Nord e Sud - anno XIX - n. 148 - aprile 1972

Giornale a più voci Sempre secondo le prev1s1oni dell'ENEL, la tendenza continuerà, accentuata, nel decennio successivo: « nel 1985 a una domanda di energia elettrica complessiva presumibilmente compresa fra i 320 e i 420 miliardi di chilowattore, circa 100 miliardi potrebbero essere prodotti da centrali nucleari; nel 1990 su una domanda complessiva compresa fra i 450 e i 600 miliardi di chilowattore, da 280 a 390 miliardi potrebbero essere di origine nucleare». Tutto ciò consentirà final,mente di ottenere un'energia non solo più a buon mercato e più sicura per ciò che riguarda gli approvvigionamenti, ma anche più pulita. UGO LEONE Il trasporto gratuito Il problema dei trasporti gratuiti su mezzi pubblici si è posto anche in Italia, dove sono state prese alcune iniziative, per ora tutte allo stato di esperimento, o sono stati messi a punto taluni progetti. L'Azienda dei Trasporti di Bologna ha proposto un servizio parzialmente gratuito (nei giorni feriali, dall'inizio del servizio alle ore 9 e dalle 17 alle 20 e, per i soli studenti, dalla ore 12 alle 15) ma ha collegato questa proposta all'attuazione di una serie di provvedimenti, alcuni paralleli, altri invece connessi alla proposta. I primi sono di ordine giuridico-amministrativo e riguardano il riassetto di tutti i trasporti regionali, con la fusione, in prirn.o luogo, in un'unica azienda delle attuali municipalizzata e provincializzata di Bologna stessa e la formazione di un consorzio cui dovrebbero partecipare Regione, Provincia e Comuni. La spesa di questo servizio verrebbe addossata alle industrie insediate nel comprensorio bolognese per l'aliquota riguardante il trasporto dei lavoratori, integrando questo provento con un ulteriore prelievo fiscale a carico della cittadinanza. Siamo dunque, sotto questo profilo, dinanzi al tentativo· della costituzione di un'azienda unica in un omogeneo « bacino di traffico»; costituzione che viene perseguita anche a Milano e che, in fase di progetto, è allo studio anche in altre regioni. Tali progetti trovano però gravi difficoltà sia tecniche, per la delimitazione dei confini del bacino, sia giuridiche trattandosi di un istituto che, pur vecchio per altri paesi del mondo occidentale, è invece nuovo per l'Italia; vi è poi la difficoltà, tutt'altro che che lieve, di reperire altre fonti di entrata per l'azienda di trasporto. A sua volta, l'Azienda di Palermo, in occasione del rinnovo delle « competenze accessorie», ha ufficiosamente trattato con i sindacati l'aumento del biglietto ordinario a L. 100 e la gratuità della tariffa cperaia, attualmente di L. 60, per un biglietto di andata e ritorno. In definitiva l'azienda avrebbe proposto di· far viaggiare gratuitamente tutti gli utenti dall'inizio del servizio fino alle ore 7 del m_attino: con la conseguenza che chi oggi paga al mat31 •

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