Nord e Sud - anno XIX - n. 146 - febbraio 1972

Scuola seco11daria superiore: ipotesi di rifor,na lenza del momento critico e dello sviluppo delle capacità espressive ed operative. Se c'è una scuola che è rimasta estranea a questi m.oderni orientamenti culturali, questa è' la scuola secondaria italiàna. Tale estra11eità si è aggravata soprattutto nel corso della IV legislatura, per l'assenza di ogni provvedimento legislativo di riforma proprio mentre l'inadeguatezza delle strutture faceva maturare quella contestazione che doveva esplodere in maniera virulenta e sterilmente massimalistica nel 1968. Del significato e del valore di quella protesta troppo è stato detto e scritto perché se ne debba qui trattare espressamente: basterà ribadire che, come positiva risultò la contestazione per quel che concerne la diagnosi e la de11uncia delle lacune del nostro sistema scolastico, così sterile essa risultò di fronte al compito di collaborare nella ricerca di riforme concrete, sempre più indulge11do alle suggestio11i della « contestazione globale ». Così stando le cose, è evidente che l'urgenza di una riforma della scuola secondaria superiore non è àovuta all'inquietudine di pochi velleitari, ma risponde ad una reale esigenza, è postulata da molte e complesse motivazioni. Ed è, del pari, evidente che la scuola secondaria superiore non può essere messa in grado di rispondere alle esigenze nuove della nostra società con interventi settoriali o provvedimenti marginali che non modifichino profondamente strutture, metodi, contenuti culturali, tipo di gestione, ma tendano semplicemente alla razionalizzazione dell'esistente. Lo stato stesso di endemico disordine esistente nelle nostre scuole, di per sé testimonianza della necessità di immediati interventi, potrebbe esimere dal dovere di analisi particolarmente approfondite. Basterà pertanto semplicemente elencare alcune delle motivazioni che rendono urgente il provvedimento di riforma: - esigenza, di natura culturale, di superare il concetto delle due culture, tradottosi in Italia nelle due aree scolastiche cristallizzate; - necessità di adeguare la scuola ai risultati ormai universalmente acquisiti dalla ricerca pedagogica, psicologica e sociologica più recente e moderna: - esigenza politico-sociale di assicurare a tutti, con una larga e razionale estensione del diritto allo studio, una effettiva parità delle condizioni di partenza; · - esigenza tecnico-scientifica di un diverso rapporto tra for25 Bibiiotecaginobianco

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