Claudia Vinciguerra fatto osservare che una norma di questo genere è anomala. Finora solo i giudici della Corte Costituzionale possono essere dei professori universitari collocati fuori ruolo. Il Ministero della Ricerca Scientifica è soltanto un co-vigilante della Stazione insieme col Ministero del Tesoro: l'Istituto è sotto la vigilanza diretta del Ministero della P.I., il quale pertanto ha dovuto approntare un disegno di legge per inviare lo Statuto al Parlamento. L'on. Sullo, pur avendo aderito all'iniziativa del Ministero della P.I., ha fatto notare che la stessa ragione per cui" lo Statuto veniva inviato al Parlamento ne avrebbe bloccato l'approvazione. Secondo Sullo, mentre è molto improbabile che la questione della collocazione fuori ruolo di un professore universitario, qualora venga nominato Direttore della Stazione Zoologica, possa risolversi prima di essere approvata in via generale nella riforma universitaria, il rimanente testo del nuovo Statuto predisposto con l'accordo di tutte le componenti interessate potrebbe subire sostanziali modifiche. Le successive eventuali modifiche al testo originario dovrebbero in seguito avvenire con provvedimenti legislativi i cui tempi di approvazione sono notoriamente molto lunghi. E poi, non si può fare un provvedimento solo per la Stazione Zoologica di Napoli. Altri istituti di ricerca probabilmente protesterebbero e si creerebbe un vespaio. Sullo ha suggerito una soluzione di buon senso per uscire dal punto morto: eliminare la clausola dell'art. 10 e - magari modificando leggermente la parte riguardante il Direttore e il Presidente -, ottenere l'approvazione dello Statuto a mezzo di decreto del Presidente della Repubblica. Come ipotesi, si potrebbero attribuire maggiori poteri al Presidente del Consiglio d'Amministrazione (passando il Sindaco di Napoli a Presidente Onorario) ed affidando l'incarico di Direttore ad un componente del personale scientifico; oppure si potrebbe nominare il Direttore a tempo indeterminato. Invece di ::ivere un Direttore professore universitario fuori ruolo, il Presidente del Consiglio d'Amministrazione potrebbe svolgere funzioni di alto prestigio (come al CNR, il cui Presidente, Faedo, è professore universitario). Anche l'on. Sullo ha l'impressione che la Stazione sia un albergo di lusso per ospiti stranieri; gli italiani cominciano a lagnarsi perché non sono inquadrati nella programmazione nazionale. A differenza di altri istituti di ricerca, sono rimasti fuori dal CNR perché vogliono l'autonomia; ma ci potrebbe essere l'autonomia nella programmazione. In tale questione apparentemente piccola ci sono tutti i problemi della ricerca italiana oggi, dice Sullo. Nella sua visita si è reso conto che c'è un forte movimento di giovani italiani a cui piace collaborare con gli stranieri ma che non vogliono essere subordinati agli scienziati degli altri paesi, anche se 132 BibliotecaGinoBianco
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