione di industrie utilizzatrici di residui nelle aree in cui esistono agglomerati . . conciane. 48 H. HERFELD, Fabbi ogno d'acqua in conceria, di « Leder u. Haiitemarka », Gerber iwiss. u. Praxis, 23 (20), 86-94 (1971). Cuoio, Pelli, Materie Concianti, vol. 47, agosto 1971. 49 A. SIMONCINI, « Attività della Stazione Sperimentale Pelli e razionalizzazione dei processi conciari», Cuoio, Pell( Materie Concianti, vol. 47, dicembre 1971. so R. MONSHEIMER, « Semplificazione del problema delle acque di scarico mediante l'impiego di enzirrù nel rinverdimento e nella depilazione. Cuoio, Pelli, Materie Concianti, vol. 45 ottobre 1969. 51 B. VULLIERMET, « Trattamento ,primario degli effluenti di conceria». Cuoio, Pelli, Materie Concianti, vol. 47, ottobre 1971. 52 « Trattamento delle acque di scolo inquinate da sostanze grasse». - Midwest . Research Institute - Ch m. Eng. News (11), 20 (1968) da « Rivista Italiana Sost. grasse», 46 (4), 190 (1969), da Cuoio, Pelli, Materie Concianti, vol. 45, agosto 1969. 53 P. COMTE, M. DuBOIS, J. SA E JOUAND, Aspetti economici e prospettive di utilizzazione degli Scarti di conceria, in Cuoio, Pelli, Materie Concianti, vol. 47, ottobre 1971. s4 C. HALAMEi<.,A. SucHOMEL, V. PEKTOR, Seminar on Development of Leather, tabella presentata in Cuoio, Pelli, Materie Concianti, vol. 47. 189
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