Giuliana Martirani Pertanto la nomenclatura internazionale, designante la produzione conciaria, è condizionata dalle utilizzazioni che tale produzione troverà nell'industria calzaturiera. Le pelli bovine trovano un duplice impiego: quelle pesanti nella fabbricazione di suole, quelle più leggere, come vitelloni e vitellini, nella fabbricazione di tomaie. Le pelli ovocaprine sono utilizzate per fare tomaie e fodere. La nomenclatura usata è quindi: Suole, Tomaie e Ovocaprine. Il Grafico II ci mostra l'evoluzione deila produzione conciaria nell'Europa dell'O.C.D.E. dal 1958 al 1969. ISO 140 130 120 110 100 90 80 70 60 50 40 GRAFICO II • . _I I -< ) .. /')~-- '~ 1 .. >' •" • ,~( ___ , ,,,,,- / ... --- ..... _,. ----7 "' _, t/ t ,--- -(, ,-,, / - Suole -., - - - - Tomaie "'i " 0-0--0- Ovocaprine ' . _-,. ' " • • • ............... -....-......... • . • ---. ~ lo . 19~ 1959 1%0 1%1 1962 1%5 1966 1967 1969 La produzione di suole, dopo aver registrato dal 1958 una continua regressione, con punta massima nel 1967, ha manifestato sia nel 1968 che nel 1969 una tendenza all'aumento; i paesi europei, infatti, hanno registrato nel 1969 un aumento del 3,2% rispetto all'anno precedente. Viceversa, gli Stati Uniti, il Canada e il Giappone hanno subìto una flessione notevole ( -17,4% i primi, -38,2% il secondo); mentre un notevole aumento si è registrato in Spagna. Le tomaie hanno avuto negli ultimi 11 anni, un andamento discontinuo. Dopo il 1967, anno in cui si è verificato un forte calo, si sono mani178
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