Passato e presente di un comune ,neridionale San Marco in Lamis : un comune di quella terra di Puglia che scrive Tommaso Fiore in Un popolo di fonniche - anzitutto « è un'espressione archeologica. La nostra vita fu. Pochi risalgono alla Magna Grecia, ma a Federico II e ai suoi castelli, a Barisano da Trani, alla cattedrale di Troia ed a Nicol'a de Apulia pare ci si pensi spesso. Per quel che io sappia, molti stranieri, negli ultimi vent'anni, hanno frugato nel nostro passato, insieme con parecchi del paese; non so chi si sia occupato di andare a vedere le cantine di Cerignola, i pomodori di Palagiano, Je verdure di Molfetta, i marmi del Gargano. Il problema dell'irrigazione, per dirtene una, è ancora oggi quasi allo stato mitico, se non che sento dire che lo abbia avocato a sé l'acquedotto pugliese; io che, ultimo arrivato due o tre anni fa, per dovere di ufficio mi affiancai ai pochi che se ne occupano, fui gratificato dagli amici delle più argute barzellette. Tu devi dunque sapere che la Puglia, più ancora che per questi sforzi di redenzione economica, è conosciuta pel suo passato, bello o brutto, ma ben passato e perciò venerando fin nei suoi cocci rotti ». San Marco in Lamis: un comune meridionale che, come tanti altri, nelle sue millenarie vicende condensa la storia tormentata e contrastata del Mezzogiorno nella lotta disperata per sopravvivere e far valere un'esigenza di giustizia sociale. MICHELE GUERRIERI 103
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