. L'industria del cuoio e delle pelli festate tendenze al rialzo. In Europa si è avuto, pertanto, nel 1969, un incremento del 4,0% rispetto all'anno precedente. Il Giappone, con un aumento del 19,9%, è stato il paese che ha registrato il maggiore incremento produttivo, unitamente a Irlanda e Italia ( + 12%) mentre una forte regressione si è avuta nei Paesi Bassi ( - 10%) e negli Stati Uniti (-7%). Le ovocaprine, infine, hanno manifestato una costante tendenza all'aumento, ad eccezione del periodo '66-'67, anno quest'ultimo in cui hanno subìto una regressione. L'aumento registrato in Europa è stato del 2,8%; tra i paesi europei che hanno prodotto incrementi maggiori abbiamo Italia ( + 11%) Germania ( ·+ 8,5%) e Spagna ( + 5,6%. Il Giappone (-77%) e gli Stati Uniti (-18,8~fl) hanno registrato i cali più forti 33 • La tavola L ci offre un quadro della produzione conciaria nei paesi dell'O.C.D.E. più produttivi del settore. Nella produzione di cuoio per suole avevamo al primo posto gli U.S.A. seguiti da Italia, Spagna, Gran Bretagna, Germania e Francia; in quella di tomaie gli U.S.A. sempre al primo posto seguiti da Germania, Italia, Gran Bretagna, Giappone e Francia. Gli ovocaprini registravano al primo • posto la Francia seguita da Italia, Gran Bretagna, U.S.A., Germania e Spagna. La tavola M ci riporta il consun10 apparente di suole, tomaie e ovocaprine negli anni 1968-1969-1970. Il consumo apparente indica le quantità prodotte, più quelle importate, meno quelle esportate. Questa tavola, dunque, ci dà una dimensione dei reali fabbisogni dei singoli paesi. I maggiori consumatori, per quanto riguarda le suole, sono stati nel 1970 gli U.S.A., l'Italia, la Gran Bretagna, la Germania, la Francia e il Giappone. Per le to1naie il maggiore consumo si è verificato in U.S.A., Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna e Francia. Le ovocaprine infine hanno visto paese maggior consumatore la Francia seguita da Italia, Germania, Spagna, U.S.A. e Gran Bretagna. I paesi europei membri dell'Organizzazione hanno importato nel 1969 per un valore di 76 milioni di dollari (68% in più dell'anno precedente). Si è registrata una regressione nell'ilnportazione di cuoio per suole ( -12% ), un aumento del 47% in quella di tomaie e del 10% nella importazione di ovocaprine. Le esportazioni hanno fruttato nel 1969 ai membri europei dell'O.C.D.E. 109 milioni di dollari, nonostante ci sia stata una diminuzione del 4,5% nella richiesta di cuoio _da suole e del 16% in quella di tomaie 34 • 33 L'industrie 'des cuirs et peaux et de la chaussure, op. cit. 34 ibid. 179
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