L'Europa dell'etilene legati al petrolio trasportato attraverso il Reno e convogliato dal RRP (Rotterdam-Rhine Pipeline) o dall'oleodotto che da Wilhelmshaven, attraverso Dinslaken, raggiunge Wesseling, nella Media Renania 9 • In Francia, la produzione di etilene è legata al potenziale di raffinazione dell'area di Berre, nel Sud-Est, da dove parte anche l'oleodotto che risalendo il Rodano raggiunge Lione 10 • I due poli principali sono quello di Berre-Lavera - dove la Naphachimie (società tra la francese Rhòne Poulenc e la britannica BP) e la Shell realizzano oltre mezzo milione di tonn./anno - e di Feyzin, a Sud'...Ovestdi Lione - dove opera la Rhòne Alpes, una società costituita di recente tra la ELF, il gruppo pubblico ERAF, la Solvay, la Rhòne Progil e la Kulmann. Nel Regno Unito i centri di steam-cracker più importanti sono quello di Wilton della Imperia! Chemicals Industries, che impiega il petrolio di Billingham proveniente dall'oleodotto che attraversa il Tees, e quello ESSO di Fawley, nell'Hampshire 11 • Altri impianti sorgono a Spondon, nella contea di Nottingham, a Carrington, nei pressi di Manchester, a Grangemouth, in Scozia, e a Maydwn, nell'Irlanda del Nord. Se in rapporto alla localizzazione la presenza di un consistente potenziale di raffinazione del greggio è il fattore ubicazionale più certo, un ulteriore elemento comune che caratterizza la struttura produttiva dell'industria chimica di base europea è rappresentato dal ruolo di nucleo centrale della produzione petrolchimica che lo steam-cracker svolge nei confronti di tutta una -serie congiunta e derivata di importanti lavorazioni. Il centro petrolchimico integrato nasce dalla necessità di un razionale sfruttamento delle cariche utilizzate per la produzione di etilene e risponde, contemporanean1ente, all'esigenza di assicurare alle imprese una maggiore competitività attraverso la concentrazione delle produzioni in un unico polo. Tuttavia, i centri di steam-cracker, concepiti con una struttura fortemente integrata, presentano lo svantaggio che in caso di arresto del funzionamento dell'impianto principale si determina il fermo di tutte le produzioni a valle, con gravi conseguenze economiche. D'altra parte, considerato che la struttura integrata è un'inevitabile conseguenza del procedimento tecnico di produzione, non è concepibile altra soluzione che prescinda dall'imperativo della logica dell'economia di scala e ·della completa utilizzazione dei sottoprodotti, proprio in un settore . industriale, quale quello petrolchimico, caratterizzato da un'alta intensità 9 Ibidem, pag. 50. 10 CARRÈRE P.-, DuGRAND R., La Région Méditerranéenne, P.U.F., Parigi, 1967, pagg. 124-125. 11 T0LS0N A. R., JoHNSTON M. E., A Geography of Britain, cit., pagg. 78 e 144. 153
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