Ugo Leone mente, per ciò che riguarda l'industria nostra sia da desiderarsi che coloro i quali hanno tempo e capitali, non manchino di consacrarvi l'opera loro e i loro feudi » 9 • In questa affermazione di Quintinio Sella al Senato nel 1870 è concentrata tutta l'importanza che per l'Italia ha avuto la scoperta della possibilità di ottenere energia elettrica dall'acqua; ciò che le ha consentito di affrancarsi da quella servitù del carbone che l'aveva tenuta estranea alla prima fase della rivoluzione industriale; nello stesso tempo, le parole di Sella riflettono la fiducia con cui il problema dell'industrializzazione era stato collegato a quello dello sfruttamento dei corsi d'acqua. Nel 1879 Thomas Edison aveva effettuato in Danimarca il primo esperimento di « illuminazione con lan1pade ad inc~ndescenza » e nel 1883 Giuseppe Colombo, primo in Europa, ripeté l'esperimento installando con successo a Santa Redegonda (nei pressi del Duomo di Milano) un impianto della potenza di 400 Kw. Un anno dopo, nel 1884, nacque la società Edison con un capitale di tre n1.ilioni. Nel 1885 venivano fatti a Milano « esperimenti di illuminazione stradale permanente ». Intanto procedevano gli studi per la utilizzazione degli sfruttamenti idrici e _per la trasmissione a distanza dell'energia. Nel 1891 i tedeschi, con una prova con1piuta tra Lauffen e Francoforte, dimostrarono che il trasporto a distanza di energia era perfettamente possibile. « Per l'Italia in particolare il ritrovato era del massimo interesse perché significava l'asservimento delle risorse montane all'economia del piano e della città» 10 • Un esperimento di trasporto di energia a distanza fu subito effettuato in Italia dalla Società Anglo-americana· per il trasporto a Roma di energia prodotta a Tivoli; ma nell'esperimento si registrò una perdita di ben il 40% di energia su una distanza di soli 26 km. Di tutt'altra importanza e con risultati ben diversi fu invece il trasporto a Milano (1898) dell'energia generata dall'impianto di Paderno, dotato di una potenza di 6.000 Kw. « Paderno apriva la serie dei grandi impianti e portava il marchio del potente organismo tecnico e finanziario che lo aveva concepito e realizzato». Ormai si guardava con crescente interesse a realizzazioni di questo tipo e anche le banche si sentirono interessate alla vicenda: già la Banca Generale aveva appoggiato Colombo nel suo primo esperimento; dieci anni dopo ( 1894) la Banca Commerciale Italiana partecipò all'aumento di capitale della 9 Da un discorso di Quintino Sella citato <la G. FENOGLIO, Le imprese elettriche in Italia, in « La riforma sociale», 1911 e da B. CAIZZI, Storia dell'industria italiana, Torino, UTET, 1965, 10 B. CAIZZI, cit. 84
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