L'industria del cuoio e delle pelli Si può notare una insufficienza di tutti i paesi, esclusa la Grecia, a coprire il loro fabbisogno con la produzione nazionale. Le importazioni dei paesi europei dell'O.C.D.E. rappresentano una parte importante del loro consumo: il 41 % per i bovini, il 23% per i vitelli e il 53 % per gli ovini 31 • I principali fornitori di bovini all'Europa sono gli Stati Uniti e il Canada, anche se si è registrato un notevole aumento di importazioni dagli altri paesi non membri dell'Organizzazione. La tavola I ci mostra le quantità di bovini, vitelli e ovocaprini importati da parte dei paesi europei dell'O.C.D.E. da tutto il mondo. Alla luce di quanto si è fin qui detto circa il mercato del grezzo nel mondo, possiamo comprendere ancor meglio le previsioni del Blazej sullo TAV. I IMPORTAZIONE DI CUOI E PELLI GREZZE DEI PAESI EUROPEI DELL'O.C.D.E IN PROVENIENZA DAL RESTO DEL MONDO - 1969 In tonnellate Provenienza Peso salato fresco Peso secco Bovine Vitelline Ovocaprine U.S.A. e CANADA 100000 3900 200 · ARGENTINA 83800 4000 4600 AMERICA LATINA 37300 1200 6700 AUSTRALIA e N. ZEL. 36300 3000 38400 INDIA 21100 14700 15400 ALTRI PAESI 82000 8700 51100 TOTALE 360400 35500 118100 spostamento del baricentro della produzione conciaria verso le aree di produzione del grezzo 32 • Negli ultimi anni si è notato, infatti, un notevole sviluppo di insediamenti conciari in paesi, come l'Australia, gli Stati sudamericani e africani, dove tale. lavorazione era assente ma in co1npenso era reperibile una grande quantità di materiale grezzo. La maggiore utilizzazione di cuoio e pelli conciate avviene nell'industria calzaturiera, anche se negli ultimi anni si è constatato un rin- · novato impulso ad altre trasformazioni (arredamento, vestiario, ecc.). 31 Statistiche O.C.D.E. Tutte le tavole fin qui esa.minate e tutte le altre fino alla Tav. N sono state costruite con i dati forniti dall'O.C.D.E. 32 Art. cit. 177
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